Sabato 28 giugno 2014 alle ore 18 Trufelli presenterà nella Casa delle Muse di Melfi la sua ultima fatica letteraria, Quando i galli si davano voce (Edizioni della Cometa, Roma 2013, pp. 192). L’evento è promosso dalla Fondazione Sinisgalli.
Ospite della serata giornalista, scrittore e poeta Mario Trufelli, grande amico e “discepolo” di Leonardo Sinisgalli, cittadino onorario di Montemurro, decano del giornalismo lucano, fra gli intellettuali più attivi nella nostra regione, di cui rappresenta un pezzo di storia.
Il libro, a metà fra romanzo storico e romanzo biografico, racconta di quel mondo che Carlo Levi collocava “al di là di Eboli” e che nel decennio ’39-’49, insieme al resto d’Italia, si trovò a vivere il passaggio dal regime fascista e dalla monarchia alla Repubblica. Nel romanzo la narrazione è condotta in terza persona, ma dietro al personaggio di Ninì si scorge chiaramente lo stesso Trufelli, così come dietro al paese che non viene mai nominato e di cui si racconta la storia c’è Tricarico, il luogo dove l’autore è nato e ha vissuto per i suoi primi vent’anni. Di questo territorio, che nonostante la sua condizione di isolamento e arretratezza appare invece vivo e pulsante in una fase decisiva per la storia nazionale, Trufelli si fa interprete e cantore, dimostrando ancora una volta il forte legame con la sua terra d’origine.
In occasione della presentazione del libro, insieme all’autore discuteranno Mimmo Sammartino (Gazzetta del Mezzogiorno), Giuseppe Appella (Edizioni della Cometa) e Biagio Russo (Fondazione Leonardo Sinisgalli). Gli interventi saranno aperti dai saluti di Senatro Di Leo (Sindaco del Comune di Montemurro) e Prospero Cassino (Presidente del Gal Akiris).
Seguirà una lettura di poesie e brani a cura di Giulia Gambioli e Peppe Viggiano de “La Mandragola Teatro”. La serata si concluderà in maniera conviviale con l’assaggio di prodotti tipici lucani.
Mario Trufelli è nato a Tricarico e vive a Potenza. Responsabile della redazione lucana della Rai dal 1969 al 1994 e conduttore della trasmissione nazionale Check-Up, ha svolto un’intensa attività giornalistica per la quale ha meritato il “premio Saint-Vincent”. È stato collaboratore fisso della popolarissima trasmissione televisiva “Check up”, nonché Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Basilicata e Amministratore unico dell’APT Basilicata. La sua produzione poetica è stata raccolta nel libro Prova d’addio (Scheiwiller, 1991), con cui ha vinto nel 1992 il superpremio “Ennio Flaiano”e il Regium Julii. Lo specchio del comò (Alfredo Guida editore, 1990) raccoglie invece i suoi racconti. Da citare anche Amore di Lucania (Edizioni della Cometa, 1983), L’ombra di Barone (Edizioni Osanna, 2003) e L’erbavento (Rocco Curto editore, 2005), quest’ultimo pubblicato in occasione della cittadinanza onoraria concessagli dal comune di Montemurro. Tra gli altri riconoscimenti, il “premio Guido Dorso” per l’impegno meridionalistico e il “Premio Letterario Carlo Levi” di Aliano.