Il 29 dicembre la cover band “Il Re degli Ignoranti – Adriano Celentano Tribute Show” con il frontman Maurizio Schweizer che interpreterà con la naturale somiglianza fisica e vocale i grandi successi di Adriano Celentano, il 30 dicembre performance live di band locali e il 31 dicembre il concerto del cantautore napoletano Gigi D’Alessio in diretta su Telenorba, che ha previsto “un gemellaggio” televisivo con Canale 5 attraverso un collegamento durante il concerto di Capodanno in programma a Genova.
Sono i tre eventi previsti per festeggiare l’arrivo del 2023 che l’Amministrazione Comunale di Matera guidata dal sindaco Bennardi approverà in giunta nella mattinata di giovedì 15 dicembre per poi pubblicare la delibera che prevede un investimento di 270 mila euro da parte del Comune di Matera.
La delibera sarà firmata dal sindaco Bennardi.
Con piazza Vittorio Veneto occupata dal Matera Christmas Village i due eventi live si terranno al Parco del Castello Tramontano.
Michele Capolupo
Di seguito le biografie della cover band “Il Re degli Ignoranti – Adriano Celentano Tribute Show” e di Gigii D’Alessio.
Biografia band “Il Re degli Ignoranti – Adriano Celentano Tribute Show”
Da mezzo secolo Adriano Celentano è l’artista più amato e discusso dello spettacolo italiano. Qualsiasi cosa abbia fatto, ha sempre stupito, innovato, lasciato il segno. I suoi mille successi scandiscono la storia di tre generazioni.
La naturale somiglianza fisica e vocale di Maurizio Schweizer è la scintilla che accende lo spettacolo “Il Re degli Ignoranti”, divertimento ed emozioni si rincorrono tra le belle canzoni del Molleggiato, amatissime da un pubblico di tutte le età.
Cantante professionista già da molti anni, Maurizio si trova perfettamente a suo agio nella vocalità di Adriano, senza forzature e con lo stesso accento naturale.
La voce certamente stupisce, ma i movimenti lasciano senza parole : il passo, la gestualità, i molleggi, il modo inconfondibile di ballare… e sempre con facilità e scioltezza.
Per completare la magia, Maurizio indossa costumi perfettamente identici a quelli utilizzati dal Celebre in diversi periodi della sua lunga carriera.
Cinque diversi look sono stati realizzati nei minimi dettagli, includendo accessori vintage.
La stessa cura maniacale è stata dedicata alla parte musicale : l’ampio organico ha permesso di ricreare arrangiamenti fedeli all’originale, eseguiti da ben dieci musicisti professionisti.
Numerosi e divertenti sono i momenti comici, estratti da films e concerti del Molleggiato.
Le tre splendide coriste sono inoltre impegnate in curatissime coreografie, in perfetta interazione con il protagonista.
Il notevole impatto scenografico completa questa produzione di alto livello, a partire dal gigantesco fondale ledwall, in grado di creare ambientazioni estremamente suggestive.
Con all’attivo centinaia di repliche, lo spettacolo non manca di far registrare affluenze record in ogni piazza.
Diversamente da molte tribute band, lo show conquista anche chi non è un fan di Adriano Celentano.
La sceneggiatura è serrata, scorrevole e divertente; anche lo scettico, anche chi pensava di rimanere pochi minuti, viene coinvolto dalla simpatia di Maurizio fino all’ultimo bis.
Anche fuori dai confini nazionali “Il Re degli Ignoranti – Celentano Tribute Show” ha ottenuto risultati eclatanti.
Ormai conosciutissimo in Russia, Maurizio è spesso ospite di trasmissioni televisive, al fianco di grandi artisti.
Memorabile il concerto al Crocus City Hall di Mosca, un sold out da 7000 persone, incluso nel grandioso tour che ha raggiunto l’estremo oriente della nazione russa.
Nel 2015 lo spettacolo ha debuttato con successo anche nei teatri degli Stati Uniti d’America e molte altre sono le nazioni già raggiunte : Francia, Ucraina, Spagna, Lettonia, Kazakhstan, Germania, Cipro, Moldova, Turchia…
Una tribute band di livello internazionale, dedicata allo show man italiano più conosciuto al mondo.
Biografia Gigi D’Alessio
Gigi D’Alessio, all’anagrafe Luigi D’Alessio (Napoli, 24 febbraio 1967), è un cantautore, conduttore televisivo, produttore discografico, attore e pianista italiano.
Artista di successo a livello internazionale, nella sua carriera ha venduto all’incirca 27 milioni di dischi.[2]
Biografia
Ultimo figlio di una famiglia originaria del rione Cavalleggeri d’Aosta, una zona situata tra Bagnoli e Fuorigrotta, già da piccolo inizia a scrivere e comporre musica. Durante l’infanzia riceve alcune nozioni sulla fisarmonica regalatagli dal padre. Inizia lo studio del pianoforte da autodidatta molto giovane e prende alcune lezioni di solfeggio. In seguito entra in conservatorio a 12 anni, conseguendo a 21 anni il diploma in pianoforte. A 23 anni dirige l’Orchestra Scarlatti.
Anni 90
Gigi D’Alessio e Ida Rendano nel 1992
Dopo aver lavorato con grandi nomi della canzone napoletana, come Mario Trevi, Antonio Buonomo, Pino Mauro, Angela Luce[3], diventa il pianista ufficiale di Mario Merola al quale dedica la canzone Cient’anne scritta con Vincenzo D’Agostino e interpretata con lo stesso Merola. Viene pubblicato il suo primo album Lasciatemi cantare (1992), seguito da Scivolando verso l’alto (1993). Nel 1994 il produttore Enzo Malepasso produce il suo terzo lavoro Dove mi porta il cuore e l’anno seguente arriva il successo con l’album Passo dopo passo.
Nel 1996 pubblica l’album Fuori dalla mischia, contenente i singoli Chiove e Anna se sposa; nella primavera del 1998 esce il sesto album intitolato È stato un piacere. Sempre ad aprile esce nelle sale cinematografiche Annaré per la regia di Ninì Grassia in cui il cantante interpreta il ruolo del protagonista (oltre a firmare la colonna sonora), al fianco di Fabio Testi e Orso Maria Guerrini.
Gigi D’Alessio, Mario Trevi e Aurelio Fierro nel 1997
Grazie all’incontro con Geppino Afeltra e Pierluigi Germini, D’Alessio approda alla BMG e sul finire di quell’anno raccoglie nell’album Tutto in un concerto i momenti salienti della sua carriera. È il suo settimo album e contiene 13 brani, fra cui l’inedito Quel che resta del mio amore.
Nel 1999 esce l’album Portami con te, che contiene altri 11 brani inediti; è dello stesso anno l’esibizione davanti al presidente statunitense Bill Clinton al Galà del National Italian American Foundation e, sempre nello stesso anno, esce nei cinema Cient’anne con Mario Merola, George Hilton e Giorgio Mastrota, sempre con la regia di Ninì Grassia.
Anni 2000
Nel febbraio 2000 D’Alessio partecipa al Festival di Sanremo nella sezione “Campioni” con Non dirgli mai, mentre l’album Quando la mia vita cambierà (il nono) è disco d’oro poco dopo l’uscita. I proventi del singolo Caro bambino Gesù sono devoluti all’associazione ActionAid, promotrice delle adozioni a distanza. Nello stesso anno va in tournée e, dopo una partenza europea (Zurigo, Neu-Ulm, Karlsruhe, Mannheim), tocca le maggiori città italiane fino al concerto di Piazza del Plebiscito del 19 settembre.
L’anno successivo Tu che ne sai, scritta con Vincenzo D’Agostino, la canzone presentata al 51º Festival di Sanremo, porta alla conquista del primo posto della classifica dei dischi più venduti il decimo album Il cammino dell’età, da cui sono tratti i singoli Mon amour, Insieme a lei, Parlammene dimane, Il primo amore non si scorda mai. A fine giugno sul palcoscenico del 32º Premio Barocco Gigi incontra per la prima volta Sophia Loren che coinvolge in Reginella.
Nel luglio 2002 il singolo Miele anticipa il quinto album per la BMG Uno come te pubblicato in settembre. Quattordici nuove canzoni tra cui Non mollare mai, il duetto con Anna Tatangelo Un nuovo bacio e Caro Renato, scritta come omaggio per Renato Carosone, il giorno della sua morte. Nel frattempo inizia il World tour che tocca città di Stati Uniti, Canada, Australia e diverse città europee. Lo special televisivo, Uno come te… in giro per il mondo è trasmesso su Raiuno in maggio. Due concerti allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Paolo di Napoli chiudono in giugno il tour Uno come te. In autunno arriva Buona vita, il doppio cd che in 22 brani ripercorre i primi dieci anni della sua carriera.
Nel 2004 esce l’album Quanti amori che vince il disco di diamante. Non c’è vita da buttare (con le chitarre di Alex Britti), Spiegame cherè, Napule (un affresco a quattro voci: D’Alessio, Sal Da Vinci, Gigi Finizio e Lucio Dalla), Liberi da noi, Le mani sono i brani di punta. Pochi giorni dopo l’uscita dell’album la Mondadori pubblica l’autobiografia Non c’è vita da buttare.
Nel 2005 D’Alessio torna al Festival di Sanremo con il brano L’amore che non c’è, scritta ancora una volta con Vincenzo D’Agostino, in seguito aggiunto alle nuove pubblicazioni di Quanti amori. Da aprile a settembre è di nuovo in tournée; il 30 settembre 2005 una platea di 100.000 persone si riunisce a Napoli, a Piazza del Plebiscito. La serata raccoglie guest star fra cui Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Lee Ryan, Anna Tatangelo, Tony Tammaro, Giorgio Panariello, Anna Falchi. Il doppio album dal vivo Cuorincoro raccoglie i momenti della serata, oltre a due inediti M’innamorerò sempre di te e Fino a quando scure notte.
Nell’ottobre del 2006 esce l’album Made in Italy, contenente un duetto con Lara Fabian, vince il Premio Barocco ed il Venice Music Awards, ricevendo il Telegatto come miglior album dell’anno. Il suo tour mondiale tocca le città principali degli Stati Uniti, Canada, Australia e poi Belgio, Malta, Cina e infine la Francia dove esordisce al teatro Olympia di Parigi registrando il tutto esaurito. Successivamente esce il DVD intitolato Gigi D’Alessio – A l’Olympia Live in Paris.
Nel 2007 esce una nuova raccolta intitolata Mi faccio in quattro che contiene 48 grandi successi del cantautore e si divide in 4 cd: CD1 – Napoletano, CD2 – Pop, CD3 – Latino, CD4 – Ballad e 2 inediti, Non mettermi in croce e Bambina.
Nell’ottobre 2008 esce il sedicesimo album Questo sono io, contenente 11 nuove canzoni concepite durante la lunga tournée teatrale, dalle tinte autobiografiche. Superamore è il primo singolo scelto, ma in circuito ci sono anche canzoni come Babbo Natale non c’è, canzone della lontananza dedicata al figlio di cinque anni (title track dei titoli di coda di No problem, film firmato Vincenzo Salemme), e Giorni, nuova sigla del programma Amici di Maria De Filippi. Il brano Male d’amore è scritto in collaborazione con l’autore Francesco Tartaglione, il quale confessa le sue paure di uomo che vive insieme ad una donna molto giovane. Questo sono io è anche il disco che dopo anni di distanze segna il disgelo tra D’Alessio e Pino Daniele: firma testi e musica di Sarai (in duetto con Anna Tatangelo) e suona la chitarra in Addo’ so’ nnato ajere. L’album Questo sono io si aggiudica il Wind Music Awards, ricevuto all’Arena di Verona.
Nel 2009 D’Alessio pubblica la sua autobiografia dal titolo Questo sono io, partecipa al primo volume del progetto ONU “Capo Verde, terra d’amore”, prodotto per la Sony e Lusafrica da Alberto Zeppieri, duettando con Cesária Évora nella canzone Ricordo d’Infanzia di Teofilo Chantre e Alberto Zeppieri; il 20 giugno 2009 prende parte alla Corale per il popolo d’Abruzzo, dove duetta con Renato Zero nel brano Tu sì ‘na cosa grande di Domenico Modugno. Il 27 novembre esce Q.P.G.A, album di Claudio Baglioni nel quale è presente il brano Due Universi in cui D’Alessio duetta con Anna Tatangelo. Il 18 settembre 2009 esce l’EP 6 come sei (GGD/Sony Music), anticipato dal singolo Non riattaccare. Il 6 novembre parte dal PalaLottomatica di Roma una nuova tournée che tra novembre e dicembre tocca varie città italiane.
Anni 2010
Il 4 marzo 2010 esordisce alla conduzione di un programma televisivo presentando su Rai 1 il suo primo one man show intitolato Gigi, questo sono io.
L’8 giugno è uscito il sequel di 6 come sei, intitolato Semplicemente sei e anticipato nelle radio dal singolo Vita, dedicata al figlio Andrea. Contiene anche la canzone Adesso basta per la campagna contro il bullismo promossa dal comune di Roma, di cui D’Alessio è testimonial.
Il 10 dicembre pubblica insieme con Anna Tatangelo e Valeria Marini l’album 3 x te, il ricavato delle vendite sarà devoluto in beneficenza. Formato da sei brani, l’album ripropone due canzoni di D’Alessio, due della Tatangelo e due brani cantati da Valeria Marini.
Il 14 febbraio 2011 si esibisce al Radio City Music Hall di New York, il concerto viene mandato in onda da Rai Uno il 4 e l’11 marzo. Durante il concerto riceve anche il premio “United States – Italy Friendship Award” dalla National Italian American Foundation.
Nel 2012 partecipa al 62º Festival di Sanremo con la canzone Respirare, cantata in coppia con Loredana Bertè, classificandosi al quarto posto; il 15 febbraio 2012 esce l’album di inediti Chiaro, che precede il singolo omonimo. A luglio 2012 esce il singolo Sono solo fatti miei, seguito da Io sarò per te. Nello stesso tempo inizia il Chiaro Tour, che porta in tutta Italia. Sempre nel 2012 D’Alessio tiene un concerto interamente in lingua spagnola a Città del Messico presso gli studi Interlomas. Il 18 settembre il concerto esce sotto forma di CD/DVD solo nel mercato latinoamericano con il titolo Primera fila. Il primo singolo estratto dall’album è Abre tus brazos in duetto con Cristian Castro. Altro duetto del disco è quello con Anna Tatangelo in Un nuevo beso.
Il 27 settembre 2013 viene pubblicato il singolo Ora, estratto dall’album omonimo uscito nel novembre successivo che dopo poche settimane viene certificato disco d’oro per le oltre 30 000 copie vendute[5] e resta ancora ai vertici della classifica FIMI. Il 24 e il 25 novembre D’Alessio conduce assieme alla consorte Anna Tatangelo il varietà Questi siamo noi, trasmesso da Canale 5 in due serate, che vede ospiti provenienti sia dal mondo della musica come i Modà, Alessandra Amoroso, Roberto Vecchioni e Bianca Atzei, sia dal mondo dello spettacolo come Paolo Bonolis e Ale e Franz.
Agli inizi di febbraio 2014 prende il via l’Ora World Tour, in giro per gli Stati Uniti e Canada. Il 3 marzo l’album Ora viene classificato al primo posto della classifica World Chart stilata dalla rivista statunitense Billboard.[7] Dal 25 al 30 giugno 2014 l’artista partecipa alle quattro serate riguardanti il Summer Festival, portando in gara i singoli Occhi nuovi e Ora.
Il 14 ottobre 2014 è uscito Ora dal vivo, doppio CD live registrato durante l’Ora World Tour e contenente 53 brani, tra cui un medley di 15 brani napoletani del vecchio repertorio di Gigi e tre inediti: Vivi, Una lunga sera e Non è vero che tutto in amore è possibile. Il 31 dicembre 2014 Canale 5 gli affida un evento dedicato alla musica e per attendere lo scoccare del nuovo anno, Capodanno con Gigi D’Alessio, che totalizza circa il 22.75% di share con 3.973.000 telespettatori. Tra gli ospiti sono presenti Anna Tatangelo, Fedez, Francesco Renga, Gabry Ponte, i Dear Jack, Biagio Izzo, Enzo Avitabile, Valerio Scanu, Bianca Atzei, Gerry Scotti, Paolo Bonolis e Michelle Hunziker.
Il 23 giugno 2015 è stato reso disponibile per il download digitale il singolo Malaterra, aggiudicandosi il disco d’oro per le oltre 30 000 copie vendute, volto ad anticipare un album di cover, anch’esso intitolato Malaterra. Uscito il 16 ottobre 2015, l’album è stato anticipato anche dai singoli ‘O sarracino e Guaglione, pubblicati rispettivamente il 7 agosto e il 9 ottobre, e vanta collaborazioni con artisti quali Michael Thompson, Gianni Morandi, Chris Botti, Anna Tatangelo, Renato Carosone, Briga, Bianca Atzei e Dear Jack. Con questi ultimi ha realizzato il brano ‘A città ‘e Pulecenella, estratto come singolo il 27 novembre 2015.
Il 31 dicembre 2015 è stato di nuovo protagonista dello show di fine anno firmato Canale 5, Capodanno con Gigi D’Alessio, svoltosi a Bari. Insieme a lui ci sono stati Anna Tatangelo, The Kolors, Bianca Atzei e Nek.
Il 27 maggio 2016 ha annunciato la sua intenzione di lasciare la SIAE per cedere la gestione dei diritti sulla sua musica a Soundreef.
Nel febbraio 2017 ha partecipato al 67º Festival di Sanremo con il brano La prima stella, una dedica alla madre, che morì quando l’artista era appena divenuto maggiorenne. Il brano anticipa la pubblicazione dell’album, intitolato 24 febbraio 1967 (come la sua data di nascita), in uscita il 24 febbraio 2017.
A partire dal 14 marzo 2017 e fino al 30 maggio dello stesso anno ha condotto, al posto di Gigi e Ross, il programma di cabaret di Rai 2 Made in Sud.
Dal 2019 è uno dei giudici di The Voice of Italy su Rai 2.
Il 3 maggio 2019 viene pubblicato il singolo Quanto amore si dà in collaborazione con Guè Pequeno. Il 12 luglio dello stesso anno viene pubblicato il singolo Domani vedrai. Il 18 ottobre 2019 pubblica il diciottesimo album in studio Noi due.
Anni 2020
Il 17 luglio 2020 pubblica il singolo Como suena el corazon in collaborazione con Clementino che anticipa l’album in studio Buongiorno, contenente molte collaborazioni con esponenti della nuova scena urban napoletana. Il disco, pubblicato il 4 settembre 2020, debutta al primo posto nella classifica FIMI degli album più venduti.
Dal 27 novembre 2020 è giudice della prima edizione del programma The Voice Senior, trasmesso in prima serata su Rai 1.
Il 4 marzo 2021 è ospite alla 71ª edizione del festival di Sanremo dove presenta il suo nuovo singolo Guagliune realizzato con Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade e Samurai Jay ed è autore del brano Potevi fare di più, interpretato da Arisa, in gara alla rassegna.
Dal 26 novembre 2021 è nuovamente giudice di The Voice Senior su Rai 1, assieme a Loredana Bertè, Clementino e Orietta Berti.
Il 16 marzo 2022, in occasione dei 130 anni del quotidiano Il Mattino, partecipa, con altri artisti napoletani come Nino D’Angelo, Massimo Ranieri, Peppino di Capri, Peppino Gagliardi, Mario Trevi, al video di auguri pubblicato online dal giornale.
Il 17 giugno 2022 è protagonista su Rai 1 di Gigi, uno come te – 30 anni insieme, concerto per festeggiare i suoi primi 30 anni di carriera. Esso, trasmesso da Piazza Plebiscito a Napoli, ha lo scopo di ripercorrere la propria storia (ricordando Mario Merola, Maradona e dove tutto ebbe inizio), invitando anche amici e colleghi che ne hanno fatto parte come Fiorello, Alessandra Amoroso, Amadeus, Vanessa Incontrada, Alessandro Siani, Eros Ramazzotti, Mara Venier e suo figlio Luca.
Produttore e autore
Dal 2005 a oggi ha prodotto, insieme con Adriano Pennino, gli album Ragazza di periferia, Mai dire mai, Nel mondo delle donne e Progetto B di Anna Tatangelo; Non riesco a farti innamorare e Il mercante di stelle di Sal Da Vinci; Prendere o lasciare e Il mio spazio nel tuo tempo di Rosario Miraggio. Oltre ad aver firmato numerosi brani per i sopracitati interpreti, ha scritto canzoni per Gigi Finizio, Nino D’Angelo, Franco Ricciardi, Mauro Nardi, Ida Rendano, Gianluca Capozzi, Luca Napolitano, Francesco Merola, Il Giardino dei Semplici, e Arisa.
Ha anche scritto il testo e la musica per la canzone promozionale del nuovo programma di Fiorello Viva Rai2!.
Orientamento politico
A detta di tanti era qualificato un “cantautore di destra” ma lui in tutta risposta affermò di essere amico di Antonio Bassolino[21]ma poi dichiara di essere diventato amico di Silvio Berlusconi.
Ha cantato pubblicamente a sostegno di Francesco Storace in vista delle elezioni regionali nel Lazio del 2005.
Nel 2011 ha suonato a Piazza del Plebiscito per la chiusura della campagna elettorale a sostegno di Gianni Lettieri.
Il 5 maggio 2015 a Radio Carcere a Roma incontra Marco Pannella annunciando l’iscrizione al Partito Radicale, ai Radicali Italiani, all’Associazione Coscioni e a Nessuno Tocchi Caino insieme a Pierluigi Germini (produttore discografico) e Gianpiero Tramice (direttore di produzione).
Procedimenti giudiziari
Nel 2017 è stato processato dal Tribunale di Roma con l’accusa di rapina e aggressione verso dei fotografi che stazionavano nei pressi della sua abitazione. Il pubblico ministero, al termine del processo, ha chiesto la condanna a tre anni di carcere. Il cantante è stato in seguito prosciolto per riformulazione dell’accusa in esercizio arbitrario delle proprie ragioni e conseguente intervenuta prescrizione.
Nel 2021 è stato processato dal Tribunale di Roma con l’accusa di una maxi evasione fiscale di 1,7 milioni di euro (997.581 euro di Ires e 770.613 di Iva). Secondo l’accusa, la frode risalirebbe al 2010 con il presunto occultamento da parte di D’Alessio, insieme al socio, al commercialista e due legali, dei libri contabili della Ggd Productions. Già nel 2015 la Procura della Repubblica di Roma aveva disposto una perquisizione nella sua villa dell’Olgiata. Nel 2021 la Procura ha chiesto la condanna per il cantante a quattro anni di reclusione e a due anni per gli altri imputati, tutti accusati di aver simulato il furto di una Mini nella quale sarebbero stati conservati i libri contabili e le fatture della società. Il 9 novembre è stato assolto perché “il fatto non sussiste”.
Vita privata
Gigi D’Alessio è stato sposato dal 1986 al 2006 con Carmela Barbato (il divorzio ufficiale è avvenuto nel giugno 2014), dalla quale ha avuto tre figli: Claudio (27 giugno 1986), Ilaria (12 febbraio 1992) e Luca (27 marzo 2003); quest’ultimo, seguendo le orme del padre come cantante, è diventato nel 2021 un allievo del programma televisivo Amici di Maria De Filippi con lo pseudonimo LDA. Claudio lo ha reso nonno di Noemi nel 2007, di Sofia nel 2020 e di Giselle nel 2021.
Nel dicembre del 2006 è stata resa nota la sua relazione con la cantante Anna Tatangelo, iniziata nel febbraio 2005 e interrotta nel 2017. I due hanno avuto un figlio, Andrea, nato il 31 marzo 2010. Nel settembre 2018 la coppia torna unita ma il 3 marzo 2020, attraverso il suo profilo Instagram, il cantante annuncia nuovamente la fine della loro relazione.
Da febbraio 2021 è legato sentimentalmente a Denise Esposito, di ventisei anni più giovane, dalla quale il 24 gennaio 2022 ha avuto il suo quinto figlio, Francesco.