Sabato 14 maggio 2016 a Matera è in programma la “Sinfonia di pace per tutte le nazioni del mondo” con una tavola rotonda a partire dalle 9,30 a Palazzo Lanfranchi e, a seguire, intorno alle 11,30 la cerimonia delle 196 bandiere su via Ridola.
A livello planetario è un appuntamento che si rinnova ogni anno, a metà maggio. Ritorna, anche per il 2016, “Soop, Symphony of Peace Prayer for the Nations of the world” che, dal Santuario sul monte Fuji, si irradierà idealmente in tutto il mondo con lo slogan “May Peace prevail on Earth!”. La Cerimonia di preghiera per la Pace coinvolgerà immancabilmente migliaia di persone in una grande festa di umanità, del tutto unica, con l’intento di “risvegliare negli uomini e nelle donne – spiegano gli organizzatori giapponesi della manifestazione, giunta quest’anno alla 12esima edizione – la loro innata coscienza sacra, o scintilla divina, per la creazione di uno sviluppo armonioso, di una civiltà sostenibile sul pianeta Terra”. Farà eco al grande evento, che andrà in scena all’aperto sul Fuji, una miriade di iniziative in parallelo in tutti e cinque i continenti. Anche la Basilicata parteciperà e lo farà da Matera, sabato 14 maggio. L’Associazione Art&venti2012, infatti, ha voluto attivarsi, anche quest’anno, per la “Sinfonia di Pace per tutte le Nazioni del mondo” coinvolgendo associazioni, sia potentine sia materane, particolarmente sensibili al tema, istituti scolastici, gruppi di varie etnie e confessioni religiose.
“Dal 2005 organizziamo questa manifestazione, in filo diretto con il santuario del Fuji, tra gli spazi verdi della città di Potenza. Quest’anno, però – spiega il presidente di Art&venti2012, l’artista Vito Palladino – non potevamo non impegnarci per cercare le giuste sinergie per celebrarla, come è giusto che sia, nella Capitale europea della Cultura per il 2019 e rendere partecipi, di questo evento dal respiro globale, l’incantato scenario dei Sassi e le tante sensibilità del materano. Hanno dato la loro adesione amici artisti, appartenenti a diverse etnie e religioni, a realtà associative dinamiche e sempre attente ai temi che ci spingono a riflettere e ad agire in nome di un mondo migliore. Oltre alle sinergie consolidate con Byakko Italia, Wwf Potenza, Yin-sieme, Gli artisti della Bellezza, la Cerimonia quest’anno conta sulle ulteriori sinergie strette con la Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici della Basilicata, l’Arcidiocesi di Matera-Irsina, il Conservatorio ‘E.R.Duni’, il Liceo artistico ‘C.Levi’, il Liceo scientifico ‘D.Alighieri’ e – conclude Palladino – con quanti nella mattinata di sabato vorranno unirsi a noi”.
Il programma prevede, a partire dalle 9,30, nella Sala conferenze ‘Carlo Levi’ di Palazzo Lanfranchi, la proiezione dei video delle Cerimonie di Pace di Roma e Assisi a cura di Flags for Peace e ‘Visione di Pace’ a cura del Liceo artistico ‘C.Levi’ di Matera. A seguire, i saluti del Direttore del Polo museale di Basilicata, Marta Ragozzino, e la tavola rotonda con gli interventi di rappresentanti del mondo della cultura, dell’arte e delle istituzioni per un momento di scambio e confronto interculturale e interreligioso. Alle ore 11 prenderà avvio la Cerimonia di Pace con le 196 bandiere delle Nazioni del mondo che sfileranno lungo via Ridola e sulle note degli allievi del Conservatorio ‘Duni’ di Matera.