Ultimissima di venerdì 6 aprile 2012 – Operazione di Vigilanza per il contrasto al lavoro nero e irregolare – Nella serata del 5 aprile 2012 gli ispettori del lavoro e i Carabinieri del Nucleo Ispezioni del Lavoro in servizio nella Direzione Territoriale del Lavoro di Matera, coadiuvati dai Carabinieri della Stazione di Matera, nell’ambito dell’ordinaria vigilanza programmata, hanno effettuato accertamenti alle imprese incaricate al montaggio del palco e delle strutture accessorie per il concerto di Caparezza che si terrà al Palasassi di Matera. Da tali accertamenti, delle due imprese operanti, una è risultata regolare mentre l’altra utilizzava cinque lavoratori tutti assunti irregolarmente. Nei confronti di quest’ultima impresa, ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. n. 81/2008, è stato emesso un provvedimento di sospensione temporanea dell’attività imprenditoriale. Il provvedimento è stato revocato per il regolare pagamento della correlata sanzione amministrativa pecuniaria.
Dott. Michele Campanelli, Direttore della Direzione Territoriale del Lavoro di Matera
Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
In proposito uno dei soci della Quadrum srl, società che ha promosso il concerto di Caparezza al PalaSassi ha precisato che i controlli sono stati richiesti proprio dagli organizzatori per garantire la massima sicurezza prima, durante e dopo lo spettacolo musicale.”Ho chiesto agli organi deputati a garantire la sicurezza di aiutarci per scongiurare tragedie come quelle che sono avvenute ai concerti di Jovanotti e Laura Pausini. Pertanto siamo fieri e felici di essere stati supportati durante la fase di allestimento del palco. I controlli sono necessari e se vengono accertate delle irregolarità da parte di qualcuno è giusto vengano rimosse grazie all’azione degli organi competenti in materia di sicurezza”.
Michele Capolupo
Venerdì 6 aprile alle ore 21 al PalaSassi di Matera è in programma il concerto di Caparezza per l’Eretico tour. Dopo la pubblicazione dell’album “Sogno Eretico”, l’artista ha avviato un tour che conta di cinquanta concerti svolti, molto seguiti dal pubblico e con numerosi sold out. Venerdì 6 aprile 2012 l’artista Michele Salvemini in arte Caparezza approderà a Matera per un grandioso concerto presso il Palasassi. L’evento è stato presentato in conferenza stampa presso la sede del Gruppo Maffei, concessionaria Fiat, Lancia e Alfa Romeo nella sede in contrada Quartarella a Matera. Ad incontrare il giornalisti il responsabile della Quadrum Donato Braia e il referente della Graziella spettacoli Fabrizio Nacucchio.
Donato Braia ha precisato in apertura che la data del 6 aprile è stata scelta anche per favorire la presenza di tanti studenti universitari e cittadini materani che sono fuori per motivi di lavoro e che rientrano in città per le festività pasquali. Voglio ricordare che abbiamo allargato la vendita dei biglietti anche sul territorio della provincia di Matera e nei principali centri della vicina Puglia oltre a prevedere la biglietteria utomatizzata di Ticket one. All’interno del PalaSassi durante il concerto sarà attiva un’area destinata all’intrattenimento dei bambini e un palco rialzato per i disabili. Colgo l’occasione per ringraziare le aziende che hanno voluto sostenere l’iniziativa: Gruppo Maffei, GRI – giochi e intrattenimento e la scuola di musica “Il Setticlavio”.
Un ringraziamento particolare va all’Amministrazione comunale e alla Regione Basilicata, Dipartimento Formazione e Lavoro che hanno patrocinato la manifestazione e anche tutte le società sportive che utilizzano la struttura del Palasassi per aver accettato la proposta di cedere per l’intera giornata di venerdì 6 aprile l’impianto sportivo. Una curiosità riguarda il palco previsto dalla scheda tecnica utilizzata da Caparezza per l’Eretico tour: sarà largo 14 metri e lungo 12. Il palco sarà sostenuto da strutture americane che formeranno un ring: una scelta dell’artista ispirata e in linea con l’ambiente sportivo nel quale si svolge la tournée di Caparezza.
Fabrizio Nacucchio, collaboratore della Graziella Spettacoli ha smentito le voci che mettevano in dubbio la qualità dell’audio del concerto di Caparezza all’interno del PalaSassi. “Voglio precisare che l’audio non subirà nessun tipo di problema perché questa tourneè di Caparezza è stata concepita per i palasport e il service audio è predisposto per suonare in questo tipo di location.
Ricordiamo che il costo del biglietto per il concerto di Caparezza al PalaSassi di Matera è di 18 euro. E’ possibile prenotare il biglietto presso la sede della Quadrum S.r.l. chiamando il numero 0835.334859 oppure presso il punto vendita automatizzato di Ticket one.
Michele Capolupo
La biografia di Caparezza
Caparezza, nome d’arte di Michele Salvemini, è un cantautore e rapper italiano nato a Molfetta il 9 ottobre 1973.
Figlio di una maestra e di un operaio che suonava in un gruppo musicale, Michele cominciò a cantare da bambino. Studiò ragioneria presso l’istituto tecnico di Molfetta, anche se avrebbe voluto fare il fumettista. Dopo il diploma decise di occuparsi di pubblicità e vinse una borsa di studio per l’Accademia di Comunicazione di Milano, ma ben presto abbandonò il mondo pubblicitario per dedicarsi a tempo pieno alla musica.
Iniziò la sua carriera come rapper col nome di “Mikimix”, componendo canzoni melodiche e musica minimale, ma con scarsa valenza artistica e con poco successo. Conduce in televisione Segnali di fumo, programma musicale di VideoMusic in compagnia di Paola Maugeri. Dopo alcune serate nei locali di Milano esordì al Festival di Castrocaro. Partecipò nel 1995 a Sanremo Giovani, con la canzone Succede solo nei film ed al Festival di Sanremo 1997, nella categoria nuove proposte con E la notte se ne va, pubblicando successivamente un album dal nome La mia buona stella, prodotto dalla casa discografica Sony.
Ritornato a Molfetta, continuò a comporre nel suo garage. Si fece crescere capelli e pizzetto e cambiò il nome in Caparezza (testa riccia in dialetto molfettese, nome assegnatogli a causa della sua riccia e vaporosa acconciatura) e realizzò nel 1999 tre demo dai titoli Ricomincio da Capa, Con Caparezza… nella monnezza e Zappa. Il suo primo album, ?!, fu pubblicato nel 2000, riprendendo 12 su 14 tracce dai demo. Il livello delle composizioni ebbe il favore del pubblico sebbene la parte musicale non fosse ancora curata come nel lavoro successivo, Verità supposte (2003), quello che lo farà approdare al successo. Nel 2006 arriva il terzo album, Habemus Capa.
Caparezza divenne famoso per aver composto alcuni brani quali Il secondo secondo me e Fuori dal tunnel (2003), Vengo dalla Luna e Jodellavitanonhocapitouncazzo (2004) (anche se il primo singolo estratto è Follie preferenziali che è passato quasi inosservato presso i principali canali di musica), che sono tutti singoli estratti dall’album Verità supposte (2003). In particolare Fuori dal tunnel è stato oggetto di un caso curioso: il brano è diventato un vero e proprio tormentone estivo nonostante non fosse certo questo l’intento di Caparezza, che anzi ha sempre protestato contro l’utilizzo in discoteche e programmi televisivi (per esempio Amici di Maria De Filippi su Canale 5) della sua canzone come pezzo per ballare allegramente, mentre il testo è in realtà un atto d’accusa contro il “divertimentificio” notturno che impone a tutti di svagarsi allo stesso modo. Caparezza ha poi utilizzato questo fatto per dimostrare, nel corso di interviste a giornali specializzati e non, come nella società della comunicazione per eccellenza si possa ancora distorcere il senso di un testo in modo così grossolano. L’unico programma che ha ricevuto da Caparezza il permesso per poter utilizzare Fuori dal tunnel è stato Zelig Circus (dove egli è pure apparso nella sigla).
Caparezza ha disconosciuto, pur senza rinnegarla, la prima parte della sua carriera non molto conosciuta, in quanto poco coerente rispetto al suo attuale pensiero di musicista lontano dal mainstream e alle logiche di mercato; difatti nel brano Mea culpa, contenuto in ?! si riferisce chiaramente alla prima parte della sua carriera artistica, definendosi “uno schiavo ritratto in un contratto controproducente”, mentre nel brano Habemus Capa, tratto dall’omonimo album, appare: “Ti piace Capa? Ma quello è lo scemo di Sanremo!” e “Sei tu Mikimix? Tu l’hai detto!”. Anche all’interno del brano Il secondo secondo me si autoriferirebbe dicendo: “Io, no no no no, non sono più quello di una volta”.
L’11 aprile 2008 esce il quarto album di Caparezza Le dimensioni del mio caos, un “fonoromanzo” (secondo la definizione dell’artista) che si propone come una sorta di colonna sonora di uno dei racconti presenti nel libro Saghe mentali (uscito il 3 aprile 2008). Il libro è composto da quattro elementi: un fittizio diario segreto con foto (inerente ai testi del primo album), una raccolta di favole (inerenti ai testi del secondo album), i testi del terzo album con le dovute spiegazioni del testo (quest’ultima parte è strutturata come la Divina Commedia di Dante Alighieri) e, infine, il fonoromanzo rappresentante il quarto cd del cantautore molfettese che lo porterà in un lungo tour toccando molte parti d’Italia.
Una serie di brevi video intitolata The Boias, sul sito ufficiale del cantante, annuncia l’uscita del suo quinto album, dal titolo Il sogno eretico, pubblicato il 1º marzo 2011, il quale segna il passaggio di Caparezza alla Universal Music Group. L’album è stato preceduto da un primo singolo, Goodbye Malinconia, realizzato insieme a Tony Hadley e trasmesso dalle radio a partire dal 28 gennaio 2011. Il 4 novembre 2011 Universal Music annuncia che Il sogno eretico è diventato disco di platino.
Fa anche parte del gruppo SunnyColaConnection, che canta in dialetto molfettese, il cui album Alla molfettesa manera è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale[9].
Nel 2005 esce Seguendo Virgilio – dentro e fuori il Quartetto Cetra, omaggio a Virgilio Savona del Quartetto Cetra, album in cui vari artisti rivisitano alcuni brani di Savona. Tra questi anche Caparezza con il brano Sciabola al fianco pistola alla mano.
Nel settembre 2006 esce Unusual, disco di tributo a Giuni Russo, curato e prodotto da Franco Battiato e Maria Antonietta Sisini. Un CD ed un DVD che raccolgono brani originali del repertorio di Giuni Russo remixati e riarrangiati con la partecipazione di molti artisti italiani ed internazionali. Tra questi anche Caparezza con il brano Una vipera sarò.
Il 2007 lo vede impegnato, oltre che nella stesura del nuovo album, in diverse collaborazioni: Puni, Mondo Marcio, Roy Paci & Aretuska, Piotta, Radiodervish, Macaco, Malos Cantores, Antianti, Medusa.
Il 21 gennaio 2007 suona al Crazy Live Music, una serie di concerti gratuiti organizzati in occasione dell’Universiade invernale 2007 in Piazza Vittorio Veneto a Torino.[10]
Nel febbraio 2008 esce Bruno Lauzi & Il Club Tenco, album contenente registrazioni live inedite di brani del repertorio di Bruno Lauzi reinterpretate da vari artisti italiani. Tra questi anche Caparezza con il brano Al pranzo di gala di Babbo Natale.
Caparezza e Diego Perrone al Traffic Festival, nel 2006
Il 25 aprile 2008, in occasione del “V2-Day”, organizzato dal comico genovese Beppe Grillo, è salito sul palco di Piazza San Carlo a Torino per cantare Eroe (storia di Luigi delle Bicocche), tratta dall’album Le dimensioni del mio caos.
Il 23 agosto 2008 si esibisce a Melpignano, in provincia di Lecce, in occasione della “Notte della Taranta”, un tradizionale e coinvolgente concerto dove si intrecciano tradizioni popolari salentine e culture orientali ed etniche. In questa occasione canta Vieni a ballare in Puglia e, assieme agli Après la Classe, Lu sule, lu mare e lu jentu.
Il 25 novembre 2008 si esibisce in un concerto organizzato dalla Sinistra Universitaria a favore dell’associazione Emergency.
Il 1º maggio 2009 ha partecipato al concerto del Primo Maggio, cantando nell’ordine La grande opera, Io diventerò qualcuno, Vieni a ballare in Puglia e Ilaria condizionata, tutte tratte da Le dimensioni del mio caos (2008).
Partecipa assieme a numerosi altri cantanti italiani (Artisti Uniti per l’Abruzzo) all’incisione del singolo Domani 21/04.09 al fine di raccogliere fondi per la ricostruzione del conservatorio “Alfredo Casella” e del teatro Stabile dell’Aquila colpiti dal sisma verificatosi il 6 aprile 2009 in Abruzzo.
Nel novembre 2009 partecipa al progetto Rezophonic, per la sensibilizzazione sul problema delle risorse idriche, scrivendo ed incidendo insieme ad altri artisti il brano Nell’acqua.
Nel marzo 2010 esce Gli arbitri ti picchiano, singolo e video musicale nato dalla collaborazione tra Pino Scotto e Caparezza.
Il 5 gennaio 2011 esce in tutta Italia il film di Che bella giornata, diretto da Gennaro Nunziante ed interpretato da Checco Zalone, in cui Caparezza esordisce al cinema in una breve parte nel ruolo di sé stesso, cantando Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri, Non amarmi di Aleandro Baldi e Francesca Alotta ed infine canta un pezzo della sua canzone Vieni a ballare in Puglia.
Il 1º maggio 2011 ha partecipato nuovamente al concerto del Primo Maggio, cantando nell’ordine Non siete Stato voi, Goodbye Malinconia, Legalize the Premier e La fine di Gaia, tutte tratte dall’album Il sogno eretico. Sempre nel 2011 esce l’album di esordio degli U’Papun, Fiori innocenti in cui è contenuto il singolo L’appapparenza in collaborazione con Caparezza.
Nel giugno del 2011 presenta su Deejay Tv Chi se ne frega della musica, una sorta di reportage, co-prodotto da Puglia Sounds, in cui Caparezza racconta la crescente creatività musicale pugliese, intervistando artisti come Ludovico Einaudi, Negramaro, Emma Marrone, Sud Sound System e Checco Zalone.
Nell’ottobre del 2011 partecipa insieme a Subsonica, Nicola Conte, Casino Royale, Après La Classe e Erica Mou a “Hit Week”, evento di musica italiana negli Stati Uniti in un mini tour, facente tappa a New York, Los Angeles e Miami.
Il 21 novembre 2011 partecipa al programma Il più grande spettacolo dopo il weekend condotto da Fiorello su Rai 1.
Nel 2011 partecipa alle registrazione dell’album Il mondo nuovo della band Il Teatro degli Orrori, cantando nella canzone Cuore d’oceano.
La sera del 31 dicembre 2011 Caparezza ha tenuto un concerto di Capodanno nella Piazza della Stazione di Firenze
Band di Caparezza
Diego Perrone (I Medusa) – voce, cori
Alfredo Ferrero – chitarra
Giovanni Astorino – basso
Gaetano Camporeale – tastiera
Rino Corrieri – batteria