“E’ un posto stupendo, una città unica, anzi meravigliosamente unica”. Questa la dedica ai Sassi di Matera di Maurizio Molella, in arte il dj Molella, uno dei quattro personaggi che hanno fatto la storia di Radio Deejay con il Deejay Time e che oggi è tornato a fare squadra con Albertino, Fargetta e Prezioso con la reunion che verrà riproposta attraverso un tour per tutta l’Italia.
Molella, dal 2008 a M20 dove conduce la classifica dance, è arrivata a Matera con la vocalist e dj Renèe La Bulgara, altro volto promosso da Radio Deejay con una simpatica gag durante il deejay time, in cui rappresentava la vocalist del “Federica”, una fanta-discoteca in cui Fargetta mixava solo di pomeriggio. Anche lei è diventata un punto di forza di M20, la sorellina tutta dance di Radio Deejay del gruppo L’Espresso La Repubblica. Insieme hanno raggiunto Matera in compagnia di Vito Lapolla, titolare dell’agenzia Eventi e non solo, che ha avviato i contatti per il dj set in programma questa sera, Martedì Grasso, a Montescaglioso per la festa finale concluderà il Carnevale Montese dopo la sfilata dei carri in cartapesta.
Molella e Renèe La Bulgara hanno percorso via Madonna delle Virtù e hanno raggiunto piazza San Pietro Caveoso per poi scoprire dal vivo la vita quotidiana nei Sassi di Matera all’interno della Casa Grotta di Vico Solitario. Molella, felice come un bambino, ha deciso di fare un video raccontando quello che osservava come se fosse Piero Angela e ha poi postato il suo contributo sui social.
Quindi una breve sosta sul piazzale antistante la chiesa rupestre della Madonna dell’Idris per osservare il panorama dei Sassi e della Murgia. Altri scatti, qualche selfie e una breve intervista concessa da Molella.
Molella è tornato a far ballare con i successi degli anni novanta con la Deejay Time Reunion, come vivi questo periodo? “E’ nato tutto per caso, quando Giacomo Maiolini (il titolare dell’etichetta discografica Time – ndr) ci ha chiesto di mettere i dischi che abbiamo promosso in quel periodo nella festa per i 30 anni dell’azienda. L’entusiasmo degli ascoltatori ci ha travolto e così abbiamo cominciato a fare le prime serate. Ora abbiamo programmato già il tour del 2016 e ci sono già una quindicina di serate fino all’estate.
Deejay time reunion ma anche il ritorno della deejay parade con Fargetta nuovamente in consolle. Temi la concorrenza visto che anche tu fai la classifica dance nella stessa fascia oraria, il sabato pomeriggio dalle 2 alle 3? “No, sono molto felice di questo ritorno di Fargetta per la Deejay Parade. Io faccio la classifica su M20 dal 2008 e ho un target di ascoltatori diverso da quello di Radio Deejay”.
Prossimo lavoro? “Per quanto mi riguarda tra un mese uscirà un disco che ho registrato con una cantante italiana molto famosa, che ha cantato sia in italiano che in inglese. Ma stiamo lavorando anche per un nuovo progetto che riguarda il Deejay Time che non riguarderà la radio ma non posso svelare di più”.
Dal vinile ai file in mp3, Molella cosa ne pensa dell’evoluzione di questi strumenti che hanno rivoluzionato anche la professione del dj?
“Io sono cresciuto con il vinile e il vinile ti dà tante emozioni ma ovviamente anch’io mi sono adeguato e sono passato prima ai cd e poi alla chiavetta che contiene file mp3”.
Michele Capolupo
La fotogallery della visita nei Sassi di Matera di Molella e Renèe La Bulgara (foto www.SassiLive.it)
Biografia di Maurizio Molella
Maurizio Molella, nome d’arte Molella, nato a Monza il 6 novembre 1964, è un disc jockey e produttore discografico italiano.
Molella inizia a quattordici anni realizzando musicassette mixate per gli amici.
Dopo essersi diplomato come disegnatore e congegnatore meccanico, debutta come speaker in una piccola radio di Muggiò: Radio Country. Dal 1984 suona come DJ in diverse discoteche milanesi finché nel 1986 viene notato durante una serata da Danny Stucchi (station manager radiofonico degli anni ottanta) e approda a Radio Deejay, dove debutta come regista, lavorando con Gerry Scotti e con Amadeus. Un anno dopo al microfono c’è Jovanotti: il programma è 1-2-3 CASINO. Con Jovanotti inizia una collaborazione che lo porterà sia in televisione che in tour nel 1988, facendolo diventare un DJ molto popolare in Italia nel settore della house e dell’hip hop, con lo slogan Molella martella.
Produce il suo primo disco nel 1990 e lo intitola Je Vois, su etichetta Underground del gruppo Media Records (dopo il suo primo remix dell’anno precedente, Touch Me dei 49ers). Nel 1991 pubblica Revolution, e nel 1992 è la volta di Free. Segue Confusion nel 1993, canzone con la quale realizzerà il remix dance di Nella notte degli 883. Le sue produzioni continuano nel 1994 con Change (canzone pubblicata con la collaborazione della cantante Debbie e di Jeffrey Jey che ne realizza il remix con i Bliss Team), nel 1995 con la pubblicazione del suo primo album, Originale Radicale Musicale, che conterrà i precedenti successi Confusion e Change, insieme alla nuova ed omonima traccia Originale Radicale Musicale, e dal quale verranno estratte le hit XS e If You Wanna Party, realizzata insieme al gruppo rap statunitense The Outhere Brothers. Dal 1991 al 1996, inoltre, partecipa al Deejay Time di Albertino proponendo speciali Megamix di pochi minuti (il suo spazio era nominato “Megamix Planet”).
Nel 1996 prosegue la produzione di musica dance con See The Difference, realizzata insieme al cantante reggae Asher Senator. Sempre nel 1996 diventa il produttore della cantante Gala e, con i producer Phil Jay, Roberto Santini e Gianni Fontana, del duo da lui ideato, The Soundlovers. Nel 1997 inizia una collaborazione con Phil Jay, dando luce al singolo It’s A Real World e nel 1998 a With This Ring Let Me Go, brano che riprende la canzone Let Me Go! degli Heaven 17 che, insieme a Fast Eddie, parteciparono in prima persona alla realizzazione del brano stesso.
Prima del nuovo millennio e anche poco oltre, si dedica anche a progetti minori con Phil Jay (MPJ, Countermove, Ucraina), e anche con altri producer, come Claudio Lancini (Free Drink), Filippo Carmeni (The End, Loop91, La Nonna), DJ Ross (Mo.Ro.) e Luca Belloni (Harry James). Sull’onda del successo del personaggio di Mimmo Amerelli creato da Luca e Paolo, incide un disco proprio con i due comici chiamato Alla consolle.
Ritorna a produrre pezzi interamente suoi nel secondo semestre del 2000, quando esce il singolo Genik, brano con il quale cambia notevolmente sonorità: il brano in questione, infatti, varca la soglia tra i suoni dell’italo dance e quelli della hardstyle. Inoltre, da questo momento, verrà accompagnato da un suo logo personale, raffigurante una M di colore rosso (l’iniziale del suo nome e del suo cognome). A marzo del 2001 lo stesso brano Genik verrà riproposto in versione accompagnata anche da una parte cantata, e si intitolerà The World Of Genik.
Ma il periodo di maggior successo nelle classifiche dance inizia proprio nel 2001: in aprile realizza il brano Discotek People; in giugno crea il remix di Ti prendo e ti porto via di Vasco Rossi, con il quale vincerà la categoria del “Miglior Remix” all’ “Italian Dance Award 2001”; in settembre realizza il brano cantato metà in inglese e metà in italiano Love Lasts Forever, e in novembre pubblica il secondo e nuovo album Les Jeux Sont Faits. Alla fine dello stesso anno, conquista il primo posto della Discoparade dell’anno 2001.
Nella primavera del 2002 estrae dall’album Les Jeux Sont Faits il singolo Whistle’s Party. In estate è la volta di un altro singolo cantato per metà in inglese e metà in italiano, ovvero T.V.A.B. (acronimo di “Ti Voglio Ancora Bene”). In autunno, invece, è la volta di Magia, che riprende la melodia strumentale del brano Come Into My Life, scritto da lui stesso per la cantante Gala nel 1997.
Dal termine degli anni ottanta fino a metà anni 2000, Molella ha mixato nel programma dance del Sabato notte di Radio Deejay Megamix. Nei suoi DJ set, dal 1991 fino al 2002, si è alternato con il DJ Fargetta; le sequenze andate in onda nel corso degli anni novanta sono ancora oggi molto ricercate dal pubblico particolarmente affezionato alla dance di quella decade.
A febbraio del 2003 arriva Baby!, mentre in estate crea due remix che verranno eletti come i migliori dell’anno 2003: si tratta di Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano, e di Mary dei Gemelli Diversi. Sempre in estate esce il singolo Jolly, che in Italia passerà quasi inosservato, mentre ottiene notevole successo in Austria. Ritorna al culmine del successo nel mese di settembre dello stesso 2003, quando esce Desert Of Love. Nella primavera del 2004 inizia una collaborazione con Gigi D’Agostino, dando luce al progetto Gigi & Molly, che realizzerà il brano strumentale Con il nastro rosa, cover dell’omonimo brano di Lucio Battisti e Mogol, e d’estate il brano Soleado, cover dell’omonimo brano dei Daniel Sentacruz Ensemble. Nell’estate 2004 esce Tell Me. A ottobre dello stesso anno pubblica il suo terzo album dal titolo Made In Italy, da cui vengono estratti i singoli Sunshine, che viene suonato per tutto l’inverno 2004/2005, e Village Groove, che ottiene un discreto successo nella primavera/estate del 2005.
Nell’autunno del 2005 Molella cambia nuovamente genere: passa infatti a sonorità più morbide, riproponendo in chiave disco house, con l’ausilio di Phil Jay, il successo If You Wanna Party uscito 10 anni prima. Segue la stessa scia l’anno seguente, nel 2006, pubblicando il singolo From Space To My Life, con il quale riprende il ritornello vocale del brano Come Into My Life, a differenza del brano Magia (uscito 4 anni prima), che invece, dello stesso brano, ne riprendeva la melodia strumentale. Nel 2007 viene pubblicata una nuova versione hard dance del precedente brano Originale radicale musicale, e alla fine dello stesso anno si ha un altro cambiamento di sonorità: un passaggio alla electro dance col brano Love Resurrection, che riprende l’omonimo brano di Alison Moyet. Segue in quella stessa estate il brano Desire, pezzo dance-house con sonorità molto estive. Dal giugno 2008 è iniziato il suo programma su m2o dalle 20 alle 21.
In questo arco di tempo, Maurizio si dedica a un suo progetto parallelo, pubblicando diversi singoli con lo pseudonimo di M.L.A., che propone tracce più electro club. La prima a vedere la luce è Sharm El Sheikh, poi segue Screams In The Night con sonorità decisamente da floorkiller accompagnata da Stop. A seguire brani sempre electro minimal come Applaud And Laught, Yes (On The Move) la quale riprende il ritornello dell’omonimo brano del producer francese Barthezz, e per ultima 2009, che riprende il riff di un brano di Miss Kittin. Questo brano è stato pubblicato con il collega Dario Boerchi, che nei crediti appare come DaBo. Maurizio, sotto questo alter ego, pubblica anche A Friend Of Joshua, che riprende il vocal di Gala in Everyone Has Inside e strizza l’occhio a sonorità più commerciali, diversificandosi dal finora “pistereccio” M.L.A.. In quell’anno esce anche Piace sotto il progetto M&N.
Nel 2009, sempre sulle stesse sonorità appena intraprese, è la volta di Atmosphere brano melodico, che a quanto rivelato, sarebbe stato realizzato dallo stesso Maurizio anni addietro e poi lasciato inedito, per poi venir ripreso nel 2009 in chiave moderna e con una versione italo dance. Nell’estate di quest’anno pubblica col rapper Fast Eddie, Be My Queen e di un ennesimo rifacimento di una propria canzone, With This Ring You Let Me Go, realizzata con la collaborazione del DJ Degree. Tutti i successi appena elencati, assieme a degli inediti, saranno inclusi nel quarto album dal titolo Mollywood, tra cui un rework di “Genik” in chiave house, e altri lavori che spaziano dalla commerciale alla electro, dalla progressive alla club.
Nel 2010 ripropone il suo singolo Revolution del 1991 in chiave electro house e, sotto l’alter ego M.L.A., realizza Love With Me accompagnata come bonus track da una nuova versione electro di Discotek People. Nell’estate dello stesso anno ha proposto due nuovi singoli: Paradise (con la voce di Alessia D’Andrea) e Shine, un remix con nuove sonorità di un grande successo del 2000 di Deal. Inoltre tanti sono i suoi remix realizzati in questi mesi, da citare quello per la super hit europea Stereo Love. A settembre 2010 realizza il bootleg del primo disco macchina andato in onda in Mollybox, il suo nuovo programma su m2o, si tratta del remix di Blaue Moschee di Die Vogel, nell’ottobre 2010 realizza un altro bootleg, quello di Barbra Streisand dei Duck Sauce. Dal gennaio 2010 Molella cura il programma Dual Core inserendo la parentesi M90, cioè gli anni ’90 visti da lui. Dal settembre 2010 va in onda Mollybox dalle 14 alle 15, un’ora di musica con lo speaker Maurizio stesso, come per la m2o Club Chart. Negli ultimi mesi del 2010 realizza con il collega Jerma alcuni remix per Dj Nick, David Morales e altri, tra cui Carmen Consoli.
Con l’arrivo dell’estate 2011 realizza il singolo X-Rated con i produttori inglesi Supafly Inc. un disco che unisce la melodia solare tipicamente estiva alla potenza della dancefloor. Qualche mese dopo arriva Twisted, un disco vocal house vecchio stampo, creato con i producer italiani Lake Koast e cantata dalle Pretty Pretty e Malik, dagli Outhere Brothers; questo disco contiene un sample di Figlio Unico di Riccardo Del Turco del 1967. Verso la fine del 2011, tra svariati lavori, Molella insieme a Phil Jay ripropone l’accoppiata degli anni ’90 col progetto MPJ pubblicando Sex, Love, House Music, brano che strizza l’occhio a sonorità molto club.
Il 2012 si apre con In Your Eyes, in collaborazione col giovane DJ producer italiano Sergio Mauri, disco con sonorità molto dance, cantato da Coco Star, nota per aver cantato la hit di Fragma “Toca’s Miracle”. In seguito produce, insieme all’immancabile Phil Jay, il brano Sunlight della cantante bulgara Ive curandone una versione, la Original Mix. Nel giugno 2012 compone la canzone Let me Give you More che viene utilizzata nella pubblicità della TIM. Per l’estate un singolo con Ben DJ, sotto il progetto Mol&Ben “Bonito”. Il 2012 si chiude con Even In The Rain e i remixes per Dj Antoine e Fly Project.
Nel 2013 realizza remixes per The Soundlovers, DJ Ross & Marvin, Pizza Brothers, Terry Jee e DJ Eddy-N e nell’estate dell’anno propone Everything con la collaborazione dei producer italiani Rudeejay e Matteo Sala, con il vocal di H-Boogie, singolo dalle sonorità progressive accompagnato da una versione più club. Nell’ottobre del 2013 arriva, in collaborazione col rapper Adam Savage, il brano You And Me Forever che riprende il ritornello della sempre sua Love Lasts Forever, pubblicata nel 2001. Il brano presenta versioni dance ma anche electro progressive.
Nel 2014 esce sull’etichetta WR1 Music (We Are One) di cui fa parte lo stesso Molella, il singolo Who’s The Man, le cui versioni sono curate insieme agli italiani Airtones e Sissa. Segue sempre su WR1 “Back Flip” con Brumotti e Susan Tyler, con sonorità molto dancereccie e radiofoniche. Il 2015 si apre con Ninja Ahahah, prodotta con gli Airtones, più svariati bootleg con Nocera, Menegatti & Fatrix, Valentini di hit del momento che passa nel suo “Mollybox”, programma trasmesso su m2o.
Il 17 luglio 2015 chiude il suo programma su m2o Mollybox a dare la notizia lo stesso Molella a inizio di una puntata speciale che ripercorre la storia musicale di Mollybeach (versione estiva del programma), oltre al saluto via microfono, il dj pubblica subito dopo la fine della diretta sulla sua pagina ufficiale di Facebook questo post di ringraziamento e di saluto ai suoi fan: “Sarò breve… Mi è scappata la lacrimuccia ma il programma Mollybox è finito per sempre… Grazie a tutti voi che mi avete seguito e che mi seguirete… Ci vediamo in giro, buona estate…” .