Sabato 7 maggio 20022 alle 19.30 nella parrocchia SS. Salvatore all’Immacolata di Irsina, in provincia di Matera parte il tour-omaggio a Morricone e Piazzolla con il concerto “Ennio & Astor”. Sul palco l’Orchestra della Magna Grecia con il Maestro Stefano Pietrodarchi al bandoneon.
Promosso dall’OMG, con la direzione artistica del Maestro Piero Romano, l’evento è realizzato con Basilicata Circuito Musicale, Comune di Irsina, Regione Basilicata e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione europea, Regione Puglia, Teatro pubblico pugliese, Puglia Sound. Il programma e l’esecuzione dei brani assicureranno alla serata un crescendo di emozioni in un’atmosfera intima e sognante per una musica che diventa magia.
Fra i brani in programma, Three Themes (Morricone), Omaggio a Fellini (Rota), Soledad, Adios Nonino, Jorge Adios, Sur, Libertango (Piazzolla), Giulietta Spider e Giulia (Sangeniti), A Band on neon (Lomartire), Il Postino (Bacalov) e La vita è bella (Piovani).
Di seguito date e sedi dei concerti di “Ennio & Astor” in Basilicata: sabato 7 maggio parrocchia SS. Salvatore all’Immacolata di Irsina (Matera); venerdì 13 maggio, chiesa Madre di Calvello (Potenza).
Il tour toccherà anche Puglia, Molise, Abruzzo e Campania: domenica 8 maggio, Faggiano (Taranto): giovedì 12 maggio, Pescasseroli (L’Aquila); sabato 14 maggio, Fossalto (Campobasso); domenica 15 maggio, Positano (Salerno).
Ennio Morricone, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore, più volte candidato come autore della migliore colonna sonora ai Premi Oscar (I giorni del cielo, Mission, Gli Intoccabili, Bugsy, Malena), statuetta vinta per due volte, ha “dipinto” gli spaghetti western di Sergio Leone, suo compagno di scuola alle Elementari, da “C’era una volta il west” a “Il Buono il brutto e il cattivo” e “Giù la testa”, ha descritto le magiche atmosfere di “Mission”, le tinte più moderne di “Malena”, “Nuovo Cinema Paradiso”, vincendo l’Oscar per The Hateful Eight (Quentin Tarantino), senza dimenticare le sue musiche per canzoni di successo come canzoni come “Se Telefonando” (Mina) e “Here’s to you” (Joan Baez).
Astor Piazzolla, musicista e compositore argentino, è considerato l’esponente più importante della musica espressa in Argentina e, a ragione, uno tra i più importanti musicisti del Ventesimo secolo. Nato da genitori di origine pugliese (il nonno Pantaleone, pescatore era nativo di Trani) Piazzolla ha collaborato, fra gli altri, con artisti come Amelita Baltar, Lalo Schifrin e Gerry Mulligan, in Italia con Tullio De Piscopo, Pino Presti e le cantanti Mina, Milva e Iva Zanicchi. Nonostante il suo grande impegno, con lo studio e le commistioni fra tango e jazz che riportarono la musica di origine argentina in una posizione dominante a livello internazionale, a Piazzolla non furono risparmiate critiche dai puristi del genere.
Protagonista del progetto insieme con l’Orchestra della Magna Grecia, si diceva, il Maestro Stefano Pietrodarchi. Bandoneonista, figura fondamentale nella rappresentazione delle opere di Piazzolla, Pietrodarchi frequenta corsi, partecipa e vince numerosi concorsi in Italia e all’estero. Nel 2007 si diploma con la Lode presso il Conservatorio Musicale Santa Cecilia di Roma. Esecutore brillante e di raffinata musicalità, ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Collabora con il Teatro dell’Opera di Roma e la Fondazione Lirico Sinfonica “Petruzzelli” di Bari. Partecipa più volte in qualità di bandoneonista al Festival di Sanremo, è ospite con Andrea Bocelli in uno special in mondovisione su Raiuno. Oltre all’imponente attività concertistica sul territorio nazionale, Pietrodarchi si è esibito nei teatri di tutto il mondo