Il fine settimana appena trascorso è stato intenso per la comunità di Abriola, trasformatasi in megafono di coesione e sviluppo locale, di animazione tra territori e comunità locali. Il tutto utilizzando il linguaggio delle Arti performative.
È stato sottoscritto ad Abriola il Protocollo d’intesa “Basilicata, patrimonio nazionale della creatività”. Protagonisti 16 comuni lucani: Abriola, Albano di Lucania, Anzi, Brienza, Brindisi di Montagna, Calvello, Campomaggiore, Lagonegro, Laurenzana, Pignola, Potenza, Sant’Angelo Le Fratte, Savoia di Lucania, Trivigno, Vietri di Potenza, Viggianello, insieme all’ANCI di Basilicata, Associazione Regionale dei Comuni di Basilicata e al Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri-Lagonegrese. Obiettivo dell’iniziativa la riqualificazione di spazi, edifici e superfici pubbliche tramite opere d’arte contemporanea e la qualificazione del patrimonio tangibile ed intangibile dei territori comunali, sia pubblici che privati. È stata inoltre costituita la Conferenza dei sindaci che ha eletto Abriola come Comune capofila che sarà affiancato dai Comuni di Campomaggiore, di Potenza, di Lagonegro e di Vietri di Potenza. Insieme per animare i contenuti del Protocollo. L’iniziativa nasce dal successo dell’evento Abriola Street Art Festival che si è svolto quest’estate avvicinando artisti di fama internazionale.
Il sindaco di Abriola Romano Triunfo ha espresso “grande riconoscenza ed apprezzamento per la sensibilità dimostrata dai Comuni aderenti sottolineando che si tratta di un Protocollo aperto che può avvicinare altri territori al fine di lavorare insieme per la loro valorizzazione”.
I sindaci presenti e i delegati hanno espresso piena soddisfazione per l’azione messa in campo. Salvatore Adduce, presidente dell’ANCI Basilicata ha sottolineato “l’importanza di aver scelto di stare insieme condividendo programmi, animazione territoriale e confronto. Il patrimonio della creatività – ha aggiunto – è un buon esempio per le comunità che devono incuriosire non avvicinando solo i comuni limitrofi. È un’opportunità di sviluppo attraverso l’estro che aiuta anche a mettere insieme giovani che vogliono occuparsi della loro vita”.
“Il coinvolgimento dei comuni – ha detto il vice presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri-Lagonegrese Vittorio Triunfo – è un lavoro prezioso perché ogni territorio ha un sua peculiarità al fine di attirare il turista”.
In questa occasione è stato lanciato anche il primo “Voice Festival” presentato dalla giornalista Annamaria Sodano. L’evento ha portato, nello scorso fine settimana, sul palco ad Abriola, artisti di alto profilo professionale: Roberta De Gaetano, Antonio Langone, Antoni Viggiano&Chris Lapolla, di Serena Matù&Michele Colantuoni, Kaotic Souls e i Damash. Il format è stato ideato da Enrico Sodano, direttore artistico di “aBRIOla Street Art Festival” e del Contest “Voice Festival”.
Tre le giurie che hanno valutato le loro performance: popolare, delle Autorità e tecnica composta da Eva Immediato, attrice, regista teatrale, presentatrice, Daniela Ippolito, musicista, Giuseppe Romaniello, coach, formatore e musicista, Dina Lopez, insegnante di canto e vocal coach. E ancora Stefano Sangregorio, direttore artistico e performer, Adriano Gianfredi, musicista, insegnante e cultore musicale, Benedetta Tancredi, scenografa e cultrice di arte scenica.
Gli artisti hanno dato voce alle sei opere realizzate nel Festival della Street Art sulle pareti di Abriola. Ciascuna delle sei esibizioni è stata anticipata da un video di un brano inedito votato poi dai giurati. Soltanto uno di loro si aggiudicherà un videoclip ufficiale nell’ambito del progetto “Sorgenti in Rete” promosso dall’amministrazione comunale di Abriola. La pubblicazione del loro inedito avverrà sulla pagina Facebook “Abriola Street Art”, a partire dal 05 Settembre fino alle ore 23.59 del giorno 10 Ottobre 2016. I like che le band riceveranno decreteranno il vincitore.
Durante le serate del Voice Festival molto emozionante è stata la performance sulla “Rievocazione della leggenda del Grano” a cura dei Giovani e Giovanissimi dell’Azione Cattolica di Abriola con il supporto del parroco don Giuseppe Pronesti. L’iniziativa ricorda la rievocazione delle celebrazioni del Santo patrono di Abriola, San Valentino. Un segnale importante di partecipazione è venuto anche dal presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani, Giuseppe Nese e dal vice presidente Elio Albanese che hanno evidenziato la vicinanza della Banca Monte Pruno ai giovani e alle comunità che lavorano con amore per la crescita e lo sviluppo del proprio territorio.
Il Concept organizzativo è stato curato dalla Cooperativa JOB ENTERPRISE, partner social media JOB CAFE, partner per la produzione del video contest sui social PUPILLA, partner tecnico BITMOVIES ed IMUNDO SERVICE, partner per la partecipazione degli Street Artist Associazione WHATS. L’evento è stato promosso in collaborazione con la Regione Basilicata, l’Apt Basilicata, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri-Lagonegrese, l’Associazione Monte Pruno Giovani, l’Associazione Whats, la Direzione Scolastica Regionale di Basilicata, l’Istituto Statale d’Arte – Liceo Artistico Statale – Liceo Musicale e Coreutico Statale di Potenza.