Marted 21 giugno 2016, in occasione della Festa Europea della Musica, il Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina”, diretto dal M° Carmine Antonio Catenazzo, terrà un concerto alle ore 20.30 presso la Cappella del Cristo Flagellato (Ex Ospedale di San Rocco). Il concerto, dal titolo “Tra sacro e profano, tra antico e moderno”, proporrà un’ampia scelta di brani diversissimi tra di loro, a partire dalla musica antica per finire con quella contemporanea.
In programma: O. Di Lasso, J. Arcadelt, P. Certon, C. Monteverdi, B. Bettinelli, O. Gjeilo, R. Dubra, M. Lauridsen, G. Lafarge-P. Philippe, A. Bernardelli, J. Busto, K. Jenkins
La Festa della Musica
Il 21 giugno del 1982, con l’iniziativa ideata dal Ministero della Cultura francese, in tutta la Francia, musicisti dilettanti e professionisti invadono strade, cortili, piazze, giardini, stazioni, musei. Non contenta solamente di rendere la pratica musicale visibile, la Festa della Musica è diventata un autentico fenomeno sociale.
Dal 1985, Anno Europeo della Musica, la Festa della Musica si svolge in Europa e nel mondo. Dal 1995, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Budapest, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia sono le città fondatrici dell’Associazione Europea Festa della musica. Dal 2002, grazie al lavoro fatto dalla AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), in Italia hanno aderito più di 120 città, dando vita a una rete distribuita su tutto il territorio nazionale. Tantissimi concerti di musica dal vivo si svolgono ogni anno, il 21 giugno, in tutte le città, principalmente all’aria aperta, con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere.
Concerti gratuiti, valore del gesto musicale, spontaneità, disponibilità, curiosità, tutte le musiche appartengono alla Festa. Dilettante o professionista, ognuno si può esprimere liberamente, la Festa della Musica appartiene, prima di tutto, a coloro che la fanno.
Il Coro
L’attuale Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina” trae origine dal Coro a voci bianche-voci virili costituito nel 1944 per iniziativa del Prof. Lucio Marconi e del canonico don Luigi Paternoster. Esercita per molti anni la funzione di Cappella Musicale, dapprima presso la chiesa di San Francesco da Paola, poi presso il Duomo cittadino, conseguendo contemporaneamente numerosi successi in campo concertistico. Nel 1965 il Coro vince a Napoli il Primo Premio al Concorso Corale Nazionale indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione. Nello stesso anno, incide per la Fonit Cetra un LP di canti popolari materani armonizzati per coro virile. Negli anni ’70 l’attività corale viene sospesa per carenza di voci bianche, ma l’Associazione continua ad organizzare prestigiose Stagioni Musicali.
Nel 1990 il M° Carmine Antonio Catenazzo ricostituisce il Coro nella formazione a voci miste, affiancando successivamente all’organico corale un’Orchestra da Camera, una Schola Gregoriana – Matheolae Gregorianae Voces, ed un Ensemble Vocale.
Ha effettuato una tournée in Germania (1996) ospite dell’Università del Saarland esibendosi anche nel Duomo di Trier in occasione dell’esposizione della “Tunica Christi”. In collaborazione con l’istituzione musicale della stessa Università ha effettuato una tournée tra Italia e Germania (1997) per l’esecuzione del “Requiem KV 626” di Wolfgang Amadeus Mozart, della quale è stato pubblicato in Germania un CD “live”; ha eseguito la “Krönungsmesse KV 317” di Wolfgang Amadeus Mozart sotto la prestigiosa direzione del M° Piero Bellugi (1997).
Si è esibito alla presenza di Papa Giovanni Paolo II (2000), in San Pietro in occasione del Giubileo della Basilicata e, nel Natale dello stesso anno, via internet in collegamento con Israele e Palestina per le “Giornate mondiali per la pace in Medio-Oriente”. Ha collaborato con il Prof. Michele Mirabella nella realizzazione di due “Oratori” (2002 – 2005).
In occasione dei 60 anni dalla costituzione ha pubblicato il CD “Ecce Lignum – I Grandi Polifonisti sotto la Croce” (2004), tuttora in distribuzione presso le Librerie Paoline di tutta Italia e trasmesso più volte sulle frequenze radio di “Radiomaria”.
Ha partecipato alla XLVI Rassegna Internazionale di Musica Sacra “Virgo Lauretana” (2006); si è esibito nelle Basiliche di Santa Rita a Cascia e di San Francesco ad Assisi (2008); ha tenuto un applauditissimo concerto sulla polifonia della “Scuola Romana” a Palestrina (Rm), alla presenza del Prof. G. Rostirolla, patrocinato dalla Fondazione “Giovanni Pierluigi da Palestrina” (2009); si è esibito alla presenza del Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal (2010).
A maggio 2011 ha eseguito il “Requiem” KV 626 di W. A. Mozart, nella versione per soli, coro e pianoforte a 4 mani di Carl Czerny, a novembre 2012 ha eseguito la stessa opera in collaborazione con Coro e Orchestra del Conservatorio “Duni” di Matera diretti dal M° Rino Marrone, in occasione del concerto commemorativo dedicato al Prof. Lucio Marconi.
Ha tenuto innumerevoli concerti in tutta Italia, partecipando anche a Rassegne Corali nazionali ed internazionali; ha eseguito numerose opere in “Prima Assoluta”; ha collaborato con Maestri quali Nicola Hanselik Samale, Vincenzo Perrone, Vito Clemente – solo per citarne alcuni; ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive (TRM, Rete4 “La domenica del villaggio”, RAI3 “Geo&Geo”).
In occasione del ventennale dalla ripresa dell’attività corale (2010), ha pubblicato il CD “Cor Amore” per la Memo Farelive.
Ha animato le Sante Messe trasmesse in diretta su Rete4 dalla Chiesa di S. Francesco d’Assisi in Matera (dicembre 2011), Santuario di San Pio in San Giovanni Rotondo (settembre 2012) e Santuario della Palomba in Matera (lo scorso 22 marzo).
Il 29 novembre 2013 è stato protagonista della trasmissione “La Canzone di Noi” in diretta su TV2000.
Nel marzo 2014 la Schola Gregoriana ha partecipato alla realizzazione di un cd dedicato al compositore lucano rinascimentale Giovanni Maria Trabaci, in collaborazione con il M° Francesco Cera.
Organizza annualmente la Rassegna Polifonica “Petra Matrix”, e il Concorso Corale Internazionale “Antonio Guanti”, insignito dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.