L’annuale concerto offerto dal Coro della Parrocchia di San Giacomo, ormai tradizionale appuntamento delle festività natalizie come in molte realtà rionali della città, è stato arricchito nella serata del 30 dicembre da momenti di intensa emozione.
Per il Piccolo Coro ricorre, infatti, a gennaio 2019, il venticinquesimo anno di vita: il concerto natalizio è stato pertanto l’occasione per aprire la serie di appuntamenti che nel prossimo anno punteggeranno le attività del coro, impeccabilmente guidate dalla direttrice Enza Fumi.
Venticinque anni rappresentano un tempo quasi impensabile per un semplice coro parrocchiale che offre il proprio servizio nelle celebrazioni con semplicità e dedizione: il segreto della longevità è senza dubbio la tenacia della direttrice che dal 1994, poco più che adolescente, tiene le fila di una meravigliosa famiglia di persone di tutte le età, ormai sparse per il mondo, legate dall’aver donato la voce e il cuore nella parrocchia nel corso di cinque lustri.
L’occasione delle festività ha permesso che un buon numero, circa ottanta dei coristi del passato (fra i duecentocinquanta e oltre che vi hanno fatto parte), si unissero ai cinquanta membri attuali per dar voce all’intenso Holy Night e al canto Abbà Padre che proprio nella fede e nel talento dei musicisti del Piccolo Coro vide la luce tanti anni fa.
La direttrice ha ricordato con commozione l’invito di don Franco Taccardi, instancabile animatore spirituale del quartiere sin dagli anni della sua nascita, a creare un coro che guidasse le celebrazioni: oggi il Piccolo Coro, che ha ricevuto la benedizione di Sua Santità Papa Francesco, si è esibito alla presenza del parroci don Biagio e don Egidio e dei numerosi amici della parrocchia, appositamente accorsi, che hanno seguito il percorso dei coristi nei venticinque significativi anni di servizio, vivendo insieme l’incontro con la Parola, coltivando amicizie, condividendo gioie e dolori, aprendo le braccia all’accoglienza di tanti ragazzi speciali, donando gioia e lacrime.
Il concerto, grazie al pregio dei musicisti coinvolti, Enzo Labarbuta e Gennaro Scandiffio, ha allietato la comunità con canti della tradizione locale e medley di gioiosi brani natalizi di tutto il mondo. Applausi sinceri e lacrime di emozione per i coristi lontani, per coloro che vivono momenti di difficoltà e non hanno potuto unirsi alla celebrazione, per coloro che non sono più con noi: la comunità si stringe
intorno ai circa centocinquanta coristi dell’evento e si riconosce nell’abbraccio della grande famiglia del Coro cui vengono rivolti i migliori auguri per un altro quarto di secolo ricco di soddisfazioni.
Dic 31