La Bandita Street Parade, la parata di percussioni afro-brasiliane partita dal Giardino del Silenzio ha inaugurato la terza giornata del Gezziamoci il jazz festival della Basilicata. A seguire in serata un doppio concerto: il primo sulla terrazza della Fondazione Le Monacelle con Pasquale Innarella ai sassofoni tenore e soprano, Ettore Carucci al pianoforte, Stefano Cantarano al contrabbasso e Lucrezio de Seta alla batteria, il secondo, la performance Arte nel Matroneo, sullo sfondo della mostra Ego e Narciso tra mito e tragedia con i dipinti di Stefano Sigillino, nella chiesa di San Giuseppe del complesso Le Monacelle con Pasquale Innarella, Gianfranco Menzella, Pepi Romaniello ai sassofoni.
Nel pomeriggio nel Giardino del Silenzio, nel Sasso Barisano, Angela Zaffignani, giornalista ambientalista, appassionata di paesaggio, già responsabile del Verde Pubblico del Comune di Parma, ha presentato il suo libro “Birdgarden. Il giardino naturale e i suoi ospiti”. Si tratta di una guida, impreziosita dalle illustrazioni di Gabriele Pozzi, alla realizzazione di un giardino secondo natura: come scegliere piante e arbusti favorevoli alla vita degli animali selvatici, partendo dai fondamenti del concetto di Birdgarden fino a consigli pratici ed esempi di giardini realizzati con questo approccio. “Il birdgarden – scrive Angela Zaffignani – è una provocazione a favore del “disordine”, della varietà, del verde selvatico, libero da controlli di ogni tipo. No ad aiuole allineate sì ad angoli diversi all’interno del giardino, a varietà e a forme vegetali spontanee, differenti per altezza, dimensione e colore. Chiunque disponga di un pezzetto di terra o di un terrazzo, può tentare di renderlo attraente per uccelli, farfalle, ricci e moltissimi altri animaletti”.
Chiara Rizzi, responsabile della sezione Onyx Libro-Presìdio del libro di Matera, ha dichiarato: L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento della Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata. Gezziamoci si è dimostrato da sempre un festival attento al rapporto tra uomo e ambiente, tra ambiente costruito e natura: la musica in questo festival è un medium tra dimensioni culturali differenti che qui si incontrano e trovano nuovi strumenti e modi per esprimersi in maniera creativa e innovativa”.
La fotogallery degli eventi per la terza giornata di Gezziamoci il jazz festival della Basilicata (foto www.SassiLive.it)