Pio Abiusi per conto dell’Associazione Ambiente e Legalità, in una segnala una criticità contenuta nella VIncA rilasciata dalla Regione Basilicata per la gestione della Cava del Sole “David Sassoli” di Matera.
Il provvedimento complica evidentemente la realizzazione degli eventi del Sonic Park Matera 2023, in quanto nella VInCa si precisa che tra un evento e l’altro ci deve essere almeno una pausa di cinque giorni.
Il cartellone di eventi del Sonic Park prevede 8 eventi in 15 giorni, dal 15 al 30 luglio 2023, e di conseguenza gli organizzatori potrebbero ritrovarsi in enorme difficoltà se non si troverà una soluzione alternativa.
Michele Capolupo
Di seguito la nota integrale inviata da Pio Abiusi.
Facciamo una corretta informazione!
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Domenico Bennardi, si è spesa tanto in questi ultimi tre mesi per accelerare l’iter autorizzativo, al fine di facilitare lo svolgimento del ricco Cartellone di eventi con artisti di fama internazionale, calendarizzato nel mese di luglio.
L’Amministrazione comunale ha forse accelerato molto è ed uscita fuori strada? Sembra di si.
L’Ufficio di Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata con determina dirigenziale D.D. n. 23BD.2023D.00414 del 23.05.2023, ha espresso parere favorevole di Valutazione di Incidenza Ambientale (VincA) al “Progetto di gestione della Cava del Sole sita nel Comune di Matera” con l’obbligo di rispettare ben 11 prescrizioni.
Non tediamo richiamandole una per una e comunque ne è stato informato: il Comune di Matera, organo proponente, l’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, ente gestore ed il Gruppo di Matera dei Carabinieri Forestali per gli adempimenti di competenza derivanti dall’art. 15 del DPR 357/1997 (e s.m.i.).
La prescrizione che richiamiamo perchè “sembra” mettere in discussione il calendario degli eventi presentati il 16 Maggio scorso è il punto 8: realizzare i grandi eventi, nella parte esterna della Cava del Sole in numero non superiore ad uno ogni cinque giorni al fine di rendere il disturbo all’avifauna non continuativo.
Il Calendario presentato prevede otto eventi che decorrono dal 15 Luglio al 30 Luglio e l’intervallo tra un evento e l’altro è inferiore ai prescritti cinque giorni; tutto questo significa che nel periodo tra il 15 Luglio ed il 30 Luglio gli eventi che si potranno realizzare non potranno essere più di quattro.
Lo scorso anno ma non si intervenne preventivamente e le date dei concerti e degli eventi non furono distanziate, era previsto un distanziamento di almeno una settimana l’una dall’altra e non vennero rispettati neppure i termini del previsto monitoraggio; nessuno si fece carico di curare il rispetto delle altre prescrizioni previste. Crediamo che questa volta l’attenzione al rispetto delle regole ci sia.