È iniziato con un lungo applauso in ricordo di Beniamino Placido, il giornalista di origini lucane scomparso 4 anni fa, l’incontro su Matera 2019 organizzato al Salone del Libro di Torino dal Comune di Matera, dal Consiglio regionale della Basilicata e dal Comitato Matera 2019. Tante le persone che hanno affollato lo spazio “indipendent corner” del Salone. Sono arrivati soprattutto tanti lucani che vivono in Piemonte e che hanno espresso il desiderio di sostenere, anche da lontano, il cammino di Matera verso la candidatura a capitale europea della Cultura per il 2019.
“Noi – ha detto il presidente della federazione dei lucani in Piemonte e consigliere regionale del Piemonte, Roberto Placido – vogliamo essere gli ambasciatori della candidatura di Matera nel mondo perchè riteniamo che questa sfida rappresenti una concreta opportunità per Matera, la Basilicata e il Mezzogiorno. Un ottimo lavoro è stato già fatto. Nessuno di noi avrebbe immaginato che Matera sarebbe entrata fra le sei finaliste. Questa sfida l’abbiamo già vinta. Ma ora dobbiamo lavorare tutti insieme per superare l’ultimo ostacolo”.
La partecipazione della Basilicata al Salone del Libro di Torino non si è caratterizzata solo con la presenza di uno stand apprezzato da tantissimi visitatori, ma ha consentito di ratificare importanti intese sul piano culturale. Una fra queste è stata annunciata da Paolo Verri durante l’incontro. “A settembre verranno a Matera 50 librai e una ventina di editori indipendenti per discutere tutti insieme sul presente e sul futuro del libro” ha detto Paolo Verri. Ed ha aggiunto: “Sono particolarmente emozionato perchè questo spazio indipendent corner lo abbiamo inaugurato una decina di anni fa insieme proprio a Beniamino Placido e ritorno oggi da direttore del comitato Matera 2019”. Verri ha quindi illustrato le fasi principali del cammino di candidatura soffermandosi, in particolare, sul ruolo dei lucani che vivono fuori regione. “Il 22 maggio si terrà a Matera l’assemblea dei lucani che vivono nel mondo con una grande manifestazione al teatro Duni che trasmetteremo in diretta sul web e sui canali del digitale terrestre di Trm. In quella circostanza lanceremo una piattaforma per il crowdfunding che coinvolgerà tutti i lucani del mondo”.
Sull’assemblea che si terrà a Matera si è soffermato Domenico Tripaldi, direttore generale del Consiglio regionale della Basilicata. “Con l’assemblea di Matera – ha detto Tripaldi – rilanceremo il ruolo delle associazioni dei lucani del mondo che dovranno accompagnarci in questo difficile cammino a prescindere dal raggiungimento del traguardo. Vogliamo che le associazioni dei lucani nel mondo siano parte attiva di questo processo di innovazione e di cambiamento contenuto nel dossier di candidatura. Anche per questo rilanceremo una serie di iniziative come il concorso fotografico”.
A partecipare all’iniziativa erano stati invitati tutti i principali premi letterari della Basilicata, dal premio letterario Basilicata, al premio Energheia al womens fiction festival al premio Mariele Ventre che hanno inviato allo stand del Salone le loro produzioni e il loro materiale promozionale. Mariateresa Cascino, cofondatrice del wff, ha lanciato alcune novità della undicesima edizione del festival: “Oltre alla consueta borsa del libro, al congresso per scrittori, al quale parteciperanno gli editor di Mondadori, Fazi, Rizzoli, Piemme, solo per citare gli italiani, ci sarà anche un corso di scrittura creativa per il cinema, la tv e il web condotto dallo sceneggiatore e regista Stefano Reali”.
L’incontro si è concluso rinnovando l’appuntamento al 22 maggio.