Doppio appuntamento in Basilicata per il Coro Ghentiana di Ruinas diretto dal Maestro Giovanni Andrea Puddu in Basilicata, nel prossimo fine settimana.
Sabato 19 ottobre 2024 il coro sardo si esibirà a Tursi, alle ore 20 presso il Centro Polifunzionale San Giuseppe, in una serata realizzata grazie al supporto del Comune di Tursi e del Coro Polifonico Regina Anglonensis diretto dal M° Francesco Muscolino.
Domenica 20 ottobre alle ore 20 nel Salone del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” a Matera, nell’ambito del cartellone musicale “Coralmente Matera”, nato dalla sinergia tra il Coro della Polifonica Materana Pierluigi da Palestrina APS diretto dal M° Carmine Antonio Catenazzo e l’Associazione Corale Cantori Materani APS diretta dal M° Alessandra Barbaro.
La serata si realizza nella splendida cornice del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, grazie alla collaborazione con i Musei Nazionali Matera, particolarmente sensibili alle iniziative culturali che donano un valore aggiunto alla già ricca offerta artistica che promuovono.
Il Coro Ghentiana presenterà un programma ricco e rappresentativo della propria tradizione, spaziando da brani d’autore a originali armonizzazioni di brani popolari.
“Coralmente Matera” ha come comune denominatore la musica corale in tutte le sue forme. L’intero progetto presenta infatti programmi musicali variegati e di grande suggestione dedicati alla musica polifonica, che spesso si creano su misura del luogo che ospita gli eventi. Nel caso specifico, i concerti si tengono in luoghi che ben si sposano con le tipologie di repertorio e che di per sé sono la location ideale di un concerto corale, eseguito “a cappella” e senza amplificazioni, quindi sfruttando le risonanze acustiche e le armonie create dalle sole voci.
Il programma prevede appuntamenti sparsi in tutta la città di Matera, che a partire dal 18 maggio vedono impegnati i due cori materani da soli, insieme, o accompagnati da ospiti italiani e stranieri fino a gennaio 2025.
La finalità delle iniziative è la promozione a tutti i livelli della pratica del canto corale, di cui sono ormai noti i benefici non solo per l’importanza che rivestono come centri aggregativi al livello sociale, specie per i giovani e giovanissimi, ma anche a livello psicofisico, come dimostrato da studi scientifici svolti in diversi Paesi. Al contrario di quanto generalmente si crede, i giovani sono attratti dall’esercizio del canto corale, perché permette loro di misurarsi con repertori nuovi e di vivere esperienze che diversamente, magari per la realtà in cui vivono, non realizzerebbero, imparando a convivere e condividere le proprie passioni con i propri compagni di avventura, rispettando i limiti o le capacità di ciascuno, il tutto utilizzando uno strumento unico e personalissimo che è alla portata di tutti, ovvero la propria voce. L’esercizio del canto corale quindi riesce ad avvicinare e far entrare nel vivo della realtà musicale un numero sempre crescente di persone perché, senza dubbio, pochi hanno una frequentazione attiva con la musica, specialmente in realtà periferiche rispetto ai grandi Centri di divulgazione musicale.
Il Coro Polifonico Ghentiana di Ruinas nasce nel febbraio del 2007 dalla volontà di un gruppo di amici con la passione per il canto polifonico. Nel luglio 2008 diventa associazione e prendendo il nome di Ghentiana.
Ghentiana è il nome dell’antica città, scomparsa, che era situata a circa 1 chilometro ad ovest dall’attuale Ruinas. L’origine e la fine di Ghentiana si perdono nella leggenda, l’unica prova oggi visibile di quell’antico insediamento è costituito dalla chiesetta bizantina dedicata a San Teodoro.
La scelta del nome “Ghentiana” intende sottolineare il radicamento del coro alla propria cultura e comunità infatti Ruinas in sardo significa rovine e si pensa che le rovine che abbiano dato il nome al Paese di Ruinas siano proprio quelle di Ghentiana.
L’attività dell’Associazione si è concentrata sullo studio della musica e del canto, inizialmente tecnico, poi applicato ai canti più tradizionali della Sardegna, e del resto d’Italia.
Il coro è affiliato alla federazione regionale sarda associazioni corali (FERSACO) ed è diretto fin dalla sua costituzione dal Maestro Giovanni Andrea Puddu.
Nell’attività dell’associazione spicca la partecipazione (7 ottobre 2017) al concorso “Nuoro Patria dei Cori” all’interno della manifestazione “A Manu Tenta” dedicata allo scomparso Maestro Bobore Nuvoli dove il Coro Polifonico Ghentiana ha partecipato con il brano “S’oghe Populana” conquistando il primo posto della sezione maschile.
Tra le manifestazioni ed eventi in terra Sarda, le più recenti e significative sono la partecipazione alla manifestazione “La coralità Sarda per Sant’Efisio” tenutasi il 4 maggio a Cagliari e il concerto in Piazza d’Italia tenuto a Sassari il 12 maggio in occasione della Cavalcata Sarda.
Il Coro Ghentiana ha avuto la possibilità di esibirsi fuori regione, in particolare nel novembre 2012 a Monterotondo Marittimo (GR), nell’aprile 2015 a Imola (BO), nell’ottobre 2016 a Genova, nell’ottobre 2019 a Trieste e a Capo d’Istria in Slovenia, nel luglio 2022 il coro si è recato a Roma dove ha accompagnato la santa messa San Pietro in Vaticano e, sempre nel luglio 2022 ad Assisi dove ha accompagnato la Santa Messa nella Basilica Superiore intitolata a San Francesco d’Assisi, nell’ottobre 2022 ha partecipato al festival e concorso “Trofeo Nazionale Cori d’Italia” svolto nella Valle di Ledro (TN), nell’ottobre 2023 partecipa al Festival Nazionale del Lago Maggiore a Verbania (VB).
Il coro organizza la manifestazione “Boghis in Armonia” una serie di concerti durante tutto l’anno che vede il coinvolgimento delle comunità del territorio dell’Alta Marmilla e la partecipazione di formazioni corali nazionali e regionali accompagnate da artisti di spicco del panorama musicale regionale.