Missione compiuta. Per la quarta volta il popolo della notte si è ritrovato al Cromie di Castellaneta per rivivere gli anni novanta con i successi del Deejay Time mixati da Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso in quella reunion che fa impazzire di gioia tutta l’Italia. 4000 i fans che hanno gremito l’arena del Cromie per una notte indimenticabile con i suoni del Deejay Time.
Dopo il grande successo ottenuto nelle tappe del tour 2015, nell’estate 2016 e nella prima tappa del 2017 il Cromie Disco ha celebrato nella notte tra sabato 27 e domenica 28 gennaio 2018 lo storico programma del pomeriggio in onda dalle 2 alle 4 su Radio Deejay. A “furor di popolo”, by public demand, Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso sono ritornati per la quarta volta al Cromie. In pista gli amici della cassettina degli anni 90, i “fanatici del ballo” che dalle 2 alle 4 hanno seguito il programma radiofonico più innovativo e amato tra quelli proposti dalle radio italiane e i nuovi “amici della chiavettina”, le nuove generazioni che hanno riscoperto la musica trasmessa venti anni fa e pronti a vivere le emozioni di un programma che non morirà mai.
Il segreto del Deejay Time? Un mondo fantastico costruito dal dj Albertino, un programma in cui i tormentoni, jingles ed effetti diventano adrenalina pura per gli ascoltatori, affascinati dai dj set di altri tre grandi personaggi della musica dance made in Italy, Fargetta, ritornato nella squadra di Radio Deejay da gennaio 2016 per mixare i venti successi più ballati della classifica dance “Deejay Parade”, dj Maurizio Molella e dj Giorgio Prezioso, tornato nuovamente da settembre 2017 nel programma di Albertino, Albertino Everyday con il “Gioco Prezioso”.
Piach, l’idea fantastica lanciata da Albertino con il suono del telecomando interattivo che ha anticipato di venti anni Mark Zuckerberg con il social network Facebook è stato il marchio di fabbrica del Deejay Time, un programma dallo stile inconfondibile che ha rivoluzionato il modo di comunicare in radio e ha avuto il merito di portare la radio in discoteca e la discoteca in radio. Perchè il Deejay Time non si ferma mai e Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso sanno che non potranno mai andare in pensione….come hanno ammesso anche al Cromie di Castellaneta.
Michele Capolupo
La fotogallery della tappa di sabato 28 gennaio del Deejay Time Reunion al Cromie di Castellaneta (foto www.SassiLive.it)
DEEJAY TIME, LA STORIA DEL PROGRAMMA CULT DELLA RADIO IN ITALIA
Il DeeJay Time è una trasmissione radiofonica condotta da Albertino su Radio DeeJay il venerdì sera tra le 22 e le 24. In precedenza, il programma andava in onda ogni giorno, dalle 14.00 alle 16.00.
Il programma inizia nel 1985 ma è dal 1991 che il programma si specializza in musica da discoteca. Albertino, coadiuvato ai “piatti” dai dj Fargetta, Molella e Giorgio Prezioso, propone al pubblico un mix della musica più in voga del momento. Questo, grazie all’uso che Fargetta faceva del campionatore in studio: una grande quantità di effetti speciali venivano prodotti sul momento (sulla voce dello speaker, sul missaggio delle canzoni, sugli interventi al telefono). Il campionatore Roland dj70 con espansione a 4MB era soprannominato il T-1000.
Il successo del programma negli anni novanta aumentava sempre di più tanto che nell’estate 1994 i quattro dj di quel periodo (Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso) fecero uno spettacolo storico all’Acquafan di Riccione. Lo stesso gruppo si ritrovò insieme ad Assago nel capodanno 1995-1996 su Italia 1 e su Rai 1 un anno dopo.
Nella giornata di giovedì 20 dicembre 2007 e di mercoledì 3 dicembre 2014, tutto il cast storico (Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso) si è riunito in un’edizione speciale nella stessa fascia oraria pomeridiana del passato. La reunion dei personaggi ha raccolto ascolti record e ricevuto articoli celebrativi e nostalgici. Ed è stata proprio quella puntata a segnare il ritorno del Deejay Time attraverso l’evento live in tour nelle piazze e nelle discoteche d’Italia firmato Deejay Time Reunion con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso.