Sabato 18 novembre 2017 alle ore 11 presso Palazzo Lanfranchi a Matera è in programma la presentazione delle attività del progetto internazionale di canto/teatro e comunità “Peace Women Singing/Matera Mater Melodiae” a cura delle associazioni in rete Talìa Teatro di Matera, Nuova Atlantide Teatro e Carrozzerie Cinematografiche e Teatrali di Potenza, promosso da Ufficio Sistemi Culturali e Turistici – Regione Basilicata.
Alla presenza di Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici – Regione Basilicata, l’artista lucana Caterina Pontrandolfo che ha progettato e diretto le attività, Antonio Montemurro direttore Teatro Talìa di Matera, si procederà alla presentazione delle attività realizzate e di quelle poste in essere nel mese di novembre nell’ambito del progetto di cooperazione e scambio internazionale per Matera Capitale della Cultura 2019 Peace Women Singing/Matera Mater Melodiae.
“Proseguiamo questo progetto che è il frutto della valorizzazione del patrimonio immateriale della Regione Basilicata; con le attività poste in essere – ha dichiarato Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata – ed attraverso il recupero della tradizione orale tramandata dai nostri nonni, si sta procedendo alla costruzione di un percorso di valorizzazione del patrimonio antropologico. Mater melodiae rappresenta quindi lo spettacolo, reso fruibile grazie alla ricerca antropologica condotta, e basata su interviste di anziani, la vera memoria sonora del tempo passato, che, purtroppo, non possiamo pensare che continuino ad adempiere a questa alta missione”
Peace Women Singing/Matera Mater Melodiae prevede, dal 2017 al 2019, la realizzazione di laboratori e performance di canto/teatro e comunità tra Matera, Europa e Paesi del bacino del Mediterraneo, con l’obiettivo di concludersi a Matera Capitale nel 2019, con una vertiginosa performance di canto/teatro nella città dei Sassi a cui parteciperanno più di 100 voci femminili (in particolare cantore e musiciste delle tradizioni orali, danzatrici) provenienti dalla Lucania e dalle altre regioni del Sud e Nord Italia, dall’Europa e dai paesi del Mediterraneo..
“La mia idea il canto di tradizione orale oggi deve essere agito in una scena che non può essere solo musicale. Deve essere “raccontato” e “ricollocato”. Sia le melodie che i testi dei canti – ha dichiarato l’artista lucana Caterina Pontrandolfo – devono essere considerati tracce giunte fino a noi, come i primi segni di scrittura agli albori della civiltà. Il musicista/la musicista che si occupa di tradizione orale deve essere oggi prima di tutto consapevole che non sta facendo un “recupero” (quello è già stato fatto e continua a farlo l’etno-musicologia), ma sta raccontando la storia di un’antica civiltà orale, da cui tutto sommato ci dividono pochi anni, rispetto ai millenni. Avendo affidato tutto alla scrittura, noi oggi non percepiamo bene quanto questa cultura del canto ci manchi”.
Ad oggi, le fasi del progetto hanno visito la produzione filmica di un vasto reportage sulla trazione orale lucana, procedendo alla raccolta di testimonianze orali sulla vita nell’antica città dei Sassi, incontri con storici e antropologi e la realizzazione di numerosi laboratori teatrali.
Dal 24 al 26 novembre avranno luogo alcuni importanti eventi del progetto Mater melodiae che saranno illustrati durante la conferenza stampa.
Per informazioni e iscrizioni è attivo il sito:
www.materamatermelodiae.it e la pagina facebook materamatermelodiae.
Peace Women Singing/Matera Mater Melodiae di Caterina Pontrandolfo è collegato inoltre al progetto d’arte contemporanea Oltrepassi 201 dell’ artista Maria Cristina Ballestracci (www.oltrepassi201.com)
Alla conferenza stampa di sabato 18 novembre interverranno per illustrare il progetto e la rete:
Patrizia Minardi, Regione Basilicata Ufficio Sistemi culturali e turistici
Caterina Pontrandolfo, ideatrice e direttrice artistica del Progetto Peace
Women Singing/Matera Mater Melodiae
Antonio Montemurro, direttore artistico di Talìa Teatro
Saranno presenti le attrici e attori del Laboratorio Matera Mater Melodiae, Eustachio di Cecca, i musicisti, mentre sarà possibile visionare le foto di Andrea Semplici.
Contatti Ufficio Stampa
Peace Women Singing/Matera Mater Melodiae:
info.matermelodiae@libero.it
www.materamatermelodiae.it
Peace Women Singing /Matera Mater Melodiae di Caterina Pontrandolfo
protetto da copyright – vietata ogni riproduzione