La kermesse, in programma dal 7 al 9 agosto 2020 al CineParco “Tilt” di Marconia di Pisticci (Mt), renderà inoltre omaggio al Maestro Ennio Morricone con il concerto “Note di celluloide” dell’Orchestra “Suoni del Sud” di Foggia e allo scrittore Carlo Levi, una delle figure centrali della cultura italiana del ‘900, con la prima visione del film documentario di Alessandra Lancellotti ed Enrico Masi “Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi”.
Saranno l’attore Edoardo Buscetta, volto noto della serie tv “La mafia uccide solo d’estate” e Boss Doms, uno dei produttori più eclettici della scena musicale italiana, gli ospiti d’eccezione del ventunesimo Lucania Film Festival, in programma al Cineparco Tilt di Marconia di Pisticci dal 7 al 9 agosto 2020.
Curata dall’associazione culturale Allelammie sotto la direzione artistica di Rocco Calandriello, la tre giorni della kermesse si svolgerà con un nuovo format nel rispetto delle linee guida dell’emergenza sanitaria da Covid-19, inserendo pertanto la prenotazione obbligatoria on line sul sito www.lucaniafilmfestival.it e in presenza (posti limitati) per tutte le attività giornaliere previste nel Teatro Scola, nella Sala Interna, Sala Piccolissima e per la live performance di Boss Doms, prevista il 9 agosto, nella serata finale della manifestazione.
Da ventun’anni in Basilicata vetrina internazionale di cinema indipendente, il LFF, ospiterà, anche quest’anno,un’ampia selezione di opere filmiche in concorso, tra corti e lungometraggi, provenienti da tutto il mondo. Sarà resa nota, nell’ultima serata, la cinquina dei finalisti, in attesa della cerimonia di premiazione che si terrà on line a ottobre/novembre 2020 e presso un film festival partner che si svolgerà proprio in quel periodo (Torino Film Festival in primis).
Edoardo Buscetta, il piccolo Salvatore Giammarresi, nella serie televisiva Rai “La mafia uccide solo d’estate”, incontrerà il pubblico insieme ai ragazzi de “La piccolissima Lab” nel corso della masterclass prevista sabato 8 agosto alle 20:30, nel talk con esperti sul tema “La mafia e i giovani”, previsto alle ore 19:00 di domenica 9 agosto e nella cerimonia di chiusura insieme all’artista Boss Doms.
Diretta da Luca Ribuoli e tratta dall’omonimo film diretto e interpretato da Pif, la serie, in due stagioni, ha raccontato in maniera inedita fatti drammatici del nostro Paese come l’ascesa di Cosa Nostra e gli attentati di mafia degli anni Settanta e Ottanta.
Boss Doms, il produttore del cantante e rapper romano Achille Lauro, autore di tante hit di successo, artista unico nel suo genere, per la continua ricerca, sperimentazione e innovazione produttiva, chiuderà la 21esima edizione, prevista domenica 9 agosto, insieme alle suggestive Maschere antropologiche di Tricarico grazie alla comunità della cittadina di Rocco Scotellaro e della sua Pro Loco.
Dance, elettronica, rock, folklore e tradizioni, si incontrano dando vita ad uno spettacolo suggestivo ed inedito.
L’edizione 2020 renderà inoltre omaggio a Carlo Levi, lo scrittore e pittore torinese, confinato ad Aliano (Mt), che amò profondamente la Basilicata, terra del suo confino, al punto da farsene cantore e paladino in quel libro-capolavoro che è “Cristo si è fermato ad Eboli” (Einaudi, 1945), con la prima visione del film documentario di Alessandra Lancellotti ed Enrico Masi “Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi”, previsto venerdì 7 agosto alle ore 20:15.
Al maestro Ennio Morricone, a un mese dalla sua scomparsa, con un concerto dell’Orchestra “Suoni del Sud” di Foggia, diretta dal Maestro Benedetto Montebello.
Da “Metti una sera a cena” a “Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, da “Nuovo cinema paradiso” a “C’era una volta il West”: un viaggio sulle note delle più belle colonne sonore del compositore che ha fatto la storia del cinema italiano e mondiale.
La tre giorni ospiterà, dopo il grande successo a Matera, la mostra di opere del pre-cinema “1/16 Origin”, nata nell’ambito del progetto Formula Cinema di Matera 2019. Un percorso cine-narrativo che permetterà al visitatore di vivere un’esperienza totalizzante attraverso la riscoperta dello sguardo, dello stupore nell’osservare le macchine della meraviglia realizzate da artigiani locali con all’interno le opere di artisti internazionali che traggono ispirazione dal backstage, dagli aneddoti del film “Marghe e sua madre”, primo lungometraggio girato in Europa (ambientato in Italia tra la Basilicata e la Calabria) del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, frutto di un lavoro etico, creativo, di ricerca e di condivisione durato oltre 450 giorni.
Il programma completo e le indicazioni sulle modalità di prenotazione sono consultabili sul sito www.lucaniafilmfestival.it e sulla pagina Facebookhttps://www.facebook.com/LucaniaFF/