Lunedì 17 luglio 2017 alle ore 21 nel Chiostro Le Monacelle si terrà, con ingresso libero e gratuito, il concerto “Lucia Sello & Donatello Ensemble”. L’evento rientra nella diciottesima edizione di Festival Duni, manifestazione il cui cartellone, con ben tredici concerti e tre grandi eventi, sta “animando” artisticamente e culturalmente l’estate materana.
Questo concerto rientra in un progetto scelto come promotore del Bando Regionale Friuli Venezia Giulia per diffondere il valore della musica come metafora di pace e tolleranza, e promuovere il territorio regionale ed i suoi eventi attraverso la musica, tra questi ultimi spiccano quelli che coinvolgono le “Capitali della Cultura”: Aquileia, Matera, e Plovdiv.
Grazie alla partnership tra l’Associazione Amici della Musica di Udine, storica società di Concerti, l’OSCE (Organizzazione per la cooperazione Europea) e la Camera di Commercio di Matera, nonché la collaborazione il Festival Duni, in questa occasione è stata organizzata una “residenza musicale” tra i Sassi della città lucana con artisti del panorama internazionale.
Si tratta di un workshop di preparazione, della durata di tre giorni, alla fine del quale gli artisti offriranno il concerto nel Chiostro delle Monacelle presentando il repertorio approfondito durante il workshop stesso.
Nel concerto di Matera si esibirà la famosa flautista Luisa Sello con il Donatello Ensemble: la flautista Zlatina Georgieva, il violinista Giacomo Birner, il violoncellista Giulio Padoin e la pianista Aurora Sabia.
Il programma prevede l’esecuzione di diversi brani di Johann Sebastian Bach: Sonata in sol minore BWV 1020 per flauto e clavicembalo, lOfferta Musicale BWV 1079 Fuga canonica in Epidiapente per 2 flauti, violino e basso continuo, l’Arte della Fuga BWV 1080 per flauto e violoncello Tema Regio, Canone a 2, Canone inverso (per augmentationem in contrario motu), l’Offerta Musicale BWV 1079 Canon Perpetuus per 2 flauti, violino e basso continuo e la Sonata in Trio in sol maggiore BWV 525 n. 1 per flauto, violino e basso continuo.
Di Franz Joseph Haydn sarà eseguito il Trio Londinese n. 1 in do maggiore per 2 flauti e violoncello, di George Bizet la Carmen Fantasy per flauto e pianoforte e, dulcis in fundo, di Wolfgang Amadeus Mozart due arie per due flauti tratte dall’opera “Il Flauto Magico”: “Ah! Ich fühl‘s, es ist verschwunden” e “Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen”.
L’organizzazione della diciottesima edizione di Festival Duni rinnova la collaborazione sinergica tra Festival Duni e l’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia” nella città Capitale Europea della Cultura.
Quest’anno Festival Duni si realizza grazie ai patrocini istituzionali del MIBACT, Comune di Matera, Regione Basilicata, Camera di Commercio di Matera, Centro di Musica Antica e Contemporanea, Fondazione “Le Monacelle” e “Matera2019 Capitale europea della Cultura”.
Contribuiscono a Festival Duni 2017 i main sponsor UBI Banca, Grieco abbigliamento, Bawer, Italcementi Group, Qui Discount, Ingest Ingegneria e Consulenza Industriale, Ristorazioni S&P Catering & Banqueting, Coserplast, De Salvo srl e Fratelli Lisurici Ristorante del Sasso Baresano. Collaborano alla manifestazione la Fondazione Francesca Divella e l’Hotel “Cave del Sole”.
Biografie artisti
Luisa Sello: definita dal New York Concert Review ‘artista dalla tecnica brillante, eccellente controllo del fiato, suono generoso e grande charm’, suona in tutto il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappresentare la musica italiana. Nel suo curriculum figurano i nomi di R. Muti, T. Pinnock, A. Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Ph. Entremont, Thailand Symphony Orchestra, Teatro alla Scala di Milano, S. Sciarrino, B. Canino. E’ titolare al Conservatorio di Trieste e professore ospite all’Università di Vienna.
Donatello Ensemble: La particolarità del gruppo è quella di abbinare personali doti solistiche all’esperienza cameristica, con un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, non trascurando le espressioni più attuali. I musicisti sono stati scelti, accanto al talento musicale, per capacità comunicative ed espressive carismatiche basate su un naturale, giocoso ed empatico modo di porsi al pubblico. Il debutto è avvenuto a Vienna nel 2013 a cui sono seguiti concerti a Bratislava per l’apertura del Festival ‘La dolce Vitaj 2015’, a Roma in Piazza Navona, all’Expo di Milano, al Festival Udine Castello e in centri della Mitteleuropa. Leader del gruppo è la flautista Luisa Sello che, accanto alla carriera internazionale come solista, intende proporre repertori cameristici conosciuti e rari. Il nome è un omaggio all’arte italiana ed all’opera d’arte del grande scultore Donatello
Zlatina Georgieva (flauto): si è formata all’Accademy of Music Dance and Fine Arts di Plovdiv in Bulgaria; distintasi sin da giovanissima in numerosi concorsi nazionali, vince una borsa di studio Erasmus per seguire il perfezionamento al Conservatorio G.Tartini di Trieste. Specializzatasi con Philippe Bernold, Luisa Sello, Georgi Spassov e Lydia Oshavkova, ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Bulgara, la National Opera Plovdiv e in diverse formazioni cameristiche, registrando per la radio nazionale bulgara.
Giacomo Birner (violino): vincitore di vari concorsi internazionali in Italia ed all’estero attualmente, frequenta il Triennio al Conservatorio AFAM di Trieste con il prof. G. Nadai. Si è perfezionato con Mario Hossen, Helfried Fister e Alexandra Rappitsch ed ha seguito le master class del prof. Michael Frischenschlager. Suona regolarmente con artisti del calibro di Luisa Sello, Alberto Busettini, Vladimir Mendelssohn, Anton Niculescu, Susan Hoeppner, Giulio Padoin per la musica da camera, e in qualità di 2° Violino nell’orchestra da camera La Sinfonietta FVG e nell’ensemble Donatello.
Giulio Padoin (violoncello): diplomato in violoncello al Conservatorio di Castelfranco Veneto con Walter Vestidello, si è perfezionato con Enrico Bronzi e Christian Poltéra. Specializzatosi in Musica al l’Universität Mozarteum di Salisburgo con Marco Testori, ha seguito corsi con Stanley Ritchie, Daniela Helm e Jos Van Immerseel. Suona con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori, Orchestra Regionale “Filarmonia Veneta”, L’Offerta Musicale, Venice Music Project, orchestra Lorenzo Da Ponte, Baroquip, Cappella Musicale della “Chiesa Beata Vergine del Rosario”. Nel 2014, assieme al violinista Claudio Rado e ad altri musicisti, ha fondato Contrarco Baroque Ensemble, gruppo che esegue musiche del XVII e XVIII secolo su strumenti originali e seguendo la prassi esecutiva dell’epoca.
Aurora Sabia (pianoforte): Diplomatasi al Conservatorio di Trieste con la Prof.ssa Trevisan, si è perfezionata con G. Nador, S. Young, J. Von Vintschger, J. Kropfitsch, P. Lassmann, P. Bordoni, S. Gadjiev, K. Eickhorst, B. Lupo, K. Barth, A. Léger, R. Clini. Vincitrice del premio Fondazione Ananian, ha seguito gli studi di alto perfezionamento pianistico con il M° A. Delle Vigne presso la Schola Cantorum di Parigi. Ha poi lavorato come pianista accompagnatore in Francia, presso il “Conservatoire Régional” di Rennes e in Turchia, presso la “Yaşar University” di Smirne. Svolge attività concertistica, sia come solista sia in qualità di camerista ed ha suonato accanto ad artisti come Anton Niculescu, Luisa Sello, Derek Jones, Laura Levai, Guoliang Han, Carol Wincenc, Susan Hoeppner.