Si chiama “Canto male il jazz” il primo lavoro discografico del poliedrico artista materano Saverio Pepe, presentato in mattinata durante una conferenza stampa al Lounge Caffè in via del Corso a Matera. Il cd, già distribuito in 19 mila copie nel mese di maggio come allegato alla storica rivista italiana “Musica Jazz” ora si potrà acquistare al costo di 11,90 nei digital store, nelle edicole del centro di Matera o in occasione dell’evento live “Canto male il jazz” in programma giovedì sera all’Auditorium Duni. L’evento chiude il cartellone “Tempo di lirica” organizzato nella città dei Sassi dal tenore e direttore artistico materano Francesco Zingariello, presente in conferenza stampa in compagnia di Saverio Pepe e del musicista Angelo Nigro.
Con questo lavoro, inciso con musicisti italiani di fama mondiale, tra cui il trombettista Marco Tamburini, recentemente scomparso, cui è dedicato, Pepe, scopertosi cantautore dopo essersi affermato come ottimo entertainer e conduttore televisivo, propone un concetto artistico assolutamente inedito e personalissimo: un luogo di note e parole, di musica e concetti, di jazz e riflessioni semiserie, che si è avvalso della produzione di Valter Sivilotti, che lavora, tra gli altri, con Elisa, Simone Cristicchi, Milva, Antonella Ruggiero e Katia Ricciarelli.
Il cd “Canto male in jazz” è disponibile adesso in versione deluxe, con 14 brani, tre in più rispetto a quello allegato alla rivista “Musica Jazz”. Tredici sono stati scritti da Saverio Pepe, la traccia numero 10 dall’architetto materano Eustachio Vincenzo Carmentano, un brano swing alla Paolo Conte. Le musiche sono di Valter Sivilotti. Un cd ispirato a Fred Buscaglione nel quale ci sono influenze di Renato Carosone, Vinicio Capossela, Giorgio Gaber, Sergio Cammariere, Avion Travel e persino Elio e le storie tese, considerata la presenza del brano “Il bellimbusto”. Dal cd nasce uno show che si presenta con la formula del teatro-canzone, scritto a quattro mani da Saverio Pepe e Lorenzo Nicoletti. Uno spettacolo che mescola sapientemente e in modo emozionante teatro e musica in programma al teatro comunale di Matera giovedì 11 giugno a partire dalle ore 21. In questa occasione Saverioe Pepe sarà accompagnato da una band composta da altri musicisti importanti come il pianista Angelo Nigro, già inserito nel cast della trasmissione di Rai 1 “Affari tuoi” e Giuseppe Venezia, giovane contrabbassista lucano che vanta diversi live con esponenti di rilievo del jazz internazionale.
Maestro Francesco Zingariello ha tracciato un bilancio della rassegna “Tempo di lirica”, che sarà chiusa dallo spettacolo con Saverio Pepe:”Dopo aver offerto lirica, opera, musica cameristica e una serata dedicata alle musiche da films chiudiamo con il jazz. Lo facciamo perchè siamo convinti che il jazz non è musica di serie B, per quanto mi riguarda non esiste la musica colta e la musica non colta, esiste la musica bella e la musica brutta. Con questo evento noi sicuramente chiudiamo in bellezza. Questo per sottolineare ancora una volta che la musica quando è bella, quando è ispirata, quando emoziona, quando è messaggio, è bella tutta; lirica, pop, jazz, cameristica, sinfonica, operetta, qualsiasi sia il genere o il linguaggio. Il protagonista sarà sicuramente Saverio Pepe, tra i primi a conseguire il diploma presso il nostro Conservatorio “Duni”. d accompagnarlo il maestro Angelo Nigro e un ensemble di ottimo livello. Il mio sogno resta quello di organizzare una rappresentazione lirica estiva, una come quella offerta per l’anniversario del nostro Conservatorio anche se in questo caso sono stato impegnato come docente”.
Saverio Pepe prova a ripercorrere la genesi di questo primo cd e del suo primo spettacolo che coniuga teatro e musica: “Non mi reputo un’artista ma con tanta passione sono riuscito a realizzare questo primo lavoro discografico. Il cd è stato realizzato solo con strumenti veri: un pianoforte a coda, un contrabbasso e una batteria. Dedico questo cd e il primo concerto al compianto Marco Tamburini, che in questo cd è stato straordinario. Secondo me quando suonava parlava con la tromba, rumoreggiava con le note”.
Poi spiega anche il titolo. “Avrei voluto scrivere “Canto male il gezz” proprio perchè avrebbe rapprentato il modo ironico con cui affronto la vita ma ho preferito poi lasciare la parola originale in inglese perchè non volevo sembrare offensivo verso i grandi musicisti che hanno lavorato a questo disco. Voglio precisare comunque che “Canto male il jazz” non è un cd di musica jazz, è un cd di cantautorato che a braccetto col jazz. Un lavoro attento, fatto di mescolanze e testi espressivi”.
Angelo Nigro precisa :”In questo disco Pepe racconta cose straordinarie, vecchie ma sempre attuali. Ci sono brani esaustivi ed accattivanti. Assistendo allo spettacolo rileggerete il nostro territorio con personaggi buffi ma privi di cattiveria. Ha raccontato, con le canzoni, i diversi modi di vivere. Uno spettacolo in cui si ride moltissimo senza utilizzare parolacce.
Media patner della rassegna Tempo di lirica è Radio Radiosa. E anche per l’ultimo evento con Saverio Pepe da lunedì 16 fino all’11 giugno sulle frequenze della radio materana si potrà partecipare al gioco “Lirica e vinci” ogni lunedì (dalle ore 11.00-12.00) e venerdì (dalle ore 18.00-19). Inviando un sms al 339 800 80 20 il più veloce vincerà un biglietto per l’evento e tanti regali offerti dal “Tour operator Altieri viaggi” di Matera e “Debora Carlucci bomboniere” di Altamura.
Prevendita presso Music Stones Academy (Matera, Via F.lli Grimm 15) il lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 15-19 e Unibas Store (Matera, piazza Matteotti). Per informazioni contattare il numero 3495657880.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del cd “Canto male il jazz” e dell’evento all’auditorium Duni di Matera (foto www.SassiLive.it)
Informazioni sul cd Canto male il jazz e biografie dei protagonisti del disco
“Canto male il jazz” è il titolo del primo disco di Saverio Pepe: un luogo di note e parole, di musica e concetti, di jazz e riflessioni semiserie.
La tradizione dei cantautori italiani viaggia a braccetto con sonorità e assoli dal sapore jazz, come nella scrittura della linea melodica e la relativa armonizzazione vanno spesso a cercarsi dissonanze e forme ritmiche di raffinata gradevolezza. In uscita in 3 versioni: originale (10 brani), deluxe (14 brani) e digitale. Un progetto che non è sfuggito a “Musica Jazz”, rivista storica del genere, che nel mese di Maggio 2015 ha incluso il disco, nella versione “originale” in allegato al magazine.
Per il grande passo della prima vera produzione musicale, ha voluto fare le cose in grande: conosciuto Valter Sivilotti (che lavora con Elisa, Cristicchi, Milva, Antonella Ruggiero, Katia Ricciarelli e tanti altri), gli ha chiesto se volesse, sempre “per cortesia”, musicare i suoi testi. E il raffinato compositore, lette le parole di Pepe, ha deciso che si poteva fare.
In questo album solo GRANDI artisti:
Marco Tamburini (tromba e flicorno) Jovanotti, Concato, Capossela, Raf.
Daniele Scannapieco (sassofono soprano e tenore) Mario Biondi ed Eduardo De Crescenzo
Alfonso Deidda (pianoforte, flauto, sassofono contralto e arrangiamenti) Romano Mussolini, Renzo Arbore, Gegè Telesforo, Flavio Boltro, Maurizio Giammarco, Roberto Gatto, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Danilo Rea.
Aldo Vigorito (contrabbasso) Stefano Bollani, Palle Daniellson, Enrico Pieranunzi, Chet Baker, George Benson, Lester Bowie, Billy Cobham, Eddie Daniels, Benny Golson, Peter Erskine
Guido Di Leone (chitarra) Larry Franco, Tiziana Ghiglioni.
Antonio Ippolito (bandoneòn) Tango sonos, Festival di Sanremo.
Giovanni Scasciamacchia (batteria) Gaetano Partipilo, Fabrizio Bosso, Dado Moroni.
Un insieme straordinario di musicisti del Jazz che vantano esperienze davvero importanti con artisti di fama mondiale. Tutti hanno deciso di unirsi per dare vita all’album di esordio di un cantante che, peraltro, confessa di cantare male (il jazz)!
Lo spettacolo.
Lo spettacolo, scritto da Lorenzo Nicoletti e dallo stesso Saverio, con la collaborazione di Stefania Leone, al quale si potrà assistere mette insieme racconti, concetti, e canzoni dal piglio divertente per alcuni tratti, di riflessione per altri.
Scaletta:
L’attesa (prima parte)
Figlio del pensiero semplice
Terra assolata, strada dissestata
Venosa
Il bellimbusto
La signora del tango
Amore in prestito
Megera e battagliera
L’attesa (intermezzo)
Tenerezze, sospiri, carezze
Signori e Maggiordomi
La vita è un paragone
Dimmi, oh cuore mio
L’attesa (seconda parte)
L’orchestra
Da questo link puoi scaricare le immagini della copertina dell’album e un po’ di scatti fotografici inteessanti.
Sul palco:
Saverio Pepe
Un artista poliedrico e non solo
Cantautore, autore, conduttore ed entertainer.
Vorrebbe vivere in un multiverso,
per ricominciare ogni volta daccapo, e vivere in tanti altri modi…
Appassionato di musica
Amante da sempre delle parole, dei cantautori italiani e della musica jazz, ha costituito negli anni diversi tipi di aggregazione musicale con cui ha dato slancio alla sua passione.
Dotato di forte personalità
Conduttore naturale di se stesso, incline alla battuta, coltiva un’innata predilezione per la relazione con il pubblico. Camaleontico come pochi, è diventato, in brevissimo tempo, appassionato ed esperto della materia.
Umile e volenteroso
Prima di intraprendere il suo primo lavoro di respiro nazionale, ha percorso – con inesauribile impegno – il cammino dei piccoli laboratori artistici, spesso fucina di grandi idee.
Angelo Nigro (Pianoforte)
Nato a Koln nel maggio del 1975, intraprende lo studio del pianoforte a 5 anni. Venuto in Italia si iscrive al Conservatorio dove, si diploma in Pianoforte e Musica Jazz con il massimo dei voti. Da li, inizia la sua carriera che lo porterà a suonare nelle maggiori città italiane e del mondo. A 18 anni inizia gli studi di Composizione. E’ vincitore dei maggiori concorsi di musica nazionali ed internazionali, sia come solista che in formazioni cameristiche. Ha conseguito la Laurea in Musica da Camera presso l’Università della Musica di Francoforte con il massimo dei voti e “magna lauda”.
Negli anni novanta è stato il pianista del duo PiananthemSax (apprezzato dalla critica e con lettere di merito di illustri nomi) e con Giuseppe Lapiscopia ha inciso due lavori di musica contemporanea. Svolge attività in orchestre sinfoniche come pianista, preparatore e maestro sostituto, a stretto contatto con grandi nomi della direzione e della lirica internazionale. Ha affiancato per anni la Signora Katia Ricciarelli nei suoi recital e dello spettacolo K3 è stato pianista, arrangiatore e direttore.
Partecipa, come pianista/tastierista e arrangiatore, in diverse produzioni televisive Rai e Mediaset (Io Canto, Baila, Sarabanda, Telethon, Amici, Concerto dell’Epifania, Tira&Molla, Domenica In, Buona Domenica, Una voce nel sole, La fattoria…).
Nella sua carriera ha collaborato con artisti quali: Renato Zero, Pino Daniele, Massimo Ranieri, Gigi D’Alessio, Jenny B, Cecilia Gasdia, Lee Konitz, Solomon Burke, Renato Serio, Roberto Pregadio, Gianfranco Lombardi, Vince Tempera, Piero Pintucci, Maurizio Pica, Peppe Vessicchio. Dal 2001 è stato pianista dell’orchestra de La Corrida. Nel 2006 è stato indicato da Roberto Pregadio come arrangiatore e ha scritto gli arrangiamenti del programma collaborando prima con lo stesso Pregadio, del quale è stato anche maestro sostituto, e in seguito con Vince Tempera e Piero Pintucci. Nell’edizione del 2009, sempre de La Corrida, ha diretto le esibizioni di arie liriche. E’ arrangiatore della trasmissione Io Canto e nel 2010 è stato maestro sostituto di Maurizio Pica nelle semifinali e finale del programma partecipando come arrangiatore alla realizzazione di diverse compilation.
Nell’ambito della musica pop ha affiancato Al Bano Carrisi nella tournée internazionale dal 2002 al 2005, partecipando a diverse produzioni discografiche e televisive in tutto il mondo. Ha collaborato con Federico Stragà nel progetto “Stragà canta Sinatra” (piano e voce). Con il “Silenzioso Rumoroso Slow” ha inciso il cd Maniac, curando gli arrangiamenti e la produzione artistica; la presentazione è di Vince Tempera.
Nel 2012/13 è stato al fianco di Flavio Insinna nel programma radiofonico “Per favore parlate al conducente” su Radio2.
Dal 2013 è il pianista della trasmissione “Affari tuoi” su Rai1.
A Marzo 2013 ha debuttato in Canada con lo spettacolo “The Great Italian Tenors” del quale è “piano conductor” e cura gli arrangiamenti per grande orchestra, lo show è in tournée dal 2015 in Italia.
E’ stato docente di Lettura della partitura presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e per lo stesso, in collaborazione con l’Università degli studi di Bari ha tenuto concerti in Polonia.
Attualmente è in tournée con “La macchina della felicità” di Flavio Insinna oltre che con Saverio Pepe con “Canto male il jazz”.
Giuseppe Venezia (Contrabbasso)
Contrabbassista lucano nato a Bernalda (Matera) nel giugno del 1982.
Impegnato in varie formazioni, affronta stili jazzistici diversi, dal dixieland all’hard bop, passando per lo swing, il manouche, il be bop ed il cool jazz.
Musicista con numerose esperienze, ha partecipato infatti alla costituzione i numerosi ensamble jazzistici tra cui una formazione manouche denominata “Les manuages” che lo vede al fianco di due chitarristi, (Vince Cristallo e Umberto Viggiano) con la quale ha suonato in molti jazz club, ha inoltre partecipato a numerosi festival uno su tutti il Festival Internazionale Jazz Manouche Django Reinhardt di Torino nel 2007 ed ha inciso un disco, ” Il gatto e il topo”.
Nel Settembre 2008, Giuseppe, torna al Festival Internazionale Jazz Manouche “Django Reinhardt” svoltosi a Rivoli esibendosi alla Maison Musique, subito dopo parte per un esperienza in un campside manouche in Olanda per una masterclass con il chitarrista gitano Lollo Meier, con il quale si esibirà, in seguito, in numerosi concerti.
Sempre nel 2008 partecipa e vince con i Les Manuages il concorso IJT “Indicazione Jazzistica Tipica” indetto dall’Onyx Jazz Club e supportato da tutti i festival jazz lucani, concorso al quale aveva partecipato un anno prima con il “Matera Brothers Trio” (Francesco Matera al pianoforte e Maurizio Matera alla batteria) risultando tra i vincitori anche in quella edizione.
Dal 2009 fa parte del progetto del pianista David Paquette “David Paquette and the Italian boys” con Attilio Troiano al sax e Roberto Pistolesi alla batteria, formazione con la quale ha inciso un disco (live in Rome) ed esibito in numerose occasioni sia in Italia che all’estero.
Nel 2011 partecipa alla formazione del trio “InTRIoPLAy” con il chitarrista Cosimo Maragno ed il batterista Lorenzo Nicoletti con in quali ha inciso un album, di prossima uscita, con ospite il trombettista Fabrizio Bosso.
Nel novembre 2011 pubblica il suo primo disco come band-leader “Let the Jazz flow”.
Nel Dicembre 2011 ritorna in studio di registrazione per registrare un album (non ancora edito) con Attilio Troiano al sax tenore, Jason Lindner al pianoforte eJohnatan Blake alla batteria.
Nell’ Ottobre del 2012 partecipa all’ Italian Jazz Days tenutosi come di consueto a New York City dove si esibisce in una serie di concerti con grandissimi musicisti della scena jazz della grande mela.
Attualmente insegna contrabbasso jazz presso “High Music Accademy” di Taranto e presso “Accademia della Musica e del Suono” di Montalbano Jonico.
Giovanni Scasciamacchia (Batteria)
Giovanni Scasciamacchia, batterista compositore, nasce a Bernalda (MT) nel 1977.
La sua formazione da “autodidatta” avviene negli anni attraverso l’ascolto attento della musica, soprattutto quella dei Grandi del Jazz.
Sarà proprio la grandezza e la bellezza di questo genere che lo porterà ad esprimere pienamente il suo talento.
Giovanni assieme a Saverio ha curato tutta la direzione artistica del progetto “Canto male il Jazz”.
Discografia: 2013 “GEKIS MOMENTS” Giovanni Amato-trumpet & flugelhorn,…Gaetano Partipilo-alto & soprano sax,Pietro Lussu-piano,Giuseppe Bassi-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2013 “HOPE” Fabrizio Bosso-trumpet,Roberto Tarenzi-piano,Aldo Vigorito-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2012 “FREEDOM” Rosario Giuliani-sax alto,Dado Moroni-piano,Tommaso Scannapieco-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2011 “INSTANT” Fabrizio Bosso-trumpet,Alfonso Deidda-piano,Dario Deidda-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2010 “RISING” Jerry Popolo-tenor & soprano sax,Ettore Carucci-piano,Marco Panascia-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2009 “GUARDANDOTI” Daniele Scannapieco-tenor & soprano sax,Michele Di Martino-piano,Tommaso Scannapieco-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2009 “ONE DAY” Fabrizio Bosso-trumpet,Giulio Martino-tenor sax,Ettore Carucci-piano,Marco Panascia-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2008 “MY ROOTS” Alfredo Di Martino-accordion-piano,Alfonso Deidda-piano-alto sax-flute,Tommaso Scannapieco-bass,Giovanni Scasciamacchia-drums. 2007 “JAZZ FOR LOUIS” Giovanni Amato -trumpet & flugelhorn,Alfonso Deidda -piano,Tommaso Scannapieco -bass,Giovanni Scasciamacchia -drums.
Saverio Pepe
Vncenzo Presta (sassofoni)
Saxofonista, clarinettista, compositore e arrangiatore, inizia giovanissimo lo studio del clarinetto e nel 1992 si diploma presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce. Partecipa con successo a vari concorsi nazionali di musica da camera e a corsi di perfezionamento.
Avvicinatosi al jazz, estende le sue conoscenze su questo genere musicale approfondendo lo studio del saxofono jazz con Maurizio GIAMMARCO e Rosario GIULIANI, diplomandosi in Musica Jazz nel 1998 e conseguendo nel 2007 presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari il Diploma Accademico di II livello in “Discipline Musicali – Corso di Musica Jazz”.
Dal 1998 in poi partecipa a vari concorsi (Premio “Massimo Urbani”, Concorso Internazionale “W il jazz”) e corsi di perfezionamento (Accademia Romana di Musica, Terni in Jazz, Umbria Jazz Clinics 1998/2001); segue seminari con musicisti come Giovanni TOMMASO, Danilo REA, Ramberto CIAMMARUGHI, Enzo PIETROPAOLI, Fabio ZEPPETELLA, Fabrizio SFERRA, Daniele SCANNAPIECO, Roberto GATTO, Dado MORONI, Salvatore BONAFEDE, Marco TAMBURINI, Jim SNIDERO e, nel 2001, con il saxofonista George GARZONE. Nello stesso anno partecipa ai seminari estivi di Umbria Jazz, vincendo una borsa di studio assegnata dal “Berklee College” di Boston.
Nel corso degli anni si è esibito in varie formazioni con le quali ha partecipato a festival e rassegne (“Jazz Soul Taranto&Blues”, “Lanternanotte”, “Enojazzfestival”, “Jazz in Puglia” (2006 e 2009), “Foggia Jazz Festival”, “Mar del Jazz”, “Suonincava 2008”, “Locomotive Jazz Festival”, “SALICE Jazz&Wine Festival”) e collaborato con musicisti come Fabrizio BOSSO, Paolo DI SABATINO, Ettore FIORAVANTI, Bebo FERRA, Paolo FRESU, Tom KENNEDY, Ralph ALESSI, Gegè TELESFORO, Mario ROSINI, Roy PACI, Fabio MORGERA, Max IONATA, Kelly JOYCE, Anne DUCROS; come orchestrale ha partecipato a trasmissioni televisive RAI nelle quali ha modo di accompagnare artisti come Cecilia GASDIA, Lucio DALLA, Antonella RUGGIERO, POOH, Renzo ARBORE, Christian DE SICA, ALEXIA, Eugenio BENNATO, Paolo BELLI.
Nel 2008 (inserto di MUSICA JAZZ_gennaio 2008) viene inserito nella classifica del TOP JAZZ 2007, categoria ‘Strumentista dell’anno_Ance’ e nel 2010 (inserto di MUSICA JAZZ_gennaio 2010) nella classifica del TOP JAZZ 2009, categoria ‘Miglior nuovo talento’.