Con un concerto celebrativo nella chiesa di San Francesco d’Assisi eseguito da Carlo Maria Barile con le musiche per organo di Johann Sebastian Bach si è conclusa l’ospitalità offerta da Matera e dalla Basilica Cattedrale di Matera al quadro “Vergine col Velo” di Raffaello Sanzio.
Con l’arrivo alla città dei Sassi di questa preziosa opera d’arte, custodita da sempre tra i tesori del Museo della Catedral Primada de Toledo, è stato segnato l’inizio di un fecondo rapporto culturale intrapreso tra il Centro Studi Giovanni Maria Trabaci, il Comune di Matera insieme al Dipartimento- Presidenza Ufficio Cooperazione Internazionale della Regione Basilicata e il Dpto. Patrimonio SICP di Toledo.
Dopo il concerto inaugurale “Ninna Ninna al Presepio” ovvero Canti antichi per la Natività eseguito in Cattedrale in 21 dicembre scorso il cerchio si è concluso questa sera nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, sotto le note di Johann Sebastian Bach (1685-1750): in programma toccate, fughe, partite e corali per organo eseguite dall’affermato musicista e organista Carlo Maria Barile, pronto ad ammaliare il suo pubblico materano, ancora una volta, con il suo grande carisma.
Tra gli ospiti di questo evento deducato alla musica e all’arte il sindaco di Matera Raffaello De Ruggeri, la responsabile dei Beni Culturali Patrizia Minardi per la Regione Basilicata, Don Angelo Gallitelli, parroco della Basilica cattedrale di Matera, Dean Monsignor Don Juan Miguel Ferrer y Grenesche e il Direttore del Capitolo Don Juan Pedro Sánchez Gamero della Catedral Primada de Toledo.
Durante questo periodo molti sono stati i visitatori che hanno avuto l’opportunità di ammirare il capolavoro della “Vergine col Velo” in piena sicurezza, nella sala centrale del Museo Diocesano di Matera dove è stata accolta questi ultimi mesi.
Un iniziativa culturale, sotto l’egida del Centro Studi Giovanni Maria Trabaci, che ha portato la nostra città più vicina ad un significativo scambio culturale con altre importanti realtà europee.
La fotogallery del Concerto di Carlo Maria Barile con musiche per organo di Johann Sebastian Bach (foto www.SassiLive.it)