Canto male il jazz, buona la prima live. Dal primo cd di Saverio Pepe scaturisce lo show teatro-canzone presentato all’Auditorium da Alceste Ayroldi. L’evento ha chiuso anche la rassegna “Tempo di lirica e non solo”.
Lo spettacolo “Canto male il jazz” arriva dopo la distribuzione del cd in 19 mila copie nel mese di maggio come allegato alla storica rivista italiana “Musica Jazz”. Dall’inizio della settimana si può acquistare al costo di 11,90 nei digital store, nelle edicole del centro di Matera.
Dopo aver lavorato per la produzione di questo disco con musicisti italiani di fama mondiale, Saverio Pepe ha dedicato la prima perfomance live al trombettista Marco Tamburini, tra i protagonisti del lavoro di produzione e recentemente scomparso. Pepe, scopertosi cantautore dopo essersi affermato come ottimo entertainer e conduttore televisivo, ha proposto al pubblco un format assolutamente inedito nel quale si alternano note e parole, musica e concetti, i jazz e riflessioni semiserie. La produzione è stata sostenuta da Valter Sivilotti, altro punto di riferimento della musica italiana per le sue collaborazioni con Elisa, Simone Cristicchi, Milva, Antonella Ruggiero e Katia Ricciarelli.
Il cd “Canto male in jazz” è disponibile adesso in versione deluxe, con 14 brani, tre in più rispetto a quello allegato alla rivista “Musica Jazz”. Tredici sono stati scritti da Saverio Pepe, la traccia numero 10 dall’architetto materano Eustachio Vincenzo Carmentano, un brano swing alla Paolo Conte. Le musiche sono di Valter Sivilotti. Un cd ispirato a Fred Buscaglione nel quale ci sono influenze di Renato Carosone, Vinicio Capossela, Giorgio Gaber, Sergio Cammariere, Avion Travel e persino Elio e le storie tese, considerata la presenza del brano “Il bellimbusto”. Dal cd nasce uno show che si presenta con la formula del teatro-canzone, scritto a quattro mani da Saverio Pepe e Lorenzo Nicoletti. Uno spettacolo che mescola sapientemente e in modo emozionante teatro e musica in programma al teatro comunale di Matera giovedì 11 giugno a partire dalle ore 21. In questa occasione Saverioe Pepe è stato ccompagnato da una band composta da altri musicisti importanti come il pianista Angelo Nigro, già inserito nel cast della trasmissione di Rai 1 “Affari tuoi” e Giuseppe Venezia, giovane contrabbassista lucano che vanta diversi live con esponenti di rilievo del jazz internazionale.
La tradizione dei cantautori italiani viaggia a braccetto con sonorità e assoli dal sapore jazz, come nella scrittura della linea melodica e la relativa armonizzazione vanno spesso a cercarsi dissonanze e forme ritmiche di raffinata gradevolezza.
Hanno collaborato a questo album Marco Tamburini (tromba e flicorno), Jovanotti, Concato, Capossela, Raf, Daniele Scannapieco (sassofono soprano e tenore) Mario Biondi ed Eduardo De Crescenzo, Alfonso Deidda (pianoforte, flauto, sassofono contralto e arrangiamenti) Romano Mussolini, Renzo Arbore, Gegè Telesforo, Flavio Boltro, Maurizio Giammarco, Roberto Gatto, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Danilo Rea. Aldo Vigorito (contrabbasso) Stefano Bollani, Palle Daniellson, Enrico Pieranunzi, Chet Baker, George Benson, Lester Bowie, Billy Cobham, Eddie Daniels, Benny Golson, Peter Erskine, Guido Di Leone (chitarra) Larry Franco, Tiziana Ghiglioni, Antonio Ippolito (bandoneòn) Tango sonos, Festival di Sanremo.
Giovanni Scasciamacchia (batteria) Gaetano Partipilo, Fabrizio Bosso, Dado Moroni.
Lo spettacolo “Canto male il jazz” scritto da Lorenzo Nicoletti e Saverio Pepe in collaborazione con Stefania Leone, mette insieme racconti, concetti e canzoni che consentono di alternare momenti di grande divertimento ad altri di riflessione.
Di seguito i brani del cd “Canto male il jazz” eseguiti durante lo spettacolo all’auditorium.
L’attesa (prima parte)
Figlio del pensiero semplice
Terra assolata, strada dissestata
Venosa
Il bellimbusto
La signora del tango
Amore in prestito
Megera e battagliera
L’attesa (intermezzo)
Tenerezze, sospiri, carezze
Signori e Maggiordomi
La vita è un paragone
Dimmi, oh cuore mio
L’attesa (seconda parte)
L’orchestra
La fotogallery dell’evento live “Canto male il jazz” (foto www.SassiLive.it)