Venerdì 18 ottobre 2019 alle 18 nella Biblioteca comunale di Scanzano Jonico sarà presentato il testo di Vincenzo Maida “I muri parlano. Montalbano, tra passato, vicoli e destini” (Altrimedia Edizioni). Dopo i saluti del sindaco, di Scanzano Jonico, avvocato Raffaello Ripoli, e del presidente della Provincia di Matera, avvocato Piero Marrese, interverranno il professor Raffaele Pinto (socio della Deputazione di Storia Patria) e l’editrice Gabriella Lanzillotta. Le letture di alcuni brani saranno a cura dell’HermesTeatroLaboratorio. L’evento, che prevede un laboratorio finale gratuito dal titolo “Storie di vita”, è coordinato dalla giornalista Cristina Longo.
“I muri parlano” può essere definito un viaggio nel tempo – dal 1500 al 1900 – tra misteri, storie, personaggi e leggende che si snodano a Montalbano Jonico e nei dintorni. L’autore, Vincenzo Maida, a metà tra cronaca e narrazione, ha ripercorso le vicende salienti che hanno interessato il suo paese e hanno reso protagonisti i montalbanesi, descrivendo con passione quello che, nel corso degli anni, è accaduto nelle strade e nelle case del piccolo centro del Materano.
Forse non tutti sanno, infatti, che a Montalbano sono nati personaggi illustri: da Francesco Lomonaco, amico e maestro di Alessandro Manzoni e, secondo padre Gabriele Ronzano, ispiratore del romanzo più famoso della storia della letteratura italiana “I promessi sposi”, a Nicola Romeo fondatore della celebre casa automobilistica Alfa Romeo (palazzo Romeo è ancora esistente), da Rachele Cassano a Niccolò Fiorentino, da Felice Mastrangelo a Placido Troyli.
“I muri parlano” è una lettura intrigante e attualissima, merito della penna brillante di Maida e di una passione forte per il territorio.
Vincenzo Maida svolge l’attività di responsabile dell’ufficio stampa dell’azienda sanitaria di Matera. Ha conseguito la laurea specialistica in Scienze del servizio sociale presso LUMSA di Roma. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche e ha pubblicato raccolte di testi teatrali, tutti portati in scena dall’Hermesteatrolaboratorio. Sulla sua produzione drammaturgica è stata discussa una tesi di laurea preso il Dams dell’Università di Bologna. Ha ottenuto diversi riconoscimenti letterari.