Martedì 7 febbraio 2017 alle ore 10 nel plesso della scuola dell’infanzia Cappelluti sarà inaugurata la Sala di lettura intitolata a Maria Rosaria Ambrosecchia, donata dall’imprenditore materano Saverio Calia. L’arredo è stato realizzato dagli allievi delI I.S.S. Isabella Morra di Matera, nell’ambito delle attività di Alternanza Scuola-Lavoro.
Interventi:
Saverio Calia, presidente Calia Italia s.p.a.
Maria Rosaria Santeramo – dirigente scolastico I.C.G. Minozzi-Nicola Festa
Rosaria Cancelliere – dirigente scolastico I.S.S. Isabella Morra
Loredana Surdo – tutor scolastico I.S.S. Isabella Morra
Ascolto, lettura e successo formativo
Avere una biblioteca all’interno di una scuola è senz’altro un’opportunità educativa per i bambini che la frequentano. Nel laboratorio di biblioteca il bambino diventa protagonista dell’apprendimento, con la possibilità di esprimere le proprie idee e fantasie. La creazione di uno spazio dedicato alla lettura consente di favorire un approccio positivo verso il mondo dei libri e del codice scritto.
Il libro è uno strumento prezioso, capace di avvicinare il bambino almondo simbolico presente nel-le sue pagine. Avere a disposizione libri di vario genere, poterlimanipolare, usarli come “giocatto-li”, è indispensabile affinché nei bambini possano scaturireinteresse e curiosità per la lettura.
La lettura: un’esperienza condivisa
L’adulto che legge con il bambino riesce ad entrare in sintonia con lui e ad instaurare un rapporto di comunicazione reciproca intensa.Il bambino scopre che aprire un libro vuol dire aprire una fine-stra su altri mondi: quello della realtà e quello della fantasia, quello dei sogni e quello delle cose di ogni giorno. Con la lettura il bambino si appropria lentamente della lingua materna, delle sue parole, della suaforma e struttura. Questo gli serve per costruire le proprie strutture mentali, per capire i rapporti(io e gli altri, io e le cose) e le distanze spazio-temporali. I bambini che possono godere diun’esposizione alla lettura organizzata e costante nel tempo giungono alla scuola primaria con maggioricapacità e conoscenze di base per la futura decodifica delle parole; questo permetterà loro diimparare a leggere e scrivere con maggiore facilità e competenza.
Il setting formativo
È importante preparare con cura l’ambiente e curare la disposizione dei bambini in modo da pre-disporli positivamente ad immergersi nell’attività di ascolto e di dialogo. Prima di iniziare la lettura, i bambini sono invitati a sedersi in semicerchio sopra una coperta o dei cuscini, affinché si sentano a proprio agio. In qualità di narratori, gli adulti si mettono alla stessa altezza dei bambini. Si preferiscono libri di grande formato cosicché le figure siano leggibili anche da lontano: le immagini esercitano un forte potere comunicativo sui bambini. Il fatto poi di poter manipolare il libro, lo rende immediatamente più familiare. Per creare un’atmosfera di magia e di sorpresa, necessaria a suscitare la curiosità per migliorare l’apprendimento, il setting ricopre una importanza fondamentale. Per questo motivo la nostra scuola si è organizzata in rete con altri soggetti del territorio per offrire il miglior supporto formativo ed educativo ai bambini di un plesso che, centrale per ubicazione geografica in quanto posto al cuore della città, vuole essere anche parte attiva nel motore dello sviluppo culturale e sociale di Matera.