Continua il tour nei paesi della provincia di Matera dell’Ensemble Gabrieli diretto da Saverio Vizziello, concerti in collaborazione con le amministrazioni comunali con l’intento di far conoscere un repertorio musicale particolare e far scoprire la bellezza di spazi poco conosciuti ed inconsueti della nostra provincia. Concerti organizzati dal Basilicata Circuito Musicale. E in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Pomarico e Tursi.
Giovedì 29 Ottobre ore 20,30 nel Salone nel salone del Palazzo marche sale di Pomarico e venerdì 30 ottobre ore 20 nell’Auditorium Benedetto XVI di Tursi.
La Brass dell’Ensemble Gabrieli, diretta da Saverio Vizziello, eseguirà un affascinante viaggio storico nella musica composta nel Rinascimento e nel Novecento, saranno la canzone e la danza al centro di questi primi appuntamenti musicali in Basilicata. L’ensemble di dodici “ottoni”, con l’accompagnamento di timpani e percussioni varie, vedrà suonare un organico con cinque diverse trombe (un trombino, tre trombe e un flicorno soprano), due corni, quattro tromboni ed una tuba. Il programma prevede l’esecuzione di brani musicali appositamente composti per la danza o il ballo: nella prima parte del concerto sarà possibile apprezzare lo sviluppo dei cosiddetti “tempi di danza” nel Rinascimento. Periodo storico, quest’ultimo, durante il quale nelle corti europee la danza, con passi e movimenti ben codificati, era ritenuta una vera e propria forma di educazione. Saranno eseguiti, infatti, una suite di “vecchie danze francesi” di tre compositori (Claude Gervaise, Pierre d’Attaignant e Tielman Susato), la “Canzon vigesima settima” di Giovanni Gabrieli, “Trumpet tune” di Henry Purcell, la “Oxford march” di William Byrd ed il popolare “Greensleves” il cui autore è rimasto anonimo. Nella seconda parte, invece, saranno interpretati, in inediti arrangiamenti per ottoni e percussioni composti dallo stesso Saverio Vizziello, due famosissimi brani della metà del Novecento. Il primo è una suite da “West side story”, musical fra i più famosi rimasto in cartellone per anni nei più importanti teatri del mondo, poi portato sul grande schermo diventando un film di successo: dalla meravigliosa musica di Leonard Bernstein, Vizziello ha tratto i principali “episodi musicali”. Gran finale con la straordinaria “Danza delle spade” di Aram Khachaturian, il più famoso brano del compositore armeno tratto dal quarto atto del balletto “Gayaneh”, in questo concerto eseguito nell’arrangiamento per ottoni e percussioni sempre da Vizziello.