La società Euphorica chiarisce la sua posizione in merito all’annullamento della rassegna “Fuori dal Comune”. Di seguito la nota integrale.
Questo comunicato stampa è un atto dovuto specie in considerazione delle innumerevoli e continue notizie che si leggono su mezzi di comunicazione web locali e sui commenti sotto post pubblicati nei social e soprattutto in considerazione delle dichiarazioni del sindaco di Matera Domenico Bennardi. Quanto accaduto nella giornata del 9 luglio relativamente al nostro collaboratore Angelo Calculli, attiene alla sua sfera personale e non alla nostra società che è completamente estranea a tutto e non coinvolta il alcuna vicenda penale nè tantomeno, attinta da provvedimenti di alcuna natura o implicata nelle vicende processuali e giornalistiche.
I fatti per cui il manager Calculli è indagato, non condannato, attengono al mondo del cinema e sono relative all’anno 2018. Nulla che riguardi le sue attività successive, né attività di terzi soggetti.Di tutto quello che è stato scritto ed in particolare circa la dichiarazione del sindaco ricordiamo come Matera abbia già beneficiato grazie alla nostra società di una rassegna invernale di tutto rispetto, e anche delle tre date estive che hanno fatto registrare sold out.
L’annullamento della rassegna a Matera era doveroso data la città di origine del manager Calculli e la sua indispensabile presenza specie per sopperire alla carenza di vendite di biglietti per le date successive alle prime tre. Un annullamento paragonabile a quello che si sarebbe verificato in caso di grave lutto; e per noi ècome si fosse trattato del lutto di una persona cara.
A noi non interessa speculare sulle disgrazie di nessuno ma a nostra volta non vogliamo essere utilizzati come capro espiatorio.Matera non ha partecipazione turistica non certo per eventi a pagamento ma, forse, piuttosto per la mancanza di eventi gratuiti e di piazza come accade nei paesi limitrofi. Eventi pop, magari non delle solite orchestrate o eventi di nicchia che pur di valore ma poco interessano alle masse e ai turisti.
Noi non vogliamo entrare nelle beghe della politica che oggi ci usa come un pretesto per nascondere magari altre questioni come quella della mancanza quest’anno di un festival come quello del Sonic Park. Non intendiamo prestarci a nessun gioco e se del caso agiremo nelle opportune sedi per tutelarci dalle calunnie e delle diffamazioni.
Tutte le nostre rassegne sono in piedi. Tutte e in tutta Italia con i teatri sold out e con gli eventi estivi. Matera l’avremmo portata avanti nonostante, per le date successive alle prime tre, i biglietti venduti superavano per evento di poco le 100 unità. Ma il dolore e lo shock sono stati molto forti.
Quindi, prima di puntare il dito contro qualcuno le persone e la politica guardino se stessi e si facciano domande circa la risposta in termini partecipativi rispetto agli eventi e alle attività culturali.
Torneremo con gli eventi a Matera in autunno in teatro ma questa volta prendendo le distanze dalla politica e da chi sta speculando indebitamente su questa vicenda. Noi continuiamo ad aver fiducia e speriamo di aver Angelo Calculli di nuovo presto con noi per lavorare a nuovi progetti.
forse il vostro silenzio unitamente ad un po’ di umiltà non guasterebbero