Sul palco del Festival di Potenza in programma il prossimo 24 novembre all’Auditorium Conservatorio di Musica, insieme alla sua band che l’accompagna nei concerti e nelle tournèe, festeggerà i 52 anni di carriera Valerio Liboni, una leggenda vivente della musica italiana. E’ uno degli artisti della “scaletta” a cui sta lavorando Mario Bellitti, il direttore artistico del Festival, giunto alla 18^ edizione. La carriera di Liboni inizia dall’avanspettacolo a fianco a suo padre, l’indimenticabile Gianni Liboni, spalla di Erminio Macario, ma anziché il teatro Valerio si dedica alla musica, esordendo coi Ragazzi del Sole, passando per La strana società, con cui pubblica la celeberrima Pop corn e arrivando ne i Nuovi Angeli. In più di mezzo secolo di attività ha avviato collaborazioni, soprattutto autoriali (Fiorella Mannoia, Macario, la sigla di Sanremo con Pippo Franco) ed eseguito concerti in tutto il mondo.
Accanto ad un’icona della musica italiana, ci sarà un cantautore Piacentino – Daniele Ronda – tra i più quotati nel nuovo panorama cantautorale italiano. Inizia la sua carriera come autore dei brani storici di NEK tra cui le Hit di successo Almeno Stavolta,L’anno Zero, che darà poi il titolo all’album e Come pensi che io, brani che venderanno poi nel mondo milioni di dischi con traduzioni in diverse lingue. Con questa ultima canzone inoltre raggiungerà le parti alte della classifica radiofonica e parteciperà all’edizione del Festival Bar su Italia 1. Continua la sua collaborazione con Nek per il quale scrive altre quattro canzoni che entreranno a far parte del suo prossimo disco in uscita, tra le quali Una parte di me che darà il titolo all’album e la Hit internazionale Lascia che io sia, con la quale NEK vince tra l’altro l’edizione 2005 del Festival Bar. La collaborazione con Nek proseguirà con altre canzoni anche nei suoi tre album successivi.
Poi l’incontro con Mietta, per la quale Ronda scrive tre canzoni tra cui Con il sole nelle mani che darà il titolo all’album e Baciami adesso, brano del quale Ronda curerà anche la produzione artistica e parteciperà al Festival di Sanremo, piazzandosi nei primi posti. Tra le varie collaborazione nei più svariati generi musicali anche quella con Dj Molella, insieme al quale lavora alla Hit dance Desire. Prosegue il lavoro in questi anni con diversi artisti sia nel mercato italiano che in quello latino. Nel 2010 la decisione di riprendere il lavoro su se stesso, a tempo pieno, ripartendo dalle proprie origini. Da lì nascerà il suo primo album dal titolo: Da parte in Folk dove saranno presenti i duetti con: Davide Van De Sfroos e Danilo Sacco.
Tra le tante collaborazioni di Ronda ci sono anche: Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, 99 Posse, Frankie Hi Nrg, Cristiano De Andrè, Irene Fornaciari, Mimmo Cavallaro e tanti altri. Il primo Album di Ronda riceve numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Mei come miglior Album Folk dell’Anno. La sua prima tournée che durerà oltre un anno con più di 100 Concerti in tutta Italia farà tappa internazionali a Londra, Parigi e diverse zone della Svizzera. Un Tour che gli porta un grande successo di pubblico tant’è che si decide di organizzare anche degli eventi speciali.
In attesa del cast definitivo, la serata di gala sarà condotta da Paola Delli Colli, la conduttrice ufficiale del “Festival Italia in Musica”, programma televisivo che vede protagonisti artisti noti del panorama musicale e dello spettacolo, prodotto e trasmesso dal circuito nazionale Gold Tv.