Tre concerti, tre serate in cui ascoltare i più intensi e suggestivi brani del repertorio sacro, composti da Händel,Bach ,Purcell e Pergolesi. Sono i “Concerti della Passione” organizzati dall’ Associazione Culturale “R.D’Ambrosio” e dal Lams – Laboratorio Arte Musica e Spettacolo di Matera, con la direzione artistica del Maestro Giovanni Pompeo, in programma dal 5 al 7 aprile a Pomarico, Francavilla Fontana e Matera. Sul palco protagonisti d’eccezione: il soprano Emilia Giol, il mezzosoprano Noemi Karacsony e l’Orchestra di Matera e della Basilicata. Sotto la direzione del Maestro Tiberiu Dragos Oprea eseguiranno un repertorio di ampio respiro che sarà aperto dall’esecuzione dell’Ouverture del “Messiah” di Georg Friedrich Händel, un oratorio in lingua inglese composto nel 1741, su testo scritturale elaborato da Charles Jennens, tratto dalla Bibbia di re Giacomo e dalla versione dei Salmi inclusa nel Book of Common Prayer. Seguirà l’esecuzione della celebre “Aria sulla IV Corda” di Johann Sebastian Bach, secondo movimento della Suite N° 3 per orchestra, composta fra il 1721 e il 1730, a dimostrazione della genialità compositiva e del profondo pensiero spirituale e intellettuale del musicista tedesco. Di Henry Purcell sarà proposta la Suite da Abdelazer Z.570, di cui è notissimo il Rondò, anche per l’uso che ne è stato fatto dal compositore inglese Benjamin Britten nella sua “The Young Person’s Guide to the Orchestra (La guida del giovane all’orchestra opus 34 – Variazioni e fuga su di un tema di Purcell” del 1946). Il concerto si concluderà con l’esecuzione dello “Stabat Mater” P77 per Soli e Orchestra da Camera di Giovan Battista Pergolesi che racchiude l’opera in 12 sequenze fra duetti ed arie solistiche, rendendola più snella e compatta rispetto alla precedente, con le tipiche tendenze armoniche e melodiche della Scuola Napoletana ed Europea del tempo. Il primo concerto si terrà questa sera alle 20 nella Chiesa Madre di Pomarico. Una serata voluta dagli organizzatori per non spegnere i riflettori su una comunità colpita due mesi fa dalla frana. Sabato il Concerto si terrà nella Chiesa di Sant’Alfonso Maria dè Liguori, a Francavilla Fontana, e sarà dedicato al Culto e alla Tradizione dei Riti della Settimana Santa. Chiuderà il ciclo degli appuntamenti il concerto in programma domenica sera alle 20 nella Chiesa del Purgatorio di Matera. Il “Concerto della Passione” organizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, la Presidenza della Giunta e l’Ufficio sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata e con il patrocinio dei Comuni di Matera e di Pomarico “si inserisce all’interno dell’ ampliamento delle attività che vedono l’Associazione D’Ambrosio collaborare con artisti di livello internazionale- ha detto il Maestro Pompeo- Ospiti dei concerti sono infatti musicisti provenienti dalla Romania,, in un’ottica di apertura del territorio ad una dimensione internazionale”. L’ingresso ai concerti è gratuito.
Emilia Giol, Soprano
Emilia Giol, nata Calefariu, è un soprano di nazionalità rumena. Si diploma in canto presso il Conservatorio di Musica di Brasov nel 2013.
Predilige il repertorio Mozartiano e del belcanto, che esegue in occasione di sue esibizioni con l’Orchestra dell’Academy of Music Brasov (“Le nozze di Figaro” – Cherubino, WAMozart, “Stabat Mater”, GB Pergolesi; “Missa in Augustiis”, J. Haydn, “The Little Sweep “, B. Britten), con la Filarmonica di Brasov (9ª Sinfonia, L. van Beethoven, Fantasia per pianoforte, orchestra, solista e coro misto in C moll, L. van Beethoven), con la Philarmonic di Sibiu nel 2017.
Si esibisce all’Ateneo rumeno, “George Enescu” a Bucarest nel 2012, e nella Chiesa Nera di Brasov, Casa Muresenilor, con recital di musica barocca, consolidando la sua presenza sulle scene musicali di Brasov.
È vincitrice del concorso organizzato dall’Opera di Tenerife per l’Opera Estudio, frequenta per due mesi l’Accademia di giovani artisti, partecipa a corsi di perfezionamento con Giulio Zappa e Nicola Berloffa, e, nel 2013, si esibisce nella produzione “Così fan tutte “di W.A. Mozart, nel ruolo di Fiordiligi.
Semifinalista al concorso organizzato dal Romanian Opera Craiova nel 2013, è invitata a cantare nel Gala dedicato a Maria Callas organizzato dal Teatro dell’Opera.
Emilia inaugura la stagione 2018 della Filarmonica di Brasov nel ruolo di soprano con la 9ª Sinfonia di L. van Beethoven.
Attualmente sta preparando il ruolo di Donna Anna in “Don Giovanni” – WA Mozart, il ruolo di Micaela in “Carmen” – G. Bizet, il ruolo di Silvia in “Silvia” – E. Kalman e il ruolo di Violetta in ” La Traviata “- G. Verdi e la parte di soprano del Requiem di G. Verdi per una tournè in Italia nel 2019.
Noémi Karácsony – mezzo-soprano
Consegue i titoli di Ph.D. Student presso “Transilvania” University di Brașov (Romania), Facultà di musica, nel 2017; MA studies presso “Transilvania” University di Brașov, dal 2015 al 2017; BA studies presso “George Enescu” University of Arts, Iași (Romania) dal 2010 al 2014. Ricopre i ruoli de la zia Principessa in Suor Angelica di Puccini all’Opera di Brasov (Romania) nel 2016 e di Orfeo in “Orfeo ed Euridice” di Gluck al Viva Vox Opera Festival in Romania.
Esegue musiche di Vivaldi, Ravel, De Falla, Saint-Saëns nell’ambito di importanti concerti e gala in Romania, Bulgaria e Italia. Ricopre i ruoli di Dalila nel “Samson et Dalila” di C. Saint-Saëns, Carmen nella “Carmen” di G. Bizet, Maddalena nel “Rigoletto” di G. Verdi, Lola e Lucia nella “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni.
Vincitrice nel 2017 del 2° premio Sez. Opera del Concorso Internazionale
Premio Citta di Pisa Omaggio a Titta Ruffo, 9^ edizione e del 1° premio Categoria Cantanti Classici del concorso Nazionale di Bucarest “Victor Giuleanu”, 8^ edizione.
Si perfeziona con Laura Niculescu, Mária Temesi, Cyrille Gerstenhaber, Liliana Bizineche, Maria Slătinaru-Nistor.
Tiberiu Dragoş Oprea – Direttore
Dopo aver conseguito una laurea triennale presso la National University of Music – Bucarest, in Composizione, Musicologia e Direzione d’Orchestra (2000), Tiberiu Oprea studia con il famoso Maestro Ludovic Bacs, conseguendo il Master presso la stessa Università (2001).
Tiberiu Dragoş Oprea è il fondatore artistico (2007) e direttore principale della Pitesti Philharmonic Orchestra (PPO). Collabora inoltre regolarmente con molte orchestre, tra cui: la Romanian Radio Chamber Orchestra, il Teatro Nazionale dell’Operetta e Musical “Ion Dacian” – Bucarest, il Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto – Constanţa, l’Orchestra Sinfonica di Bucarest e molte famose orchestre filarmoniche rumene come Timisoara, Cluj, Oradea, Arad, Botosani, Ploiesti, Bacau, Craiova, Ramnicu-Valcea, Targoviste. È stato invitato a dirigere orchestre in importanti festival musicali come il Bucarest Music Film Festival, o spettacoli in diverse stagioni al George Enescu International Music Festival – Bucarest, insieme a famosi artisti del panorama musicale mondiale.
Il suo vasto repertorio copre non solo le opere sinfoniche ma anche l’opera, l’operetta, i musical, la musica per film e così via. Ha collaborato con solisti di grande riconoscimento come: Andrei Ionita, Valentina Naforniţă, Valentin Gheorghiu, Felicia Filip, Luiza Borac, Liviu Prunaru, Cezar Ouatu, Gabriel Croitoru, Mirabela Dina, Mediana Vlad, Răzvan Stoica, Cristina Anghelescu, Răzvan Suma , Alexandru Tomescu, Andre Parfenov. Avendo studiato il violino dall’età di 6 anni, riceve numerosi premi anche in qualità di violinista.
Si è esibito come Direttore di diverse Orchestre, viaggiando in tutta Europa in paesi come Germania, Croazia, Italia, Spagna, Francia, Norvegia.