Un’atmosfera speciale nella serata di domenica 30 aprile in Piazza Sant’Agnese a Matera ha avvolto il concerto della Melody Orchestra.
La serata conclusiva della festa è stata carica di emozioni, e anche preoccupazione, per le gocce di pioggia che dal pomeriggio hanno lasciato in forse il concerto.
Le preghiere a Sant’Agnese, da parte del caro Don Nino e del comitato – fatto da giovani, famiglie e nomi storici – hanno funzionato: “Sant’Agnese ci ha messo due mani, non una” ha detto Don Nino.
In una miracolosa pausa dalla perturbazione, la Melody Orchestra ha regalato al pubblico una performance dal taglio pop italiano e internazionale, ha coinvolto i tanti spettatori giunti da ogni angolo della città, che gioiosi hanno cantato con la band tutti i brani iconici scelti per raccontare i successi della musica di sempre.
La pioggia ha donato un magico effetto, luminescente e quasi speciale, alla performance seguitissima anche sui social, dove si sono moltiplicate le citazioni social o i post dalla piazza.
L’orchestra è composta dalla potente base ritmica di Gianni Trentadue alla batteria e Paolo Braia al basso; alle tastiere e synth il Maestro Silvestro Casella, alla chitarra il giovane talento Daniele Montemurro; i fiati americani dei Maestri Mario Pizzolla e Giovanni Comanda, infine le tre voci di Maurizio Buono, Maria Duni e Vittoria Siggillino che hanno regalato uno spettacolo indimenticabile agli ascoltatori.
I festeggiamenti, organizzati dal Comitato Feste Sant’Agnese, hanno riportato ai cittadini la tradizionale festa con processione, messa e bancarelle che da anni mancavano nella verde parrocchia di Agna. Numerose sono state le iniziative che hanno aggregato adulti e piccini, con un occhio al prossimo anno, ancora e sempre meglio.