Un gradito ritorno per festeggiare il Natale nella città dei Sassi e i 30 anni dell’Orchestra della Magna Grecia. Questa sera all’auditorium Gervasio è andato nuovamente in scena “Christmas in Reggae” con il cantante Mitchell Brunings e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Molinelli, apprezzato anche nel ruolo di narratore del concerto. Un evento dall’inconfondibile ritmo giamaicano della musica reggae per un live che ha coinvolto ed emozionato l’affezionato pubblico che segue con passione gli eventi della stagione concertistica firmata Orchestra Magna Grecia.
In scaletta, oltre ai grandi classici “Last Christmas”, “The Christmas song”e “Jingle bells” Mitchell Brunings ha celebrato la musica di Gregory Porter con “Work song”, “On my way to Harlem”, “Liquid spirits” e “Holding on” e poi ha reso l’immancabile e sentito tributo a Bob Marley con le strepitose “I shot the sheriff”, “Redemption song”, “No woman no cry” e “Could you be loved”, a seguire “Buffalo soldier”, “So much trouble in the world”, “Three little birds”, “One love” e “Is this love”.
Mitchell Brunings, vincitore di numerosi talent, è stato spesso accostato al suo “maestro virtuale”. La voce di Bob Marley sembrava inimitabile, fino a quando il pubblico di tutto il mondo non ha ascoltato la voce, strepitosa, di Mitchell, bella e somigliante a quella del re del reggae prematuramente scomparso.
Un concerto chiave sinfonica e “natalizia” con Mitchell Brunings, già vincitore del talent “The Voice” in Francia e Olanda.
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La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)
