La pioggia fa slittare alle 23,30 lo start per l’evento più chic inserito nel programma dei fsteggiamenti per la Bruna e così la serata con Claude Challe e dj K’Lid si trasforma in una “one night” per appena cinquecento persone. Un vero peccato perchè il personaggio franco-tunisino, abituato a folle da stadio, meritava un pubblico maggiore e più caloroso. In ogni caso, dopo il “warm up” garantito da dj Skrezio di Radio Radiosa e qualche disco selezionato in consolle anche da Damiano Fragasso è stato il dj K’Lid a dare il via alla danza del ventre con l’esibizione del gruppo di Altamura “Malika e le dune del Sahara”. Quando era già scoccata la mezzanotte è cominciato il dj set più atteso, quello di Claude Challe, che ha trasformato piazza San Pietro Caveoso in una grande discoteca, con i decibel delle casse alla massima potenza, al punto da stordire chi ha deciso di ballare vicino al palco. Dopo un avvio “lounge”, la musica di Claude ha fatto salire l’adrenalina al massimo e così sono state aperte le transenne per un contatto ravvicinato tra fans e artista. Fino all’una e mezza di notte. E adesso per Claude Challe e Dj K’lide c’è la festa della Bruna.
Michele Capolupo
La fotogallery del dj set di Claude Challe a Matera
Un evento unico, memorabile, assolutamente da non perdere. In esclusiva per l’Italia nella città di Matera per la festa della Bruna. L’inventore del Buddha Bar, l’artista Claude Challe, accompagnato dal dj K’Lid, resident del noto locale “Comptoir” di Marrakesh hanno raggiunto la città dei Sassi e dopo aver trascorso la prima notte a Palazzo Viceconte, nel cuore del Sasso Caveoso, sono pronti per l’attesissimo dj set in programma in piazza San Pietro Caveoso a partire dalle ore 22 di giovedì 30 giugno. L’evento, in esclusiva per l’Italia, è stato presentato in conferenza stampa dal direttore artistico di Officina del Jazz Angelo Calculli e dai due protagonisti della serata musicale, pronto a coinvolgere un target molto ampio di appassionati di musica di qualità. “It’ s a wonderful place”. Queste le prime parole di Claude Challe con cui ha definito la città di Matera, scoperta per la prima volta assieme al suo compagnio di viaggio, dj K’Lid, per la prima volta impegnato in un dj set nel nostro Paese. Angelo Calculli ha ringraziato in apertura il presidente del comitato della Bruna Francesco Loperfido per aver accettato la proposta di Claude Challe pur avendo già individuato un grande artista italiano per questa serata nei Sassi. Che musica suona Claude Challe, c’è una parola per definirla? “Nelle mie serate ci sono pezzi che rappresentano una sintesi di emozioni che vanno dritte al cuore e che permettono anche di ballare. Per me la musica è ossigeno, non potrei farne a meno”. Poi confessa l’amore per la musica italiana degli anni settanta. Non a caso nelle sue compilation ci sono anche brani remixati di Mina. “Adoro Mina, Lucio Battisti, Peppino di Capri”. In serata sarà possibile ascoltare anche una versione inedita de L’italiano, il successo mondiale di Toto Cutugno”. Claude Challe vanta anche un passato da hippy e anche in questo caso c’è un rapporto con l’Italia. “Ho scoperto questa cultura proprio in Italia, quando mi sono trovato a suonare in Sardegna, a Porto Cervo, molto prima di Berlusconi…” Affascinato dalla bellezza dei Sassi ma anche dalla nostra cucina e c’è tempo anche per svelare un aneddoto. Francis Ford Coppola, che lunedì scorso era a Matera in incognito per una cena di lavoro nel ristorante Lucanerie in vista del matrimonio della figlia che il regista intende organizzare in estate a Bernalda, sua città natale, ha incontrato Claude Challe nel locale che l’artista gestisce a Parigi. Coppola si è improvvisato per l’occasione cuoco ma una volta entrato in cucina Claude gli ha chiesto di tagliarsi la barba e le sue foto sono state esposte anche nel locale”. Il dj set di Claude Challe darà la possibilità anche ai dj locali di esibirsi durante la serata, Dj Skrezio di Radio Radiosa e Damiano Fragasso. In scaletta la performance di Claude Challe dedicata alla musica lounge sarà arricchita da esibizioni di danze tipiche dei paesi nord-africani grazie alle esibizioni di una nota scuola di danza del ventre che arriverà da Bari. E siccome Claude Challe non ha alcuna intenzione di fermarsi a settembre aprirà un altro locale, il Jela-Bar, ispirato dal nome di un capo di abbigliamento tipico del mondo arabo. Il Jela Bar sarà un locale da mille e una notte che si ispirerà ai mondi algerini, tunisini, marocchini e turchi cercando di offrire il miglior cibo di questi Paesi un suono che Claude Challe ha ribattezzato “Marock and roll”. Claude Challe è anche un noto produttore e tra i progetti in cantiere c’è anche un nuovo disco “Dancing reprise” e una consulenza artistica per l’orchestra di Marrakesh. Attesa anche una nuova edizione della sua storica compilation, “Selected music for my friends”. E con grande piacere i promotori dell’evento hanno annunciato che Claude Challe e dj K’Lid non andranno via da Matera al termine del dj set previsto in serata ma resteranno per altri due giorni in città in modo da vivere in diretta le emozioni del giorno più atteso dai materani, quello della festa della Bruna.
Michele Capolupo.
La fotogallery sulla conferenza stampa di Claude Challe a Matera (foto www.sassilive.it)
Chi è Claude Challe. Claude Challe è sicuramente colui che ha inventato quel filone che potrebbe essere definito trend-music, un meltin-pot di genere e influenze musicali (e il termine è scelto ad-hoc perché contemporaneamente sintetizza anche culture diverse e, spesso, agli antipodi) patinato e ben confezionato; suonato, spesso sotto la riduttiva etichetta di “lounge music”, nei club più cool, a partire dai suoi, quelli che lui stesso ha reso grandi: il “Buddha Bar” di Parigi in testa e, attualmente, “Le comptoir” di Marrakech.
Claude Challe, il dj e producer tunisino naturalizzato francese, è l’emblema di uno stile di vita che riconosce nella house di classe contaminata coi suoni tribali e orientali e nel chill-out ipnotico, affascinante e fortemente ispirato dall’oriente.
Bravo Francesco finalmente la festa della Bruna da spazio anche ad altre iniziative più vicine al mondo dei giovani!