Grandi emozioni nella location estiva di Alvino 1884 a Matera per l’omaggio a Lucio Dalla, il concerto-tributo dedicato all’indimenticabile artista bolognese con Lorenzo Campani, Renzo Rubino, Raffaele Casarano e Orchestra Magna Grecia per il Matera Festival 2020.
“La sera dei miracoli” dell’immenso Dalla, è stata la performance più applaudita dell’emiliano Lorenzo Campani dai coach dell’edizione 2013 di “The Voice” Riccardo Cocciante, Raffaella Carrà, Piero Pelù e Noemi gli hanno tributato perfino una standing ovation.
Applausi a scena aperta anche per Renzo Rubino, straordinario cantautore che ha interpretato al piano alcuni brani dedicati a Dalla, suo grande estimatore e per Raffaele Casarano al sax.
Talenti della musica italiana che si sono esibiti con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Giacomo Desiante.
Campani e Rubino hanno ripercorso alcune fra le tappe più suggestive della carriera del cantautore Lucio Dalla. Lorenzo Campani ha interpretato Sera dei miracoli, Stella di mare, Anna e Marco e Balla ballerina, Renzo Rubino voce e pianoforte e Raffaele Casarano al sax hanno interpretato Henna, Cara e Ciao, Renzo Rubino con l’Orchestra della Magna Grecia ha interpretato Piazza Grande, La Casa in riva e Futura e Lorenzo Campani ha concluso l’evento musicale con Caruso, Nuvolari, Se io fossi un angelo e Attenti al lupo. Due i bis: 4 marzo e L’anno che verrà.
La luna, tema spesso ricorrente nelle canzoni di Dalla, è stato anche lo spunto per affrontare un interessante confronto a fine serata.
Luciano Garramone, impegnato con l’ASI, Agenzia spaziale italiana con sede a Matera, ha affrontato il tema “La luna fra musica e bufale”. L’idea nasce proprio da una bufala: annunciata l’eclissi più lunga del secolo per la sera del 28 luglio 2020 (in realtà verificatasi due anni fa, nel 2018), si è pensato di rivolgere un invito agli spettatori: osservare la luna con il telescopio, seguendo nello stesso momento la narrazione di Garramone. E’ accaduto dalla terrazza del Mulino Alvino, dopo il concerto e nel rispetto delle prescrizioni anticovid.
Renzo Rubino racconta il suo rapporto con Lucio Dalla prima del live a Matera: “E’ un rapporto viscerale, che inizia da bambino quando mia mamma la domenica mattina ci svegliava con le canzoni di Lucio. Credo che il primo concerto che ho visto in vita mia è stato un concerto di Lucio Dalla con un’orchestra a Martina Franca, la mia città. Poi ho deciso di fare il musicista. Quindi credo che lui abbia avuto un ruolo predominante nella mia formazione musicale”.
Sanremo ti ha dato popolarità, poi come si è evoluta la tua carriera in questi anni? “Ora mi sto dedicando a diversi progetti musicali. Ho finito un festival sulla protezione del mare che ho promosso sulla costa pugliese, ora mi sto dedicando al disco nuovo che uscirà nel 2021, che sarà un’opera classica, un progetto ambizioso”.
Lorenzo Campani è diventato popolare con “The voice”, poi cosa è successo? “Ho avuto la fortuna di avviare grandi collaborazioni con personaggi di spicco della musica italiana come Mogol. Con lui, i musicisti della mia terra e musicisti della scuola del Cet abbiamo prodotto il disco “New era”, le canzoni di Battisti-Mogol in versione rock. Poi ho fatto due dischi con Maurizio Solieri, il chitarrista di Vasco Rossi, ho fatto il mio disco con collaborazioni importanti come Ray Di Barba, Ivano Zanotti, Antonello Copoli e poi da dieci anni faccio il Notre Dame de Paris con Graziano Galatone che stasera è coinvolto nell’Orchestra Magna Grecia”.
Il tuo rapporto con Lucio Dalla? “E’ sempre stato da fan. Io ho collaborato con Vasco, Luciano Ligabue, Mogol però per Lucio c’è sempre stata un’ammirazione totale. Io andavo a vedere i suoi concerti con i miei genitori. Io e Renzo Rubino siamo cresciuti con la musica di Lucio Dalla e l’exploit più importante è stato “La sera dei miracoli” a The Voice che mi ha portato anche molta fortuna”.
Quello dedicato a Lucio Dalla è stato l’ottavo degli undici appuntamenti della rassegna a cura dell’ICO Magna Grecia, realizzata in collaborazione con Matera in Musica, Basilicata Circuito musicale e Alvino 1884, con la direzione artistica del maestro Piero Romano. Partner, Regione Basilicata, FSC Fondo per lo Sviluppo e la coesione, Comune di Matera, Unesco e MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività culturali).
Michele Capolupo
Alcuni video del concerto (SassiLive Tv)
La fotogallery del concerto “Attenti a Lucio” (foto www.SassiLive.it)