Questa sera all’Auditorium Gervasio di Matera per il terzo appuntamento della 31^ Stagione Eventi musicali 2023-2024 è stato proposto al pubblico il concerto “Ezio Bosso: è musica”, protagonisti il violinista Sergej Krylov e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Gianluca Marcianò.
“Abbiamo voluto dedicare questo doveroso omaggio musicale – ha dichiarato il M° Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia – ad uno dei musicisti e compositori più talentuosi del nostro tempo, andato via troppo presto. E’ ancora vivo in noi il ricordo di un meraviglioso concerto-evento tenutosi a Matera, alla Cava del Sole, nel 2016, durante il quale la nostra Orchestra ebbe il piacere di eseguire le sue musiche e di incrociare la sua straordinaria umanità”.
Il programma ha previsto l’esecuzione di “Esoconcerto”, il primo concerto per violino e orchestra scritto da Ezio Bosso, nel quale il compositore vive la creazione dell’opera d’arte come un percorso dai riflessi esoterici, nel quale l’artista svolge una funzione di medium in grado di venire a contatto con un livello ulteriore della realtà e di declinarlo attraverso la sua opera.
“Come sapete – spiegava Ezio Bosso parlando del suo “Esaconcerto” – è basato e strutturato esattamente come un concerto classico, ma senza una fine. L’ispirazione per il concerto sono i tre elementi della conoscenza e i tre elementi dell’esoterismo. L’esoterismo è qualcosa che solo se sei idoneo puoi capire. Gli artisti lo sono, ma non sanno perché: loro lavorano e basta e hanno paura, hanno speranza e si ribellano”.
«Dedicare all’interno della mia seconda stagione da Direttore Principale dell’Orchestra – spiega Marcianò – un omaggio ad Ezio Bosso e la sua musica, è stata una scelta naturale: l’obiettivo dell’Orchestra della Magna Grecia, infatti, è proprio quello di compiere un lavoro sociale e culturale di condivisione, in cui la musica sia quel “giardino meraviglioso in cui tenere la porta sempre aperta”. Ezio Bosso per me rappresenta il più alto esempio di come raccontare la musica a tutti, di come restituire alla musica il suo ruolo nella vita sociale dei cittadini, senza supponenza. Un grande compositore della nuova generazione che dovrebbe stare a pieno titolo in tutti i programmi delle stagioni concertistiche. Naturale è stata anche la scelta del grande violinista Sergej Krylov, musicista amato da Ezio Bosso. La loro collaborazione musicale è stata intensa ed è sfociata in una grande amicizia».
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)