Dopo il bagno di folla della prima serata per lo spettacolo del comico Giovanni Cacioppo e il concerto dei 4 for 41, stasera, sabato 10 agosto, si preannuncia un altro pienone per la data conclusiva dell’undicesima edizione di Riflessi di Stelle, l’appuntamento enoturistico più atteso e importante della Basilicata e uno degli eventi più rappresentativi del Vulture e non solo, organizzato e ospitato da Cantina di Venosa-
Riflessi di Stelle comincia alle ore 21 con la Masterclass sui Vini vulcanici d’Italia, guidata dal giornalista Andrea Radic e dall’enologo di Cantina di Venosa, Donato Gentile. In collaborazione con le Associazioni AIS e FIS. Costo masterclass 20€.
Ieri sera, invece, un focus sull’Aglianico del Vulture Carato Venusio, anche in versione underwaterwine, cantinato a 50 metri sotto il mare.
Dopo le 21,30 comincia invece la rassegna musicale, con i concerti di Enzo Avitabile, noto cantautore e compositore partenopeo, che si esibirà con I Bottari e a seguire la Black Tarantella Band.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Per i vini al banco d’assaggio è previsto un biglietto di 10€ (pettorina, calice e tre etichette in degustazione). Sono presenti inoltre street food lucani e pugliesi.
Decisamente un grande successo la prima serata di Riflessi di Stelle presso Cantine di Venosa e dell’iniziativa: “Astronomi in Cantina – Sotto il Cielo della Città di Orazio”, format ideato da Fedele De Marco, subito sposato e promosso da Antonio Teora direttore Commerciale di Cantine di Venosa.
Come ogni anno un fiume di gente ha affollato l’area enogastronomica, l’area concerto e l’area astronomica.
Lo spettacolo di Giovanni Cacioppo ha rallegrato la serata nell’area concerti.
E’ stata molto affollata, fin dalle prime ore della serata, l’area osservativa ed in tanti hanno seguito con attenzione il programma che è stato preparato.
Dichiara Fedele De Marco, astrofili promotore di queste iniziative: “Siamo Astrofili da decenni, e raccontiamo la nostra vita tra le stelle. Lo facciamo in maniera professionale con l’entusiasmo di sempre e le nuove tecnologie. Coniugare Astronomia, Territorio e la filiera enogastronomica in particolare, è un volano importante per un territorio, quello Lucano, a vocazione “astronomica”, con uno dei cieli più bui d’Italia.
In quest’ottica è stata naturale ed immediata l’intesa con Antonio Teora, da sempre imprenditore lungimirante nel programmare progetti di ampio e lungo respiro per il Territorio.
Prosegue la nostra attività che da Settembre si rivolgerà anche al mondo della Scuola e istituzionale”.
Nell’area astronomica sono state installate diverse postazioni con telescopi attraverso i quali il numeroso pubblico ha potuto ammirare le bellezze del cielo estivo in un programma organico e ben strutturato.