Una storia ironica e amara di un sistema giudiziario malato, che entra nelle pieghe dell’animo umano. Una vicenda di ordinaria ingiustizia che vuole dar voce ai tanti uomini comuni dimenticati negli archivi dei tribunali. E’ questo il contenuto riportato dal giornalista e caporedattore della TGR Basilicata Oreste Lo Pomo nel romanzo “Malanni di stagione”, presentata in serata nella sala Laura Battista della Biblioteca provinciale di Matera. A dialogare con l’autore lo scrittore e poeta Andrea Galgano, mentre hanno letto alcune pagine del romanzo la giornalista Antonella Ciervo e due rappresentanti dell’associazione Letti di Sera, Paolo Albano e Simona Bonito. Ad assistere all’incontro anche Augusta Iannini, vice presidente del Garante per la protezione dei dati personali, che sarà relatrice nella mattinata di martedì 10 aprile dalle ore 10 nella sala consiliare della Provincia di Matera per il secondo appuntamento promosso dalla Regione per le “Giornate della Trasparenza del Sistema Basilicata”. Curiosità: Augusta Iannini è la moglie del giornalista Bruno Vespa.
Michele Capolupo
Sinossi del romanzo “Malanni di stagione”
Davide è un giovane cronista giudiziario entusiasta del suo lavoro. Poi, un giorno, bastano poche parole sussurrate al telefono, per incrinare le sue certezze. Marco Rivasi, l’amico di sempre, viene arrestato dopo che un imprenditore ha ammesso di aver corrotto politici e funzionari per ottenere le autorizzazioni necessarie alla propria azienda. È solo un equivoco e presto verrà chiarito, ripete a se stesso Davide. Ma la vicenda, che lo vede sempre più coinvolto soprattutto umanamente, inizia a mostrargli sotto una diversa luce tutto ciò che fino al giorno prima lo eccitava. “Malanni di stagione” – con uno stile asciutto e un piglio narrativo incalzante, ironico e irriverente, a tratti grottesco e paradossale, a volte amaro – racconta la vita di tutti i giorni di una piccola città “dalle relazioni corte” partendo da una vicenda che incarna in modo originale e per niente scontato la storia di un sistema giudiziario malato, che entra nelle pieghe dell’animo umano, e delle sue vittime. Una vicenda di ordinaria ingiustizia che vuole dar voce ai tanti uomini comuni dimenticati negli archivi dei tribunali e che fa da sfondo a uno spaccato nel quale protagonista, nel bene e nel male, con i suoi pregi e i suoi difetti, è la provincia.
La fotogallery della presentazione del romanzo “Malanni di stagione” (foto www.SassiLive.it)