Il concerto del duo composto da Simone Zanchini (fisarmonica e live electronics) e Antonello Salis (fisarmonica e pianoforte) al Centro Visite Parco dei Monaci ha concluso nel tardo pomeriggio il Parco Murgia Festival 2019. La giornata si è aperta con un’escursione nel Parco della Murgia Materana, alla scoperta dei principali aspetti storici, naturali e paesaggistici del nostro territorio e dopo il pranzo in agriturismo è proseguita con il racconto per immagini a cura di Maurizio Camerini che insieme a Michele Di Lecce in una presentazione dal titolo “In viaggio con Eschilo” ha condotto gli escursionisti alla scoperta di un itinerario africano durato trent’anni.
Le suggestioni della Orestiade Africana di Pier Paolo Pasolini ci accompagnano alla scoperta delle miniere d’oro del Burkina Faso, nei campi profughi del Nord Uganda, negli slum di Nairobi e Lusaka con i bambini di strada. Un incontro con la estrema durezza della quotidianità in alcune zone dell’Africa ma anche con la dolcezza dei ritmi senza tempo, del calore umano disinteressato: “…E’ sempre dentro un gesto, mani che toccano il senso lungo dell’andare. E’ sempre dentro un gesto il perdere o lo smarrire una strada, capirne il segreto nei suoi granelli polverosi, affondare nel fango dello slum e riuscirne con il cuore affogato di sorrisi. Piccole mani protese, sguardi fieri, deserto, paesaggi senza tempo negli scatti di Michele Di Lecce sono veri e propri quadri di un mondo altro eppure vicinissimo.A seguire l’imperdibile duo Zanchini-Salis, pronto a scambiarsi continuamente i ruoli e di gustare appieno le possibilità timbrico-dinamiche dei rispettivi strumenti.
La fotogallery del concerto del duo Zanchini-Salis (foto www.SassiLive.it)