Domenica 17 aprile 2016, a partire dalla mezzanotte, la terza emittente radiofonica della Rai trasmetterà i concerti di Claudio Pasceri, Francesco Dillon e Claudio Rocchetti.
Dagli spazi del MUSMA, Museo della Scultura Contemporanea di Matera, a quelli della radio.
Domenica 17 aprile 2016, a partire dalla mezzanotte, il magazine musicale Battiti di Radio3, condotto da Ghighi Di Paola, trasmetterà i due concerti dell’edizione 2015 della rassegna del MUSMA Dal Segno al suono dal suono al segno: il primo, Images et suggestions, che ha visto esibirsi Claudio Pasceri al violoncello, e il secondo Nonmatching. In-congruenzein cui si sono “scontrati” il violoncello di Francesco Dillon e gli innumerevoli apparecchi elettronici di Claudio Rocchetti.
Registrati da Francesco Altieri di Lab Sonic Recording Studio di Matera il 19 e il 21 agosto 2015, i due concerti hanno ancora una volta visto protagonisti sound art e repertori contemporanei, come ormai avviene dal 2010, anno di avvio della rassegna curata da Vincenzo Santarcangelo.
I compositori scelti da Pasceri vanno dall’ungherese György Kurtág, con il brano Az Hit, a Luciano Berio e il suo Les Monts sont alles, guardano indietro a Bach con la Sarabanda dalla Suite in do minore e la Sarabanda della Suite in re minore e tornano, nel finale, al novecento con Dopo il pianto del compositore georgiano Giya Kancheli e Papillons n.1 e n.3 della finlandese Kaija Saariaho.
Nel concerto del 21 agosto, Francesco Dillon ha invece mosso le corde del suo violoncello per suonare tre Toccate del compositore secentesco Francesco Paolo Scipriani, Moto perpetuo e Presto dalla Suite n.3 di Benjamin Britten e Fits + stars di Anna Clyne.
Nella trasmissione di domenica si passerà poi alle differenti sonorità di Claudio Rocchetti – attualmente in tour in Italia con un nuovo album Memoria Istruttiva – con il suo set di elettronica, per arrivare, infine, a un vero e proprio match di improvvisazione elettro–acustica Dillon – Rocchetti.
Tre approcci alla musica assai diversi, ma elegantemente accomunati dalla necessaria passione e dalla indiscutibile bravura dei tre musicisti.
BIOGRAFIE DEI MUSICISTI DELLA V EDIZIONE DELLA RASSEGNA MUSICALE DEL MUSMA
Nato a Torino, Claudio Pasceri inizia lo studio del violoncello sotto la guida di Renzo Brancaleon presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. Diplomatosi con il massimo dei voti, si perfeziona all’Accademia Stauffer di Cremona con Rocco Filippini ed al Mozarteum di Salisburgo con Julius Berger. L’attività concertistica lo porta a esibirsi per importanti stagioni concertistiche e presso sedi prestigiose: Tonhalle di Zurigo, Teatro Olimpico di Vicenza, Mak e Lockenhausmusikfest a Vienna, Unione Musicale di Torino, Schleswigholstein Festival, Tully Hall Lincoln Center di New York, Parco della Musica a Roma, Festival delle Nazioni di Città di Castello. Il repertorio solistico comprende concerti di Vivaldi fino a opere di Schnittke, in esecuzioni con orchestre come l’Orchestre de Chambre de Toulouse, l’Arpeggione Kammerorchester. Una sua esecuzione del concerto di Schumann è stata registrata dalla Bayeische Rundfunk di Monaco di Baviera. Nel repertorio cameristico ha avuto modo di collaborare con illustri musicisti, tra cui Salvatore Accardo, Pavel Gililov, Dora Schwarzberg, Bruno Giuranna, Rohan De Saram, Rocco Filippini, Gilles Apap. Dal 2012 è il violoncellista dello Xenia Ensemble, quartetto specializzato nel repertorio contemporaneo. Nell’ambito dell’insegnamento tiene regolarmente Masterclasses per diverse istituzioni italiane e straniere. Insegna violoncello presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Dal 2014 è “artiste associé” e garantisce la direzione artistica del “Fesival de Musique de Conques”, Francia.
www.xeniaensemble.it
Claudio Rocchetti è un musicista e sound artist di base a Berlino. Dopo la frequentazione dello scenario hardcore straight-edge si avvicina al mondo dell’elettronica e della sperimentazione. È attivo sia come musicista solista, che nelle formazioni In Zaire, 3/4HadBeenEliminated (con Stefano Pilia e Valerio Tricoli) e nel progetto di improvvisazione audio-visiva dal vivo Olyvetty con il videoartista Riccardo Benassi. Claudio Rocchetti decostruisce il djing, lo smaterializza, riparte dalle fondamenta (giradischi modificati, radio, mixer, audiocassette) per costruire elaborate e sognanti architetture sonore, narrazioni in musica, cronache di riappropriazione di spazi troppo a lungo negati alla presenza dell’uomo. Nella musica di Rocchetti il filo della memoria si intreccia a quello dell’abbandono; echi e riverberi di case abbandonate, stazioni chiuse, spazi dove la natura si fa largo tra il cemento risuonano nei suoi field recordings accompagnati dalle oscillazioni di microfrequenze simili a quelle di una testina che salta.
claudiorocchetti.bandcamp.com
Francesco Dillon ha studiato a Firenze con Andrea Nannoni, perfezionandosi in seguito con A. Baldovino, M. Brunello e D. Geringas, e seguendo masterclasses di M. Rostropovich, A. Bijlsma, M. Perenyi. È stato allievo per la composizione di S. Sciarrino. A un’ intensa attività solistica (con l’Orchestra nazionale della RAI, l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra sinfonica siciliana, Orchestra dei Pomeriggi musicali, Orchestra filarmonica marchigiana; recentissimo è il suo acclamato debutto alla Biennale di Münich con l’Orchestra della radio di Vienna (ORF)) affianca quella di quartettista con il Quartetto Prometeo, vincitore di numerosi premi internazionali (Prague Spring, dove ha conseguito il primo premio assoluto; ARD Münich, Bordeaux). Il suo profondo interesse per la contemporaneità lo ha portato a collaborare strettamente con i più importanti compositori di oggi quali: G. Bryars, P. Glass, V. Globokar, S. Gubaidulina, J. Harvey, T. Hosokawa, G. Kancheli, A. Knaifel, H. Lachenmann, B. Lang, D. Lang, A. Lucier, A. Pärt, H. Pouesseur, S. Reich, F. Romitelli, K.Saariaho, S. Sciarrino, J. Zorn. Con l’ensemble Alter Ego, di cui fa parte stabilmente, e come solista viene regolarmente invitato nei maggiori festivals di musica contemporanea del mondo. Si è esibito in complessi di musica da camera con partners quali I. Arditti, G. Carmignola, P. Farulli, D. Geringas, V. Hagen, A. Lonquich, E. Pace, R. Schmidt, S. Scodanibbio. Le sue esecuzioni sono trasmesse da varie emittenti come BBC, RAI, ARD, Radio France, ORF, ABC, fra le altre. Ha inciso per etichette quali ECM, Sony, Ricordi, Kairos, Touch, Stradivarius, Aulos, Dynamic e Touch. Le sue ultime registrazioni come solista sono la prima incisione, rispettivamente, delle Variazioni di S. Sciarrino (premiata col Diapason d’or) e della Ballata di G. Scelsi, ambedue con l’orchestra della RAI; in duo con il pianista Emanuele Torquati un doppio cd di rarità schumanniane e l’integrale delle opere per violoncello di F. Liszt per la Brilliant Classics. Ha insegnato per molti anni alla Scuola di musica di Fiesole e tenuto masterclasses in istituzioni quali Conservatorio Cajkovskij di Mosca, Pacific University (California), Untref-Buenos Aires, Manchester University. Dal 2010 è il direttore artistico della stagione di musica contemporanea “Music@villaromana” a Firenze.
www.francescodillon.com
MUSMA Museo della Scultura Contemporanea Matera
Palazzo Pomarici – Via San Giacomo (Sasso Caveoso)
Tel. 366 9357768
Email: info@musma.it
Sito internet: www.musma.it
Facebook: MUSMA Museo della Scultura Contemporanea. Matera
Twitter: @MUSMAmuseo
Instagram: musmamuseo
Canale youtube: MUSMA Museo della Scultura Contemporanea Matera
Informazioni:
Biglietto:visita alla mostra temporanea e alla collezione: € 5.00 (intero) € 3,50 (ridotto)
Apertura: dal martedì alla domenica ore 10.00 -14.00/ 16.00 – 20.00
Giorno di chiusura: lunedì (eccetto festivi).
Mostre in corso:
¡MIRA! – ORTEGA A MATERA
MUSMA, Sale della caccia e Biblioteca “Vanni Scheiwiller”
19 aprile 2015 – 20 settembre 2015