Nella corte dell’ex ospedale San Rocco di Matera si è svolta in serata la 24^ edizione dell’Incontro Polifonico “Eustachio Barbaro”. Sul palco si sono esibiti la Corale “S. Cecilia” di Nocera Umbra, diretta dal maestro Angelo Gubbini, e l’Associazione Corale Cantori Materani, diretta dal maestro Alessandra Barbaro. Quest’anno, diversamente dagli altri anni, la rassegna corale è strutturata su tre appuntamenti; gli altri due si terranno dal 24 al 26 ottobre con la corale di Fiume e il 10 novembre con la corale di Tonara.
Il primo incontro polifonico vede la luce nel 1983 con il nome “Incontri Polifonici internazionali Città di Matera”, in un periodo in cui il mondo corale nel territorio locale era quasi completamente sconosciuto. Lo scopo era quello di divulgare la musica corale anche attraverso i gemellaggi con altri paesi e di far conoscere Matera nell’intento di incrementare, attraverso la musica e quindi la cultura, il turismo quasi completamente assente. Nel periodo delle 24 edizioni degli incontri corali, sono stati ospitati a Matera circa 60 cori rappresentanti di tutte le regioni italiane e di almeno 10 paesi esteri, non solo europei. Nel 1989, quando il maestro e fondatore del coro, Eustachio Barbaro, viene a mancare, la manifestazione corale sarà intitolata e dedicata a lui.
In apertura, dopo i saluti dei rappresentanti delle corali, si sono esibiti in forma di accoglienza, I Cantori materani con l’esecuzione di “Fa la nana”, un canto popolare emiliano, e “Yesterday” dei Beatles. A seguire spazio all’esecuzione del Coro di “S. Cecilia” con brani di Thomas Tallis, Claudio Monteverdi, Charles V. Stanford, Ola Gjeilo, Fabrizio De Andrè-Roberto Boarini, Max Gazzè, Luigi Molfino, Urmas Sisask, Morten Lauridsen, Savona-Giacobetti-Gubbini e L. Cohen-Roger Emerson.
Per il gran finale i due cori hanno eseguito un canto di benedizione irlandese e l’inno d’Europa.
La fotogallery della 24^ edizione dell’Incontro Polifonico “Eustachio Barbaro”. (foto www.SassiLive.it)