Nei fascinosi luoghi incontaminati della Basilicata, ricchi di suggestione e natura, il Balletto Lucano continua ad avanzare e promuovere con successo la sua scommessa: favorire una proposta culturale di altissimo livello professionale in un territorio potenzialmente ricco di possibilità, ma refrattario e vittima della condizione di spopolamento.
“I luoghi dell’arte” è il nome scelto per la rassegna che, dal 27 al 29 dicembre, attraversa tre importanti centri lucani con lo spettacolo di danza “Esili. Uomini – limiti e scoperte” promosso dalla Compagnia di danza del Balletto Lucano sotto la direzione artistica e con le coreografie di Loredana Calabrese.
Il primo luogo dell’arte è Valsinni, il 27 dicembre, presso il Teatro Truncellito.
Segue Policoro, il 28 dicembre presso il Palaercole e chiude Sant’ Arcangelo, il 29 dicembre, presso Santa Maria d’ Orsoleo. Gli spettacoli iniziano alle ore 19.00.
Esili è l’esito di un’importante studio antropologico sul territorio lucano e di un lungo percorso di ricerca laboratoriale con i danzatori della compagnia a partire dall’esilio di Carlo Levi ad Aliano. Prende forza dai luoghi in cui è nato, dalle tradizioni e dalle iconografie alle quali si è ispirato e, soprattutto, è uno spettacolo simbolo del credo del Balletto Lucano. Accanto ai danzatori professionisti , danzano le giovani leve della compagnia junior, che all’interno di questa importante realtà ,istituita dalla coreografa e direttrice lucana Loredana Calabrese, si stanno formando e professionalizzando grazie ad un’offerta formativa di spessore e qualità che gli permette di danzare ad alti livelli pur continuando a vivere in un territorio dove di solito non si avanzano queste offerte. Pertanto il Balletto Lucano seguita a costruire là dove tutto il resto sembra voler essere demolito.
Dic 28