Un pubblico di appassionati di musica, oltre 500 presenti giunti da tutto il Mezzogiorno, ha seguito venerdì sera a Montescaglioso il concerto dell’Orchestra di fiati “Rocco D’Ambrosio” di Montescaglioso con la partecipazione straordinaria del jazzista Paolo Fresu.
Organizzato dal Laboratorio Arte, Musica e Spettacolo (Lams) di Matera in collaborazione con il Comune di Montescaglioso, il concerto è stato il fulcro del progetto di alta formazione Civitars promosso da Ales (ex Arcus). Trombettista e flicornista colto e raffinato, stella del jazz italiano amatissimo all’estero, Paolo Fresu per due giorni è stato a Montescaglioso per le prove del concerto, una vera e propria “residenza-work in progress” insieme i componenti dell’orchestra di fiati Rocco D’Ambrosio, che hanno dato vita a un concerto che ha entusiasmato e emozionato il pubblico presente.
La musica è stata protagonista assoluta per oltre due ore di concerto, nel chiostro dell’abbazia di San Michele Arcangelo. Con il solista Fresu, l’Orchestra di fiati ha eseguito 13 brani e, a grande richiesta del pubblico, ben tre bis di cui l’ultimo ha visto Paolo Fresu prendere posizione nella sezione dei flicorni della Rocco D’Ambrosio. Un ritorno alle origini, come ha spiegato Fresu che a 11 anni faceva parte della Banda Musicale “Bernardo De Muro” del suo paese natale. “Il primo viaggio l’ho fatto con la banda del mio paese – ha raccontato Fresu – siamo andati a suonare in un comune a quindici chilometri da Berchidda. E, allora, mi è parso un viaggio incredibile. La banda è un formidabile strumento di formazione non solo musicale dei giovani e rappresenta il primo approccio alla musica dal vivo per tanti appassionati. Sono felice di suonare con l’Orchestra di fiati Rocco D’Ambrosio, erede della più genuina tradizione delle bande da giro – ha proseguito Fresu – Durante le prove ho conosciuto musicisti di grande livello e l’organizzazione è stata impeccabile”.
Il programma ha coniugato brani della tradizione operistica, come le più belle arie d’opera da Verdi a Puccini a Rossini, con composizioni dello stesso Fresu arrangiate appositamente per questa produzione, con grande varietà di stili, dal soul al funky, alla ballad “Ostinato”. I brani, presentati dal direttore d’orchestra Giovanni Pompeo e dallo stesso Paolo Fresu, hanno spaziato anche nel repertorio della canzone italiana e del musical americano. La potente e elegante voce del soprano Veronica Pompeo ha interpretato con grande successo “Feeling Good”, brano composto da Anthony Newley e Leslie Bricusse nel 1965 e reso celebre da Nina Simone, e “Non ti scordar di me”, canzone del 1935 e grande successo dal mitico tenore Beniamino Gigli. Un brano cui Fresu è particolarmente legato. “Ermanno Olmi mi ha fatto riscoprire questa canzone, quando mi chiede di arrangiarla per il suo film “Centochiodi”, ha raccontato dal palco il jazzista.
Il Maestro Giovanni Pompeo, ideatore e direttore artistico e musicale del progetto: “Sono molto soddisfatto, al di là di ogni previsione, del concerto: sembrava una scommessa ardita ma insieme a Fresu abbiamo realizzato una produzione originale e unica che rimarrà nella memoria e nel cuore di chi c’era. Ancora una volta Montescaglioso e la D’Ambrosio “rompono” con ciò che è consuetudine per tentare nuove strade che, senza trascurare la tradizione e il patrimonio, uniscono i nuovi linguaggi e le nuove tendenze mainstream. Un grande ringraziamento al Sindaco di Montescaglioso Vincenzo Zito, che ha sostenuto e incoraggiato questo progetto di valorizzazione delle eccellenze del territorio in una dimensione nazionale ed europea e in una ideale e fattiva adesione ai principi forti del palinsesto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019”.
Il concerto Paolo Fresu & Orchestra di fiati Rocco D’Ambrosio è stato presentato nell’ambito del Matera Spring Music Festival, Rassegna dedicata alla musica sinfonica, sacra, jazz, opera, recital e alla promozione dei giovani talenti, il Matera Spring Music Festival è organizzato dal Laboratorio arte, musica e spettacolo (Lams) Matera e dall’Associazione Culturale Rocco D’Ambrosio in collaborazione con il Mibact, la Regione Basilicata, i Comuni di Matera, Montescaglioso e Potenza, le Arcidiocesi di Matera – Irsina e Potenza – Marsiconuovo – Muro Lucano.