“La Camerata delle Arti” in collaborazione con il Museo nazionale di Matera ha presentato nel pomeriggio a Palazzo Lanfranchi il seminario “Aspettando Suor Angelica. Giacomo Puccini e il Futurismo”, un incontro di preparazione per consentire al pubblico una preliminare comprensione dei contenuti dell’opera rappresentata, degli elementi di natura storica e musicale che sono alla base delle scelte del compositore, per costruire un “ascolto” più consapevole.
“Aspettando Suor Angelica” è stato curato da Emanuela Casciabanco, docente di Storia della Musica al Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo e accompagnato da alcuni intermezzi musicali dell’opera pucciniana.
Non è casuale la scelta del Museo Nazionale di Matera di ospitare “Aspettando Suor Angelica. Giacomo Puccini e il Futurismo” all’interno di Palazzo Lanfranchi, dove è allestita, fino al prossimo 8 aprile, la mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento” dedicata al futurismo meridionale.
“Proprio l’affinità – ha spiegato Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti – tra i temi del Futurismo e l’amore viscerale di Puccini per il mondo dei motori ci ha suggerito l’opportunità di questa sinergia culturale, che ha trovato l’immediata disponibilità del Museo nazionale di Matera”.
La fotogallery del seminario (foto www.SassiLive.it)