L’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Basilicata si è soffermata sul ruolo di Regione, Province e parti sociali
“La valorizzazione delle politiche per l’impiego sarà possibile se si attuerà una stretta cooperazione di tutti gli enti che erogano servizi, incentivi e politiche del lavoro a livello locale, in un’ottica di piena presa in carico del lavoratore e di facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro”.
E’ quanto ha affermato oggi a Matera l’assessore alla Formazione e al Lavoro, Cultura e Sport, Rosa Mastrosimone, nel corso del seminario formativo “Le politiche attive del lavoro: il Ruolo delle Province”.
“E’ necessario – ha aggiunto l’assessore – che agenzie per il lavoro, Province, enti di formazione, enti bilaterali e università, superino le tradizionali difficoltà amministrative e gestionali che hanno impedito l’affermarsi di un sistema in grado di offrire assistenza nelle diverse fasi della vita professionale. Serve un percorso di accompagnamento del singolo individuo dalla scuola, alla formazione, al lavoro. Per affrontare l’attuale congiuntura negativa – ha spiegato Mastrosimone – la Regione ha reagito coinvolgendo le istituzioni locali, le organizzazioni sindacali e le associazioni imprenditoriali e professionali riunendole ad un tavolo comune di governance. Le misure sinora messe in campo sono finalizzate alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili presso le pubbliche amministrazioni locali; alla qualificazione dei giovani disoccupati e inoccupati; alla concessione di aiuti all’occupazione ed alla formazione; all’assunzione di addetti presso le imprese; all’inserimento lavorativo dei diversamente abili. Abbiamo predisposto – ha spiegato ancora Mastrosimone – le linee di indirizzo del contratto di apprendistato al fine di potenziare le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro; è stato attivato l’Osservatorio del mercato del lavoro per favorire l’incrocio tra domanda e offerta. Abbiamo anche rafforzato il sistema informativo sul lavoro della Regione Basilicata e stiamo definendo i livelli minimi di servizio dei centri per l’impiego. In questo contesto – ha detto infine l’assessore Mastrosimone – le Province devono essere impegnate a migliorare qualità e performance dei servizi pubblici per l’impiego che operano sui loro territori. Solo in questo modo – ha concluso l’assessore Mastrosimone – il mix di politiche del lavoro e sostegno al reddito previsto dagli accordi tra Governo, Regioni e parti sociali potrà trovare concreta attuazione”.