E’ disponibile nei digital store e su Youtube “Unanimità”, nuovo singolo del cantautore lucano Luciano Nardozza, originario di Corleto Perticara.
Quante volte abbiamo compiuto azioni o scelte solo perché “l’hanno fatto tutti?” Fino a che punto la “massa” e il bisogno di appartenenza e approvazione premono sul singolo individuo?“Voglio piacere, se no sembro ridicolo. Dimmi cosa devo fare, da solo son piccolo. È giusto il mio parere?Magari son asino. Poi cosa mi costa mentire, se sfuggo il biasimo”.
Èquesto il tema che affronta,in un pop-rock che sposa il rap, il brano“Unanimità”, primo singolo (dopo la title track di lancio) dal terzo lavoro diLuciano Nardozza, il concept album Ciò che non devi sapere, disponibiledal 5 novembre sugli store e piattaforme digitalioltre che su Youtube, accompagnato dalvideoclip diretto daBeppe Gallo per BSA studio.
L’accento – anche in termini visivi attraverso il video – è suquanto sia difficile andare “controcorrente” e mantenere un’opinione personale quando è a rischio il nostro senso di inclusione in un gruppo sociale.
“Il volersi sentire parte di un gruppo è un sentimento umano universale su cui fa leva chi fa pubblicità, chi pianifica campagne elettorali, chi governa di volta in volta, al fine di indirizzare le opinioni e fabbricare consenso – racconta il musicistaLuciano Nardozza, che nell’album Ciò che non devi sapere affronta, traccia dopo traccia,dinamiche di psicologia individuale e collettiva e tecniche di “ingegneria sociale” studiate scientificamente sin dagli anni ’50.–“È il caso ad esempio del nazismo, ma non solo. Ogni volta che si compie una scelta perché ‘lo fanno tutti’ viene messo in moto questo meccanismo studiato a partire dal 1951 da Solomon Asch in psicologia sociale: ci racconta proprio di come la pressione del gruppo venga esercitata sul singolo per fargli compiere determinate scelte,non importa quanto assurde queste possano essere (so che è giallo, ma se tutti dicono di vedere il blu, lo dico anch’io)”.
Così – sentiamo nel brano– “nego pure l’evidenzasotto pressione,il gruppo dice che è una tendaio vedo un balcone. Ma tu pensa, devo dire quel che è giusto, non resisto, ricompensa per l’inganno, per voi tutti ora esisto!”
“Unanimità”è il primo dei 14 capitoli di unconcept album che – affrontando questo tipo di dinamiche psicologiche e di strategie di controllo -unisce la musica alle scienze psicologiche, sociali e della comunicazione,presentandosi quasi come un manuale di difesa personale ad uso del singolo, con l’obiettivo finale di accendere piccole luci di consapevolezza.
Il brano è disponibile come singolo dal 5 novembre sui principali store e piattaforme digitali. Sul canale YoutubeLucianoNardozzaVEVO il videoclip.
Crediti VIDEO
Produzione: BSA STUDIO
Art director: BEPPE GALLO
Camera operator: FEDERICO NOVELLI
Set producer: MICHELE ANTONIETTI
Editor: ALESSANDRO GALIZIA
Location: BSA STUDIOS
Stylist: VIRNA MARCHESE
Performer: DEBORAH BRACCIO, BARBARA GIAMPIETRO, MATILDE MARINELLO, PAOLA MADDALENA MARINO
Coreografia: DEBORAH BRACCIO
Make Up Artist: LAURA CASTELLI FIESCHI
Crediti MUSICA
“Unanimità” (Luciano Nardozza)
Voci, chitarre, basso, tastiere, programmazione: LUCIANO NARDOZZA
Mix e Mastering: ANGELO NARDOZZA e LUCIANO NARDOZZA presso B3 Studio
www.lucianonardozza.it
Cantautore, chitarrista, lucano di nascita e crescita, lombardo di adozione, Luciano Nardozza èattivo sulla scena musicale italiana dal 2017 col suo primo album in italiano “Di Passaggio”, dopo diversi anni di attivitàda compositore strumentale e arrangiatore, una laurea in lingue e un percorso di studi in psicologia.
Finalista a Capitalent 2017 (tra oltre 4000 proposte), vincitore del Festival Villeggendo 2017, sul podio al Varigotti Festival ’18, finalista al Premio De André2019, targa Riccardo Mannerini 2019 per il miglior testo, ama tantissimo suonare live (l’album èstato portato in giro per l’Italia in oltre 30 cittàdiverse).
A maggio 2019 esce il suo secondo album che lo vede collaborare con artisti quali Gianluca Misiti (tastierista per Daniele Silvestri, Max Gazzè) e Piero Monterisi (batterista per PFM, Tiromancino, Daniele Silvestri) e che ha riscosso ottimi risultati in classifica (il singolo “Quel che avvicina al bene”èentrato immediatamente in seconda posizione nella Classifica Italiana Indipendenti Emergenti, permanendovi per oltre un mese).
A fine gennaio 2020 lancia invece “Il Nastro d’Argento”, singolo sulla clandestinità, proposto al Festival di Sanremo nello stesso anno.
A marzo 2020, durante l’esperienza di isolamento vissuto nella prima zona rossa d’Italia del lodigiano, pubblica il brano “Zona Rossa”, una instantsong (scritta e prodotta autonomamente in 24 ore) che èuna riflessione sull’isolamento e la vera libertàdell’individuo. A luglio 2020 esce la dirompente “Cielo rosso che esplode”- terzo singolo tratto da “Fuori Luogo”- accompagnata dal videoclip realizzato da Beppe Gallo (Laura Pausini, Eros Ramazzotti, EmisKilla).Ottobre vede la nascita di “Rana Bollita”, canzone di denuncia rap/metal, che invita a riflettere sull’atteggiamento globale nei riguardi dell’attuale pandemia. E’finalista a ProSceniUm Festival 2021 (Assisi, 15-17 ottobre).
Ciòche non devi sapereèil suo terzo lavoro.