La tradizionale “Mostra Mercato del Tartufo Bianco del Serrapotamo” scalda i motori per l’edizione numero 17. Il Comune di Carbone ha predisposto una tre giorni, dall’1 al 3 novembre, che valorizza, intorno al pregiatissimo tartufo bianco, un’offerta del territorio che copre tutto il paniere dei prodotti tipici dell’area e promuove il mix di natura, cultura ed enogastronomia, volano di sviluppo per il piccolo centro del Pollino e per tutta l’area del Serrapotamo. L’1 il 2 e il 3 novembre prossimi, dunque, Carbone ospiterà un evento che si preannuncia dirompente per i numeri attesi e per quelli che lo hanno preceduto.
Negli scorsi week end, infatti, gli eventi de “I fine settimana di autunno tra saperi e sapori” hanno visto una partecipazione straordinaria di visitatori, che hanno preso d’assalto la nuovissima area di sosta camper che in sei appuntamenti ha ospitato ben 150 mezzi, con un programma offerto ai visitatori che va dalle visite alle tartufaie e al centro storico, alla raccolta di castagne e alle degustazioni serali. Un prologo alla mostra mercato che ha centrato l’obiettivo di allungarne, anticipandolo, il format dell’offerta turistica integrata.
Per l’evento centrale l’amministrazione si attende ora un nuovo successo. Il cliché è quello consolidato, con l’apertura di ben 39 espositori enogastronomici che offrono agli ospiti la ricchezza dell’intero paniere dei prodotti tipici dell’area. Dalle castagne ai funghi, noci, soppressata di fichi secchi e salsiccia, fino al coriandolo e al peperone di Senise. Immancabili le visite guidate alle tartufaie e la raccolta delle castagne, a cui si aggiungono lo Show Cooking e le degustazioni agli stand. L’evento sarà arricchito dal concerto dei Gemelli Diversi, previsto per la sera del 2 novembre.
“Questa per noi può essere considerata l’edizione della svolta – dice il Sindaco di Carbone Mariano Mastropietro – perché, dopo le due edizioni precedenti, ci troviamo quest’anno a fare un bilancio che a mio avviso è estremamente positivo. Non sono io a dirlo ma i numeri e i fatti. Ci eravamo lasciati l’anno scorso con gli impegni di potenziare il sistema ricettivo e l’abbiamo fatto. La realizzazione dell’area sosta camper ha determinato un incremento delle presenze turistiche, abbiamo intercettato il turismo itinerante, prima del tutto assente, e la ricca presenza dei camperisti parla chiaro. Abbiamo registrato il sold out per buona parte dei week end e siamo già oltre il limite per l’evento della mostra mercato, per il quale l’area camper ha già 50 prenotazioni”.
La qualità dei servizi che caratterizza l’area sosta camper è stato sicuramente un fattore attrattivo, e il primo cittadino ci tiene a sottolinearlo. “La collaborazione con l’associazione dei tartufai, con le guide naturalistiche e cicloturistiche ci permette di guardare lontano e puntare, sempre con maggiore entusiasmo, alla destagionalizzazione dell’offerta turistica. La mostra mercato del tartufo bianco rimane l’evento clou della nostra programmazione autunnale, ma noi confidiamo nell’effetto moltiplicatore di questo evento, sia per il prosieguo dell’autunno che per le altre stagioni che qui hanno sempre un sapore originale. Per questo – prosegue – stiamo lavorando per consegnare all’offerta turistica carbonese l’ostello comunale che avrà 11 posti letto a disposizione”.
Non manca per Mastropietro un cenno alla soddisfazione per il gradimento dell’ospitalità. “Ho notato l’apprezzamento che i turisti mostrano verso la storia e il patrimonio artistico-architettonico del nostro paese, culla di cultura millenaria e sito naturalistico compreso nei due parchi nazionali del Pollino e dell’Appennino Lucano”.