E’ stato presentato stamane, in sala giunta al Comune di Matera, il calendario di appuntamenti dell’anteprima del Gezziamoci 2013, in programma dal 18 al 20 aprile prossimi.
“L’attività dell’Onyx – ha esordito il sindaco Salvatore Adduce – ci accompagna da 26 anni. Il percorso che stiamo svolgendo in vista della candidatura a capitale europea della cultura nel 2019, ci spinge a sostenere questo tipo di iniziative. Al Comune di Tito, che partecipa alla rassegna dell’Onyx, ci unisce uno degli interventi più importanti e significativi che ci vede impegnati nel recupero e nella messa in funzione di contenitori culturali. La risposta culturale che stanno dando gli enti locali – ha aggiunto – è l’unica arma per contrastare le complicazioni che stiamo vivendo. Il nostro non è un patrocinio burocratico ma una partecipazione che ci vede in prima linea”.
Sostegno alla candidatura e condivisione del progetto dell’Onyx Jazz club, ormai per il quarto anno. Sono stati questi i punti centrali dell’intervento di Pasquale Scavone, sindaco di Tito che ha aggiunto: “ Spesso dobbiamo svolgere funzioni di amministratori e affrontare problemi di diverso tipo, ma la collaborazione con l’Onyx conferma l’attenzione della mia comunità nei confronti di Matera alla quale ci lega proprio la candidatura a Matera 2019 che, come primo comune lucano, abbiamo sostenuto sin dal suo esordio. LA mancanza di fondi, del tutto incomprensibile per il mondo dell’associazionismo – ha concluso – viene perennemente superata dall’Onyx con le sue iniaitive che ci vedranno coinvolti proprio il 20 aprile alla Casa Cava con il concerto alle 19,30 della Banda città di Tito e del coro”.
Il vice presidente dell’Onyx, Nicola Palermo, ha illustrato gli elementi principali degli appuntamenti che il 18 e 19 aprile (prima al circolo Arci Linea Gotica- accesso consentito ai soli soci di Ferrandina e poi alla Casa Cava di Matera – con biglietto d’ingresso di 10 euro) ospiteranno il duo composto da Domenico Caliri alla chitarra e Ares Tavolazzi al contrabbasso. Il primo è docente di jazz al Conservatorio di Matera, il secondo è lo storico contrabbassista del gruppo degli Area, recentemente premiato al Medimex di Bari come migliore band indipendente di tutti i tempi.
Inhfine, Nicola Monteleone, responsabile del circolo Arci di Ferrandina e responsabile regionale dell’associazione ha aggiunto: “Siamo onorati di questa collaborazione che arricchiremo con contributi quotidiani e particolarmente orgogliosi di ospitare Ares Tavolazzi che consideriamo una pietra miliare della musica italiana. Fare cultura – ha concluso – è il nostro esercizio di cittadinanza attiva che vogliamo continuare a svolgere”.
Apr 11
Sempre le solite cose, sempre le solite persone, sempre i soliti magna magna. Ora anche la gestione della Casa Cava si sono fregati, complimenti vivissimi.
Certo che ci gezziamo assai a Matera.
Anche Arteria non scherza a polpettoni riciclati, e poi il Women Fiction Festival, sono eventi rivolti ai soliti personaggi e mai al vasto pubblico, qui la “cultura” è per pochi eletti, stanno molto attenti a diffonderla, sono solo arroganti nascosti dietro una faccia accondiscendente e sorridente…