“Proseguiamo la programmazione avviata nel 2018 con un cartellone unico aperto agli abbonati a costi popolari”. Così Francesco Zingariello, direttore artistico de “La Camerata delle Arti” ha presentato oggi gli appuntamenti in programma dal prossimo 23 ottobre fino al 30 dicembre.
“L’abbonamento per i sette eventi a soli 70 euro rientra nelle tariffe popolari, che si riducono ancora per gli studenti ai quali costerà 35 euro, perchè vogliamo che tutti vengano a teatro. Il taglio sarà essenzialmente operistico – ha chiarito Zingariello – con due spettacoli sinfonici del tutto particolari che completeranno l’offerta”. Il cartellone è realizzato grazie al sostegno della Regione Basilicata, Mibact e patrocinato dal Comune di Matera e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 . Inaugurazione con Francesca Dego e l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, il 23 ottobre alle 21 all’Auditorium, con un programma interamente dedicato a Mozart.
L’altro spettacolo sinfonico sempre con l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, diretta da Grazia Giusto è in programma sabato 1 dicembre alle 21 all’Auditorium. “Si tratta – ha spiegato Zingariello – di una prima assoluta di brani di un compositore e musicista molto rappresentativo di Matera, Clemente Giusto. Verranno eseguite melodie evocative, tipiche dell’animo dei Sassi e dell’atmosfera degli anni ’20 e ’30. L’orchestrazione è affidata al maestro Valter Sivilotti.
Il cartellone prevede cinque eventi operistici che lo stesso Zingariello ha definito la vera cifra della Camerata delle Arti. “Abbiamo dato ampio spazio a Rossini di cui quest’anno ricorre l’anniversario. Cominceremo con il Barbiere di Siviglia il 28 ottobre alle 20 all’Auditorium. Una selezione delle pagine più belle, con spirito teatrale, darà vita all’esecuzione del tutto particolare con quattro interpreti e un ensemble musicale, Questa formazione è resa necessaria in mancanza di un teatro con la buca per l’orchestra. A questo proposito – ha aggiunto Zingariello – credo che Matera debba dotarsi al più presto di contenitori che consentano di programmare in modo adeguato le nostre stagioni”. Tornando al cartellone, Zingariello ha poi illustrato gli altri appuntamenti che prevedono anche matineè per le scuole oltre agli spettacoli serali. Il primo di questi appuntamenti è “Benvenuti in casa Rossini” in programma il 17 ottobre alle 21 all’Auditorium . “Si tratta – ha aggiunto Zingariello – di uno spettacolo in forma originale scritto da Davide Garattini Raimondi che descrive una visita di alcuni ragazzi nella casa di Rossini dove prendono vita alcuni dei suoi personaggi più celebri. Il terzo appuntamento dedicato a Rossini è camerista, con uno sguardo attento all’amore del compositore per la musica, le donne e il cibo. L’appuntamento è con “Canto e incanto dei sensi” in programma il 22 dicembre alle 21 all’ex Mulino Alvino dove protagonista sarà l’attore Savino Zaba che interpreterà Rossini. Insieme a lui, sul palco, Katia Ricciarelli una delle principali interpreti rossiniane della storia”.
Altri due eventi operistici uniranno la tradizione alla sperimentazione: si tratta dell’opera barocca “Il cuoco e la madama” scritta dal compositore Sigismondo in programma il 24 novembre alle 21 all’Auditorium, nella quale strumenti e orchestrazioni saranno quelli tipici del barocco (cembalo, mandolini, violini).
L’altra opera sinfonica, in prima assoluta è “68.a.d.”, scritta da Nicola Samale in programma il 30 dicembre alle 21 all’Ex Mulino Alvino e ispirata agli ultimi anni di vita di Nerone in forma di parodia e con una realizzazione musicale affidata alla musica elettronica.
“Entrambi gli spettacoli – ha concluso Zingariello – sono affidati alla regia di Ivo Guerra, uno dei più grandi registi della tradizione operistica”.
All’incontro con la stampa era presente anche l’assessore Nicola Trombetta che ha aggiunto: “Il cartellone della Camerata delle Arti ha una valenza importantissima nel contesto cittadino che si prepara al 2019. L’opera deve essere accessibile sempre più ai materani, come previsto nel dossier di candidatura. Per questa ragione l’ampia offerta che viene presentata oggi diventa ancora più significativa grazie al coinvolgimento delle scuole e all’attività di formazione che svolge da tempo”. E in merito ai contenitori culturali, l’assessore ha aggiunto. “Gli spazi sono necessari e per questo siamo impegnati a restituire alla città il cinema Comunale nel più breve tempo possibile. In quanto all’utilizzo dell’Auditorium realizzeremo i lavori con step programmati per evitare il blocco totale. Infine – ha concluso l’assessore – attendiamo l’asta del teatro Duni in modo che l’amministrazione comunale possa acquistarlo, in quanto ha diritto di prelazione perchè il suo acquisto è indifferibile. In questo contesto si muovono anche iniziative private. Pur in un momento di difficoltà, stiamo costruendo le basi per dare spazio a tutte le realtà che abbiano valenza e importanza nella nostra programmazione”.
CALENDARIO EVENTI DI BASILICATA OPERE IN ATTO
Basilicata Opere in Atto
Direzione artistica Francesco Zingariello
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi.
Martedì 23 ottobre 2018 ore 21.00
Auditorium Raffaele Gervasio – Matera
Orchestra della città Metropolitana di Bari
Francesca Dego, violino
Michele Nitti, direttore
In programma musiche di Mozart
Domenica 28 ottobre 2018 ore 20
Auditorium R.Gervasio
“Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini
Selezione dell’opera in forma semi-scenica
I Solisti di Puglia e Basilicata
Francesca Copertino, Rosina
Francesco Panni, Conte di Almaviva
Alberto Zanetti, Figaro
Cesare Tenuta, Don Basilio
Sabato 17 novembre 2018 ore 21
Auditorium R.Gervasio
“Benvenuti a casa Rossini”
Davide Garattini Raimondi, regia
Francesco Zingariello, direzione musicale
I Solisti di Puglia e Basilicata
Solisti del Progetto Opera Studio 2.0
Sabato 24 novembre 2018 ore 21
Auditorium R. Gervasio
“Il Cuoco e la Madama” di G. Sigismondo
I solisti di Puglia e Basilicata
Solisti opera studio 2.0
Giovanni Marsico, Maestro al cembalo e concertatore
Ivo Guerra,
.
Sabato 1 dicembre 2018 ore 21
Auditorium R.Gervasio – Matera
“L’anima dei Sassi”
Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari
Anna Giusto, violino
Maria Grazia (soprano) e Clemente Zingariello (violoncello)
Grazia Giusto, direttore
In programma musiche di Clemente Giusto
*prima esecuzione assoluta
Sabato 22 dicembre 2018 ore 21
Ex Mulino Alvino
“Canto e incanto dei sensi”
viaggio musicale e gastronomico attraverso i “peccati di gola” di G. Rossini
Roberto Corlianò, pianoforte
Savino Zaba, voce recitante
Katia Ricciarelli
Domenica 30 dicembre 2018 ore 21
Ex Mulino Alvino
“68 a.d.” di N. H. Samale
Opera buffa fantastorica in due atti ed un epilogo
Libretto di Nicola Samale e Giuseppe Mazzuca
Solisti opera studio 2.0
Nicola H. Samale, direttore
Ivo Guerra, regia
costumi sartoria teatrale Arrigo, Milano
scene di Damiano Pastoressa
*prima esecuzione assoluta
Basilicata Opere in Atto
Direzione artistica Francesco Zingariello
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi.
Martedì 23 ottobre 2018 ore 21.00
Auditorium Raffaele Gervasio – Matera
Orchestra della città Metropolitana di Bari
Francesca Dego, violino
Michele Nitti, direttore
In programma musiche di Mozart
SCHEDE SPETTACOLI DI BASILICATA OPERE IN ATTO
Il cartellone di”Basilicata Opere in Atto” ottobre/dicembre 2018, si apre con un concerto che esalta il concetto di “bellezza universale” attraverso un programma interamente dedicato al genio di Salisburgo W. A. Mozart, con l’esecuzione della “Ouverture da Le nozze di Figaro”, la “Sinfonia n.35 Haffner K.385” e il ”concerto n.3 in Sol maggiore per violino e orchestra K.216”.
Protagonisti della serata la prestigiosa orchestra città Metropolitana di Bari diretta dal Mae-stro Michele Nitti e una solista di fama internazionale quale è la violinista Francesca Dego.
CURRICULUM Francesca Dego.
Figlia di Giuliano Dego, scrittore e giornalista italiano e di Margaret Straus, americana di origine ebraica, inizia lo studio del violino all’età di quattro anni sotto la guida del padre, violinista dilettante.
Un anno dopo viene ammessa a studiare alla Fairbanks School of Performing Arts in California con Michael Tseitlin e a nove incontra il suo mentore Daniele Gay, che la seguirà fino al diploma al Conservatorio di Milano avvenuto nel 2006.
Si perfeziona con Salvatore Accardo all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Stauffer di Cremona e nel 2010 consegue un Master in performance al Royal College of Music di Londra sotto la guida di Itzhak Ra-shkovsky. Nel 2004 incontra Shlomo Mintz che apporta un profondo contributo al suo sviluppo artistico.
Il suo debutto da solista avviene all’età di sette anni a San Diego con un concerto di Bach costituendo l’inizio di una carriera che la porterà a suonare alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano a 15 anni e assieme a Shlomo Mintz con la Israel Sinfonietta Beer-Sheva al Teatro dell’Opera di Tel Aviv a 16.
Ha suonato tra gli altri con Salvatore Accardo, Roger Norrington, Christopher Hogwood, Donato Renzetti, Gabriele Ferro, Bruno Giuranna, Gianluigi Gelmetti, Wayne Marshall, Antonio Meneses, Domenico Nordio, Xian Zhang.
Nel 2010 ha partecipa da solista ai Concerti per la Vita e per la Pace a Betlemme e Gerusalemme con l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Nicola Paszkowski, trasmessi dalla RAI in mondovisione.
Il 27 gennaio 2014 ha suonato da solista all’Auditorium Parco della Musica di Roma al Concerto I violini della spe-ranza. In quest’occasione, per la prima volta in Italia hanno suonato insieme, tra le mani dei solisti e della Juni Or-chestra di Santa Cecilia diretta da Joel Levi, dodici violini e un violoncello sopravvissuti alla Shoah, ciascuno con la sua storia drammatica, ritrovati e restaurati dal liutaio israeliano Amnon Weinstein. L’evento, sotto l’egida del Presidente della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato trasmesso in diretta TV da RAI 5.
CURRICULUM Michele Nitti.
È considerato uno dei più giovani e talentuosi direttori d’orchestra italiani della sua generazione. Finalista al Primo Concorso internazionale per giovani direttori d’orchestra di Lanciano, dirige l’Orchestra Sinfonica Internazionale Giovanile “F. Fenaroli” eseguendo la Grande Pasqua Russa di Korsakov e le Danze Polovesiane di Borodin.
Per le manifestazioni mozartiane “Mozart Milano 2006” dirige il concerto inaugurale del Festival Mozart Giovani a seguito di un’audizione indetta dal Comune di Milano e dall’associazione Euphoné.
Nel 2005 esordisce anche in campo operistico salendo sul podio nella direzione de “La Bohème” di G. Puccini, a chiusura della prestigiosa “Rassegna di Opera” organizzata dall’Associazione “Amici della Lirica” sotto il patroci-nio della Provincia di Parma. Sempre in ambito operistico, al Teatro Municipale dei Filodrammatici di Piacenza, ot-tengono grande successo la direzione de “Il segreto di Susanna” di E.W. Ferrari (regia di Sonia Grandis), alla Palazzina Liberty di Milano “Il Pimpinone” di T. Albinoni (regia di Roberto Recchia), e a Lecce la Traviata di G. Verdi (regia di Alessio Pizzech).
Per la Fondazione Pergolesi-Spontini dirige lo Stabat mater di L. Boccherini (nella rara edizione del 1781 – so-prano, Gabriella Costa).
Viene regolarmente invitato come Direttore ospite da importanti istituzioni concertistiche come l’Orchestra Filar-monica Marchigiana (FORM) e la Fondazione Pergolesi-Spontini, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Milano Classica, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari; ha altresì diretto l’Orchestra Filar-monica Ucraina di L’vov, il Christ Church Cathedral Choir di Dublino (The Messiah – Handel), l’Orchestra Nuova Cameristica di Milano, l’Orchestra e il Coro del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra Filarmonica di Milano, l’OPECAM di Milano, l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, l’Orchestra Sinfonica Internazionale Giovanile di Lanciano.
Ha diretto concerti presso il Teatro Pergolesi di Jesi, il Teatro delle Muse di Ancona, il Teatro Petruzzelli di Bari, il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, il Teatro Municipale dei Filodrammatici di Piacenza, il Teatro delle Erbe di Milano, il Teatro Rossi di Macerata, il Teatro Gentile di Fabriano, il Teatro dell’Aquila di Fermo, il Teatro Comunale di Ventimiglia, il Teatro Politeama Greco di Lecce, la Palazzina Liberty di Milano.
Ha diretto solisti prestigiosi come il violinista Francesco Manara, primo violino del Teatro alla Scala di Milano (Concerto per violino e orchestra di P. I. Cajkovskij), la violinista Francesca Dego, la pianista Ilia Kim (Concerto di Mozart K466), Gabriella Sborgi, Valentina Farcas, Maria José Siri, le violoncelliste Tina Guo (Concerto di Saint-Saëns Nr. 1) e Jelena Ocic (Concerto di Elgar), Lorenzo Di Bella (Concerto per pianoforte e orchestra di Schumann), Ludmil Angelov (kapustin Piano Concert nr. 4), il violinista Francesco D’Orazio.
Numerose le prime assolute affidate alla sua direzione. Tra queste ricordiamo la “Parafrasi del Magnificat di Mon-teverdi – Rosa senza nome” di R. Silvestrini per la Fondazione Pergolesi-Spontini, il Concerto Franco-Americano di J. Wiener (con Ilia Kim al pianoforte) per la Sinfonica di Sanremo, Vertige di Luca Macchi presso il Salone dei Concerti di Sassari, il Concerto per violoncello e orchestra di Anatoljius Senderovas, Psiche e A-more Rock Symphony per violino, attore e orchestra di Giovanni Tamborrino.
Recentemente ha inciso con l’Orchestra di Milano Classica per la Bongiovanni gli Intermezzi all’opera del Pimpi-none di T. Albinoni.
All’attività artistica affianca quella accademica: presso l’Università di Teramo ha tenuto una conferenza sul tema “L’interprete al tempo dei nuovi media: il direttore d’orchestra”, presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione.
Attualmente ricopre la Cattedra di Esercitazioni Orchestrali presso il Conservatorio di Musica “Schipa” di Lecce.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi.
Sabato 17 novembre 2018 ore 21
Auditorium R.Gervasio
“Benvenuti a casa Rossini”
Davide Garattini Raimondi, regia
Francesco Zingariello, direzione musicale
I Solisti di Puglia e Basilicata
Solisti del Progetto Opera Studio 2.0
Nel 150° anniversario dalla scomparsa di Gioachino Rossini tutta l’Italia ha reso omaggio al grande compositore pesarese in molteplici forme e proposte, il nostro modo è sicuramente ac-cattivante per le nuove generazioni quanto istruttivo e divertente, si è pensato ad un pastiche teatrale che potesse essere la spiegazione dei momenti più significativi della vita di Rossini! At-traverso la musica e le innumerevoli vicende raccontare una vita unica, grazie alle opere più im-portanti da lui composte senza dimenticare le stravaganze quotidiane molteplici ed incredibili; Musica e cucina, amori e litigi, impresari egocentrici e amici cuochi… ottimi ingredienti per un a ve-ra prelibatezza rossiniana!
Scritto a quattro mani dal regista Davide Garattini Raimondi e Marco Carrozzo, con la super-visione di Katia Ricciarelli, lo spettacolo raccoglie tutti i brani più celebri delle sue opere, come dimenticare Figaro e la sua celebre aria , così come tutti gli altri personaggi e le celebri ouverture che fanno da degno contorno a questo racconto doveroso; il risultato è una grande festa per far rivivere le atmosfere della vita del compositore e il meraviglioso mondo dell’opera italiana.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi
Sabato 24 novembre 2018 ore 21
Auditorium R. Gervasio
“Il Cuoco e la Madama” di G. Sigismondo
I solisti di Puglia e Basilicata
Solisti opera studio 2.0
Giovanni Marsico, Maestro al cembalo e concertatore
Ivo Guerra, regia
“se la mayonnaise impazzisce……”
Tutto nel mondo è burla!
Suppongo che buon Peppino, davanti ad un piatto di agnolotti fumanti, ne abbia tratto giovamento in una serata invernale.
Con un bicchiere di rosso ne abbia poi assaporato la lenta digestione… in cucina nel frattempo si ricomponevano piatti e stoviglie tra aneddoti e fole delle nostre parti (sono Emiliano dalla testa quadra, come si dice).
Questo ricordo d’infanzia mi ha aiutato a leggere quest’opera… antichi sapori ed odori tra e-mail e telefonini di oggi… di più: video di corsi di cucina dove anche il più impreparato ai fornelli (lo sono) disbriga faccende tra fuochi alti e bassi condotto per mano da master-chef di provata qualità.
E due concorrenti si propongono in questa serata: un colonnello/cuoco(?)ed una nobildonna/serva(?)…
Tema dell’essere e dell’apparire? Il doppio che è in noi? Poche storie: si dice siamo ciò che mangiamo!
E se la mayonnaise impazzisce?
Buon appetito!!!
Da note di regia di Ivo Guerra.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi
Domenica 28 ottobre 2018 ore 20
Auditorium R.Gervasio
“Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini
Selezione dell’opera in forma semi-scenica
I Solisti di Puglia e Basilicata
Francesca Copertino, Rosina
Francesco Panni, Conte di Almaviva
Alberto Zanetti, Figaro
Cesare Tenuta, Don Basilio
La sera della prima, il 20 febbraio 1816, fischi e contestazioni accolsero la nuova opera di Gioachino Rossini, compositore pesarese appena ventitreenne: uno dei fiaschi più clamorosi nella storia del melodramma segnò il debutto del Barbiere di Siviglia, destinata a diventare ben presto una delle opere più celebri, citate, copiate, conosciute della storia. Oggi, 150 anni dopo la morte del suo compositore, il Barbiere è l’opera italiana più rappresentata in assoluto nei teatri di tutto il mondo.
A dispetto del disastroso esordio, infatti, già dall’indomani e per tutte le repliche successive, lo spettacolo ebbe una trionfale accoglienza di pubblico, che applaudì – parole dello stesso Rossini – “con un fanatismo indicibile”. Simbolo della migliore tradizione dell’opera buffa italiana, con una musica che gratifica le voci e numerosi intermezzi comici, in una giusta mescolanza di realismo e ironia, la vicenda presenta una galleria di personaggi benissimo tratteggiati e capaci di parlare al pubblico di ogni età e di ogni nazione: dal conte d’Almaviva a don Bartolo e all’intraprendente Rosina. Su tutti, Figaro: esuberante, dinamico e immortale “factotum della città”.
La messa in scena del nostro spettacolo è nel solco della tradizione con costumi di pregio e una regia molto dinamica. I quattro personaggi renderanno protagonisti il pubblico presente che vivrà in prima persona le emozioni e le vicissitudini di questo brillante lavoro operistico.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi
Sabato 22 dicembre 2018 ore 21
Ex Mulino Alvino
“Canto e incanto dei sensi”
viaggio musicale e gastronomico attraverso i “peccati di gola” di G. Rossini
Roberto Corlianò, pianoforte
Savino Zaba, voce recitante
Katia Ricciarelli
Il format “ROSSINI: CANTO E INCANTO DEI SENSI” nasce da un’idea di Roberta Leporati. Attraverso un percorso musicale e sensoriale, l’autrice del testo ha voluto, in maniera singolare e divertente, far conoscere il Rossini cameristico e il Rossini goûrmet.
Non si sa se in realtà il compositore sia mai stato un grande cuoco o soltanto un amante del buon cibo e della buona tavola, comunque l’abbinamento del suo repertorio musicale cameristico ad alcuni piatti a lui dedicati o da lui creati, da’ vita all’attivazione di tutte le percezioni sensoriali.
Una serata tra arie e sapori: l’udito per ascoltare la musica, la vista per godere della bellezza di alcuni piatti, l’olfatto per i profumi reali e virtuali e il gusto per deliziare il palato di alcune prelibatezze. Cosa manca? Il tatto, ma sorvoliamo, il Rossini amante del gentil sesso è un’altra storia.
“Mangiare e amare, cantare e digerire: sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo.”
Ad interpretare Gioacchino Rossini in questa performance l’attore e conduttore SAVINO ZABA che con maestria e professionalità stuzzicherà il pubblico e lo inviterà a seguirlo in un excursus percettivo; il virtuosismo del pianista Roberto Corlianò e la partecipazione straordinaria di una delle più importanti interpreti del repertorio rossiniano, il celebre soprano Katia Ricciarelli, completeranno questa magica serata.
A cura di Roberta Leporati.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi.
Domenica 30 dicembre 2018 ore 21
Ex Mulino Alvino
“68 a.d.” di N. H. Samale
Opera buffa fantastorica in due atti ed un epilogo
Libretto di Nicola Samale e Giuseppe Mazzuca
Solisti opera studio 2.0
Nicola H. Samale, direttore
Ivo Guerra, regia
costumi sartoria teatrale Arrigo, Milano
scene di Damiano Pastoressa
*prima esecuzione assoluta
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“68 A.D.” è un’opera buffa fantastorica in due atti e un Epilogo. Libretto di Nicola Samale e Giuseppe Mazzuca, su una idea di Marco Catena. Musica di Nicola Samale. Periodo: l’età imperiale sotto il dominio di Nerone.
Prima esecuzione assoluta.
Si accennava allo stile e allo spirito cosiddetto post moderno.
In dettaglio il linguaggio è variamente distribuito fra spunti seriali, come il tema che è alla base di tutto il lavoro ed aperture francamente tonali.
In particolare l’uso dei motivi conduttori, quasi una parodia del sistema Wagneriano.
I personaggi, le idee, i sentimenti, i concetti, hanno tutti il loro Leit motiv, formando spunti poliritmici e politonali: tuttavia l’eloquio cerca la chiarezza e la comunicabilità.
Il teatro dovrebbe essere incentrato sulla cantabilità e sulla memoria delle idee melodiche.
Non per ultimo, infatti, va sottolineata la grande novità di questo spettacolo, ossia l’utilizzo di mezzi elettronici per quanto concerne la parte musicale affidata ad un software che, attraverso sofisticati sistemi propri della musica elettronica, diffonderà la parte orchestrale precedentemente registrata.
Il nostro modesto sforzo mira a riconquistare il favore del pubblico.
A cura di Nicola Hansalik Samale.
Basilicata Opere in Atto
23 ottobre – 30 dicembre 2018
Arte, cultura ed enogastronomia
nei luoghi significativi della Città dei Sassi
Sabato 1 dicembre 2018 ore 21
Auditorium R.Gervasio – Matera
“L’anima dei Sassi”
Orchestra Sinfonica della città Metropolitana di Bari
Anna Giusto, violino
Maria Grazia (soprano) e Clemente Zingariello (violoncello)
Grazia Giusto, direttore
In programma musiche di Clemente Giusto
*prima esecuzione assoluta
Da un’idea del maestro materano Clemente Giusto nasce lo spettacolo “L’Anima dei Sassi” che verrà presentato in prima assoluta presso l’Auditorium R. Gervasio di Matera. Le melodie che fanno parte di questo concerto raccontano e descrivono in musica la vita che un tempo si svolgeva tra i vicoli ed i vicinati degli antichi rioni in cui lui ha trascorso e vissuto una parte della sua infanzia. Nelle sue note riecheggiano le voci ed i suoni ancestrali di un mondo antico che non è mai mutato e ha reso sempre più evidenti quelle arcaiche credenze che hanno costituito l’anima di questi luoghi e sono proprie della cultura di questa terra. Ha composto melodie che fanno tornare alla mente, attraverso il filtro dell’oggi, il passato non condiviso ma ancora presente nelle bocche aperte delle case-grotta. I brani, orchestrati dal Maestro Valter Sivilotti, saranno interpretati dalla violinista Anna Giusto e dai suoi figli, Clemente (violoncello) e Maria Grazia (soprano) accompagnati dall’Orchestra Metropolitana di Bari diretta dal Maestro Grazia Giusto. Le profonde e suggestive riflessioni del poeta, scrittore, storico e pittore materano Nicola D’Imperio tradurranno in narrazione questo viaggio.