Giovedì 7 e venerdì 8 marzo nella Serra del Sole all’interno della Cava del Sole di Matera è in programma lo spettacolo “Solo” di Arturo Brachetti per Matera 2019. L ‘artista torinese ha presentato lo spettacolo che chiude una tournèe europea di grande successo nella sede della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Brachetti, la fotogallery e le info per lo spettacolo.
“Lo spettacolo è un one man show, un varietà poetico comico e surrealista ma non è solo di trasformazione perchè ci sono i momenti di sabbia, di opere cinesi ma è sopratutto la storia di un peter pan sessantenne che lotta con la sua ombra e vuole volare. Io alla fine dello spettacolo volo ogni sera e mi fa molto bene questa piccola terapia quotidiana. E’ uno spettacolo che fa tornare all’infanzia, non è solo “come fa a cambiarsi Arturo Brachetti in due secondi”, c’è molto di più. La gente mi dice alla fine grazie per avermi dato due ore della mia infanzia. Uno spettacolo universale adatto a tutti, dai bambini di 5 anni che vedono la magia a quelli acculturati che riconoscono i pittori, ci sono riferimenti alla musica, riferimenti colti ma la cosa più importante è l’emozione che si ritrova quando esci da teatro e vedi Matera illuminata di notte per esempio, che regala grandi emozioni”.
Cosa consigli ai giovani? “Il talento si cura, ognuno di noi ha un talento, il tuo può essere quello di saper cucinare, io non ho il pollice verde invece mentre mia madre ha il talento di guardare una pianta e quella sorride. Ognuno ha un talento e lo può usare e far fruttare. Io che sono stato sei anni in seminario la parabola dei talenti mi è rimasta nel cuore e in testa”.
C’è un numero al quale sei particolarmente affezionato? “In uno spettacolo di 60 personaggi non c’è tempo di affezionarsi a nessuno ma c’è un momento fisico nello spettacolo, quando volo, che mi piace molto”
Lo spettacolo teatrale potrebbe diventare un format televisivo? “Molto volentieri, se me lo chiedessero. Ogni anno Rai e Mediaset mi dicono facciamo qualcosa insieme, io dico si ma alla fine non è successo ancora nulla”.
Cosa ti ha insegnato questo tour in tutto il mondo? “Che il vero tesoro dell’Italia è anche qui in questo luogo. Noi siamo seduti su un tesoro enorme e non ce ne frega un tubo, perchè la politica sottovaluta la cultura. La nostra cultura non è solo quella dei monumenti, ma della cucina, dei nostri discorsi, dello stare insieme, delle tradizioni, delle leggende, delle superstizioni, perchè quando vado all’estero e dico che sono italiano loro rimangono affascinati dalla nostra cultura. E’ la cultura il nostro petrolio nazionale. In altri Paesi sono costretti a fare il museo degli ombrelli.”
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019 Paolo Verri, che ha anticipato anche un altro grande ritorno a Matera di Luciana Littizzetto, che era stata nella città dei Sassi nel 2014 alla vigilia delle elezioni comunali che hanno sancito la vittoria del sindaco De Ruggieri. “Luciana – dichiara Verri mi ha mandato un messaggio dicendo “vengo in moto a Matera”, sarà vero? Lo scopriremo nei prossimi mesi, sicuramente tornerà qui”.
Michele Capolupo
La Fondazione Matera Basilicata 2019 ha predisposto un servizio gratuito di navette per raggiungere la Cava del Sole, dove il 7 e l’8 marzo si svolgerà lo spettacolo di Arturo Brachetti “Solo”. Nell’area circostante alla Cava del Sole non sarà consentita la sosta delle auto, per cui è vivamente consigliato utilizzare il servizio navetta.
Le navette partiranno dal Terminal Bus di Piazza Matteotti e svolgeranno corse continuative dalle 19:30 alle 20:15, con sosta intermedia a Villa Longo.
Al termine dello spettacolo, il servizio verrà riattivato da Cava del Sole al Terminal Bus di Piazza Matteotti, sempre con fermata intermedia a Villa Longo.
Si ricorda che per accedere allo spettacolo di Brachetti è necessario esibire il Passaporto per Matera 2019 e la prenotazione. I posti a sedere non sono assegnati, per cui il posizionamento all’interno della Serra del Sole verrà determinato dall’ordine di arrivo.
Matera 2019, Arturo Brachetti con lo spettacolo “Solo” il 7 e l’8 marzo alla Cava del Sole di Matera
Ad oggi circa due milioni e mezzo di persone hanno visto i suoi spettacoli proposti sui principali palcoscenici del mondo. Nel suo ripostiglio sono raccolti oltre 400 costumi ed è capace di cambiare 100 personaggi solo in una sera. E’ l’arte del trasformismo. E nella lista dei massimi interpreti al mondo di questa disciplina, a metà fra teatro e illusionismo, al primo posto c’è senza dubbio Arturo Brachetti, il ciuffo più famoso d’Italia.
Su iniziativa della Fondazione Matera Basilicata 2019 sarà a Matera presso la Serra del Sole (Cava del Sole) alle ore 21 di giovedì 7 marzo e di venerdì 8 marzo per chiudere il suo nuovo one man show, un vero e proprio assolo del grande performer: “Solo”. Lo spettacolo è stato applaudito finora in Italia, Francia e Svizzera da oltre 200.000 spettatori in due stagioni di oltre 300 repliche.
Per l’accesso ai due spettacoli sono obbligatori il passaporto e la prenotazione da effettuare solo ed esclusivamente all’infopoint di via Lucana (quindi no online) con la seguente tempistica: il primo marzo, a partire dalle ore 15, si potrà effettuare la prenotazione solo per lo spettacolo del 7 marzo, il 2 marzo, sempre a partire dalle ore 15, si potrà effettuare la prenotazione per lo spettacolo dell’8 marzo. Sono consentite massimo fino a due prenotazioni a persona. Potranno effettuare la prenotazione per gli spettacoli di Brachetti solo coloro che non hanno effettuato la prenotazione per partecipare a un degli eventi di Circus+ previsti dal 7 al 10 marzo (che per questa settimana potrà avvenire solo online).
“Ritorna a Matera dopo il cammeo della cerimonia inaugurale uno dei più internazionali artisti italiani. Con questo evento – afferma il direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Paolo Verri – il programma di Matera 2019 si arricchisce di un altro grande artista del calibro di Arturo Brachetti che per noi rappresenta un naturale e straordinario collegamento con la cerimonia di apertura e con la rassegna di circo contemporaneo. Ci aspetta pertanto un fine settimana ancora più denso con gli appuntamenti di Circus plus, con Brachetti, con l’incontro della biennale Democrazia, in programma sempre l’8 marzo, gli spettacoli di teatro con il progetto “Humana vergogna” nel carcere di Matera, i laboratori di Silent Academy, le mostre di Matera alberga, del progetto “Terra del pane”, di Pietro Laureano “Ars Excavandi” e di Carlos Solito “Mater(i)a e P(i)etra”. E ancora le Lezioni di cinema (il 7) e le Lezioni di storia (il 9). C’è solo l’imbarazzo della scelta”.
Arturo Brachetti, famoso e acclamato in tutto il mondo, è considerato univocamente il World Master of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà.
Un ritorno alle origini per Brachetti che, in questo spettacolo, aprirà le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie; una casa senza luogo e senza tempo, in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Dentro ciascuno di noi esiste una casa come questa, dove ognuna delle stanze racconta un aspetto diverso del nostro essere e gli oggetti della vita quotidiana prendono vita, conducendoci in mondi straordinari dove il solo limite è la fantasia. È una casa segreta, senza presente, passato e futuro, in cui conserviamo i sogni e i desideri. Brachetti schiuderà la porta di ogni camera, per scoprire la storia che è contenuta e che prenderà vita sul palcoscenico.
Nel nuovo spettacolo, protagonista è il trasformismo, quell’arte che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che qui la farà da padrone con oltre 60 nuovi personaggi, portati in scena per la prima volta. Ma in “Solo” Brachetti propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle, dal mimo alla chapeaugraphie fino al poetico sand painting.
Brachetti è oggi il più grande attore trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 400 personaggi, di cui è capace di interpretarne 100 in una sola serata.
Trai i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatore dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio.
Arturo come regista e direttore artistico mescola sapientemente trasformismo, comicità, illusionismo, giochi di luci e ombre, e amalgamandoli con poesia e cultura.
Gli sponsor ufficiali della Fondazione Matera Basilicata2019 sono: Tim, Main Partner; Intesa San Paolo, Gold Partner; Enel, Silver Partner; Di Leo, School Partner; Amaro Lucano, Essential Partner; Bawer, Bronze Partner. I fornitori ufficiali sono Caffè Saicaf e Calia Italia. Official Carrier Trenitalia e FCA. Media partner Euronews.
Foto di Paolo Ranzani