Nel 2010 aveva regalato un grande show al Teatro Duni di Matera. Questa sera sera il personaggio Checco Zalone, pseudonimo dell’artista Luca Medici, pugliese di Capurso, è tornato nella città dei Sassi per il nuovo spettacolo dal titolo Amore + Iva, scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino. Dopo il successo ottenuto con il Resto Umile World Tour e dopo aver battuto tutti i record della storia del cinema italiano, Checco Zalone è ripartito in tour per l’estate 2023 dal parco del Castello Tramontano di Matera con una nuova tappa di “Amore +iva”.
Prodotto da Arcobaleno Tre e MZL, “Amore +Iva” è un spettacolo totalmente inedito in cui musica, racconti, imitazioni e parodie sono accompagnati dall’inconfondibile ironia di uno degli artisti più amati dal pubblico italiano.
Lo spettacolo è stato organizzato da DOGMA 95, società specializzata nell’organizzazione di eventi live, nata dalla partnership tra Musica e Parole, MilanoK3 e PM Eventi.
Performer completo, attore, cantante e musicista, Checco Zalone spiega in apertura il suo concetto di Iva e poi sale in cattedra per analizzare il sentimento dell’amore in tutti i suoi aspetti: l’amore oltre i pregiudizi, l’amore è cura di sé, l’amor di patria, amore è solidarietà, l’amore si evolve.
Lo spettacolo si apre con i Ricchi e Poveri fanno da colonna sonora ai discorsi vaneggianti di Putin, poi ecco un piccolo balilla all’orfanotrofio che deve scegliere tra la famiglia tradizionale, ottusa, misera, non acculturata, e la famiglia arcobaleno: alla fine propenderà verso quella con due genitori dello stesso sesso.
Gli immigrati, le famiglie arcobaleno: lo spettacolo di Checco Zalone ruota attorno al tema dell’integrazione e dell’accoglienza di chi viene considerato “diverso”.
Si rivedono il trapper con l’autotune Ragady, Riccardo Muti che suona la sigla di Pierino (senza il lupo) di Alvaro Vitali, un dialogo a distanza in cui Checco Zalone interagisce con Antonio Cassano. Il duetto con Maurizio Busso in cui Checco Zalone dimostra al migrante che ci si può integrare anche attraverso la musica italiana. Da un successo di Gianni Morandi nasce infatti “Fatti mandare dall’Imam a prendere curcuma” mentre l’artista Madame diventa Ramadam… C’è spazio anche per i duetti con Alice Grasso, che interpreta il ruolo di direttrice d’orchestra improvvisata per Riccardo Moti, la compagna di Vasco Rossi e Mina nel duetto con Checco Zalone nei panni di Celentano.
Nello spettacolo Checco Zalone omaggia anche il grande cantante lirico italiano Andrea Bocelli e rispolvera la favola calabrese a tema trans (suo cavallo di battaglia), già presentata con successo al Festival di Sanremo diretto da Carlo Conti. Nel finale non mancano alcuni dei suoi cavalli di battaglia, Tiziano Ferro e Giuliano Sangiorgi, poi il gran finale con Angela. 105 minuti è la durata del suo spettacolo. Venerdì sera Checco Zalone concede il bis, nello stesso posto, insieme all’orchestra composta da Cippo al basso, Felice Di Turi alla batteria, Antonio Iammarino alla tastiera, Egidio Maggio alla chitarra, Vanessa Calderoli al sax.
Michele Capolupo
La fotogallery dello spettacolo “Amore +Iva” di Checco Zalone (foto www.SassiLive.it)