Sabato 24 settembre 2022 alle ore 16,30 presso il Polo Bibliotecario di Potenza in via don Minozzi è in programma la presentazione del libro “Glifi una ricerca mitoarcheologica in Basilicata” di Teri Volini nell’ Giornate Europee del Patrimonio 2022. Di seguito la nota integrale.
Si tratta di un’opera non usuale, frutto di un impegnativo studio “differenziato” che parte dal territorio lucano, ed è finalizzata innanzitutto alla sua migliore conoscenza e alla valorizzazione del Patrimonio materiale e di quello immateriale di cui esso è potenzialmente portatore…
Il luogo specifico cui si fa riferimento è il sito archeologico di Croccia Cognato, nel parco di Gallipoli, Piccole Dolomiti lucane, in Basilicata
Le antiche mura ciclopiche presenti nel sito, risalenti a molti millenni fa, sono caratterizzate dalla presenza di misteriosi simboli incisi su di esse: i Glifi, finora sconosciuti e/o sottovalutati, ma soprattutto mancanti di una loro interpretazione.
La linea progettuale seguita dalla prof.ssa Teri Volini in questa “ricerca differenziata” ultraventennale,è quella della grande archeologa, studiosa e linguista Maria Gimbutas, Studiando approfonditamente le sue opere fin dalla metà degli anni ‘90, e seguendo la sua metodica, l’Autrice ha potuto realizzare nel tempo la “decifrazione” dei misteriosi simboli presenti sulle pietre Ciclopiche dell’Acropolis, finora incredibilmente inedita.
Lo stato attuale delle antiche pietre dell’Acropolis non è ottimale, il loro degrado si è venuto accentuando con il passare del tempo, le intemperie e l’incuria: i preziosi Simboli risultano sempre più nascosti, semicoperti dai muschi e dalla ruggine, rischiando la progressiva scomparsa
Nonostante ciò, l’Autrice, nota come artista e performer, ma anche linguista, saggista e ricercatrice, con uno studio ultraventennale è riuscita nell’ardua impresa di decriptare i simboli, offrendone in questo saggio la loro esaustiva, inedita panoramica, e il conseguente d isvelamento della mole di significati di cui essi sono portatori. Una conoscenza inestimabile, e le cui radici sono ancorate in apporti culturali multidisciplinari,filologici,artistici, storici, etnologici, antropologici, psicologici, filosofici, di eminenti ricercatori, ricercatrici e studiosi/e a livello internazionale .
Lo studio specifico dei Glifi inizia con il Cerchio, proseguendo con la Croce, il Triangolo, la Losanga, la doppia X, fino ad arrivare al segno più misterioso, l’H.
L’Autrice tuttavia non si è limitata ad uno studio accademico puro e semplice, ma, andando ben “oltre le mura”, lo ha articolato alternando alla interpretazione dei simboli dei capitoli dedicati ad argomenti attinenti, proponendo in tal modo una panoramica interdisciplinare di ampio respiro, che arriva a comprende riti, miti, folklore della Basilicata in connessione con quelli di diversi altri luoghi del mondo, conducendoci in un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio…