È Tanja Spes con il racconto “I raccoglitori di emozioni”, la vincitrice del Premio Energheia Slovenia 2018. L’autrice ventiseienne di Maribor, laureata in Psicologia ha una forte passione per la lettura e la scrittura, che a suo dire sono fonte di conoscenza continua.
L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Energheia di Matera con il Patrocinio e il sostegno dell’Ambasciata di Slovenia in Italia, delle Università di Maribor e di Lubiana, ha visto una vasta eco tra i giovani scrittori in erba. Un modo per portare avanti i sentimenti e le passioni dei giovani del Paese d’Oltralpe.
Il racconto vincitore, surreale per certi aspetti, narra la vicenda di due giovani impegnati nel raccogliere desideri, emozioni e sentimenti inespressi, della gente comune, persa nel suo tran-tran quotidiano. Una storia intimista che vede al centro l’incomunicabilità tra le persone nel loro agire quotidiano, nelle grandi città e pone un momento di riflessione su quanto siano importanti i rapporti interpersonali. Gli altri due autori finalisti del Premio sloveno sono: Primož Vidovič autore ventitreenne di Ptuj con il racconto La confessione dell’ultimo solipsista e Omar Ait Si Mohamed, di Lubiana con Un caffè latte.
I racconti sono consultabili in lingua slovena e italiana sul sito dell’associazione Energheia: www.energheia.org.
Tanja Spes vince il Premio letterario Energheia Slovenia 2018
L’autrice, ricordiamo, riceverà il Premio Energheia sabato 15 settembre p.v. nel corso della suggestiva Cerimonia di Premiazione nel giardino del Museo “D. Ridola”, insieme agli altri autori e autrici dei diversi Paesi europei coinvolti nel progetto.