Olly con “Balorda nostalgia” ha vinto il 75° festival della canzone italiana nella serata finale che si è svolta questa sera al teatro Ariston di Sanremo, secondo posto per Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”, terzo posto per Brunori Sas con “L’albero delle noci”.
Questi i vincitori dei premi speciali:
Lucio Corsi con la canzone “Volevo essere un duro” ha conquistato il Premio della Critica “Mia Martini” assegnato dai giornalisti accreditati presso la Sala Stampa.
Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola” ha vinto il Premio Sala Stampa Lucio Dalla.
Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola” ha ricevuto il Premio ‘Giancarlo Bigazzi’ per la miglior composizione musicale, assegnato dall’Orchestra del Festival di Sanremo.
Brunori Sas si è aggiudicato il Premio ‘Sergio Bardotti’ per il miglior testo (assegnato dalla Commissione Musicale del festival) per il brano “L’albero delle Noci”.
La classifica finale è stata svelata dalla 29^ alla 6^ posizione.
Di seguito i piazzamenti degli artisti
29° posto Marcella Bella con Pelle diamante
28° posto Rkomi con Il ritmo delle cose
27° posto Clara con Febbre
26° posto Gaia con Chiamo io chiami tu
25 ° posto Tony Effe con Damme ‘na mano
24° posto Serena Brancale con Anema e core
23° posto Massimo Ranieri con Tra le mani un cuore
22° posto Modà con Non ti dimentico
21° posto Francesca Michielin con Fango in paradiso
20° posto Joan Thiele con Eco
19° posto Rose Villain con Fuorilegg e
18° posto Shablo feat Guè, Joshua e Tormento con La mia parola
17° posto Sara Toscano con Amarcord
16° posto Willie Peyote con Grazie ma no grazie
15° posto Rocco Hunt con Mille vote ancora
14° posto The Kolors con Tu con chi fai l’amore
13° posto Noemi con Se t’innamori muori
12° posto Elodie con Dimenticarsi alle 7
11° posto Bresh con La tana del granchio
10° posto Coma Cose con Cuoricini
9° posto Irama con Lentamente
8° posto Francesco Gabbani con Viva la vita
7° posto Achille Lauro con Incoscienti giovani
6° posto Giorgia con La cura per me
Sono stati quindi annunciati i 5 finalisti, senza classifica, per poi aprire nuovamente il televoto-
Si sono sfidati per la vittoria i seguenti finalisti: Fedez con “Battito”, Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”, Brunori Sas con “L’albero delle noci”, Lucio Corsi con “Volevo essere un duro” e Olly con “Balorda nostalgia”.
Sono stati quindi annunciati i primi cinque classificati
Classifica Top Five
5° posto Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”,
4° posto Fedez con “Battito”
3° posto Brunori Sas con “L’albero delle noci”
2° posto Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”
1° posto Olly con “Balorda nostalgia”
La cronaca della serata finale del Festival di Sanremo 2025
Partenza esplosiva con Gabry Ponte, il dj e produttore che ha realizzato “Tutta l’Italia”, nuovo inno del Festival di Sanremo che ha già conquistato tutti i fans della kermesse ed è stato utilizzato dalla regia anche in versione jingle per gli stacchi pubblicitari durante le cinque serate sanremesi.
Carlo Conti è stato affiancato dai co-conduttori Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan. Special guest Antonello Venditti che ha cantato due grandi successi del suo repertorio “Amici mai” e “Ricordati di me” e ha ricevuto il premio alla carriera.
Sono saliti sul palco Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina, 22 anni, colpito da un malore in campo a dicembre scorso e l’attrice Vanessa Scalera che 18 minuti dopo la mezzanotte ha present a tola fiction “Imma Tataranni 4 “, la serie televisiva girata nei Sassi e nel centro storico di Matera in onda dal 23 febbraio su Rai 1 ogni domenica per quattro puntate.
Carlo Conti ha invitato per l’ultima serata Alberto Angela per promuovere la puntata speciale di Ulisse del 17 febbraio “sulla Sicilia di Montalbano” realizzata in occasione del centenario della nascita dello scrittore Andrea Camilleri, i cui romanzi hanno ispirato la popolare serie televisiva “Il commissario Montalbano”.
E’ tornata sul palco dell’Ariston anche la modella Bianca Balti per consegna dei premi collaterali della manifestazione, mentre Mahmood ha presentato il suo nuovo singolo “Sottomarino”.
Sul Suzuki Stage in piazza Colombo spazio al live di Tedua mentre sulla Costa Toscana gran finale con il sound in confondibile dei Planet Funk.
Michele Capolupo
Biografia di Olly
Olly, pseudonimo di Federico Olivieri, nato a Genova il 5 maggio 2001, è un cantautore e rapper italiano.
Nel 2025 ha vinto il 75º Festival di Sanremo con il brano Balorda nostalgia.
Nato nel 2001 a Genova, è figlio di un avvocato e una magistrata. La famiglia si è successivamente stabilita nel quartiere della Foce. Durante l’infanzia e l’adolescenza si è ispirato musicalmente a diversi artisti internazionali, tra cui Gufees, Post Malone, Young Thug e Roddy Ricch, e italiani, tra cui Marracash e Tedua. Appassionato di musica, ha deciso di iscriversi presso il Conservatorio Niccolò Paganini della sua città natale, dove ha studiato musica e canto. È inoltre laureato in Economia e management d’impresa presso l’Università degli Studi di Milano.
La sua carriera musicale è iniziata nel 2016, quando ha formato il collettivo musicale Madmut Branco, con il quale ha pubblicato il suo primo progetto discografico, Piacere mixtape. Nel 2017 ha pubblicato il suo primo progetto da solista, l’EP Namaste, in collaborazione con il rapper Matsby, da cui è stato estratto il singolo Chiara Ferragni, in collaborazione con Alfa. Dopo alcuni anni di inattività, in cui si è trasferito nel Regno Unito per focalizzarsi sui suoi studi, dal 2018 ha ripreso a pubblicare musica in Italia.
Il 15 giugno 2018 ha pubblicato l’EP CRY4U, seguito il 27 settembre dal singolo Bla-Bla Car. L’anno successivo, nel 2019, ha pubblicato il singolo Bevi e partecipato al brano Black Room Posse, incluso nell’album dei producer Eames e FJLO. A maggio ha pubblicato il singolo Il primo amore, il suo primo successo da solista, che ha superato le 100 mila visualizzazioni su YouTube in una settimana. Il 30 ottobre 2020 ha annunciato l’uscita di Io sono, il suo terzo EP contenente sette tracce, da cui sono stati estratti i singoli Mai e poi mai e Winston Blue, pubblicato il successivo 6 novembre.
Nel 2021 ha pubblicato su Instagram una reinterpretazione del brano La notte di Arisa. Tale cover ha ottenuto particolare successo sulla piattaforma, tanto da essere successivamente pubblicata come singolo, intitolato La notte (RMX), in collaborazione con la stessa Arisa. Nella primavera dello stesso anno ha ottenuto il suo primo contratto discografico con l’etichetta Aleph Records per Metatron, distribuita da Epic Records per Sony Music. Nel mese di luglio è stato nominato come artista del mese nel programma MTV New Generation con il brano Lego, pubblicato il 28 maggio.
Nel 2022, dopo essersi esibito al Goa-Boa Festival e aver aperto il concerto di Blanco al Porto antico di Genova è stato confermato come uno fra i dodici artisti partecipanti della sedicesima edizione del concorso canoro Sanremo Giovani con il brano L’anima balla, risultando secondo e ottenendo quindi la possibilità di prendere parte al Festival di Sanremo 2023. Il 16 dicembre è uscito il suo quarto EP Il mondo gira.
Nel febbraio 2023 ha partecipato in gara al 73º Festival di Sanremo con il brano Polvere, nclassificandosi al ventiquattresimo posto al termine della kermesse musicale. Successivamente Polvere è stato certificato disco di platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana. Il 10 febbraio ha pubblicato il suo primo album in studio Gira, il mondo gira,[31] che ha poi raggiunto la tredicesima posizione della classifica FIMI Album ed è stato certificato disco d’oro per aver superato la soglia delle 25 000 unità vendute. Nel mese di aprile ha realizzato il suo primo tour indoor, intitolato Il mondo gira tour, suonando a Perugia, Roma e Milano. Dopo aver registrato il tutto esaurito in ogni data, ha iniziato il tour estivo visitando diverse città della penisola e portando dunque avanti il sodalizio artistico con il suo produttore JVLI.
2023-presente: Tutta vita e vittoria al Festival di Sanremo 2025
Il 3 novembre 2023 ha pubblicato il suo nuovo singolo A squarciagola, interpretato dal vivo nella sua unica data invernale al Fabrique di Milano il 10 dicembre seguente. L’8 marzo 2024 è uscito il brano Devastante, che ha raggiunto la decima posizione della classifica Top Singoli ed è stato certificato triplo platino dalla FIMI. Nel mese di giugno ha collaborato con Emma e JVLI per il singolo Ho voglia di te, che ha poi raggiunto la ventesima posizione della classifica italiana ed è stato certificato platino.
Il 6 settembre ha pubblicato il brano Per due come noi, in collaborazione con Angelina Mango e JVLI, che ha poi raggiunto la vetta della hit parade ed è stato certificato doppio platino. Il 25 ottobre ha pubblicato il suo secondo LP Tutta vita, contenente i singoli A squarciagola, Devastante e Per due come noi. L’album ha poi raggiunto la prima posizione della classifica FIMI Album, in seguito certificato disco di platino per aver superato la soglia delle 50 000 unità vendute. Dal 28 novembre al 22 dicembre si è tenuta la prima parte della tournée Lo rifarò, lo rifaremo tour, nei club italiani che ha poi registrato il tutto esaurito. Il 6 dicembre è stato pubblicato il singolo Quei ricordi là come quarto estratto del secondo disco, in seguito certificato disco d’oro.
Nel febbraio 2025 ha partecipato per la seconda volta in gara al 75º Festival di Sanremo con l’inedito Balorda nostalgia, seconda numero uno dell’artista nella Top Singoli. Il 14 febbraio, nella quarta serata dedicata alle cover, ha duettato con Goran Bregović e His Wedding and Funeral Orchestra cantando il brano Il pescatore di Fabrizio De André. Due giorni dopo, in occasione della finale, ha trionfato con il suo inedito in gara.
Controversie
Nel 2023 il cantante è stato accusato di omofobia a seguito della circolazione sui social network un video riguardante un freestyle da lui eseguito nel 2019, all’età di diciotto anni, in cui adotta termini offensivi nei confronti degli omosessuali e associa la comunità LGBT all’AIDS.
Il cantante è stato inoltre accusato di incitamento alla violenza contro le donne attraverso i propri brani, tra cui Mai e poi mai, il cui testo riporta Il giorno che la trovo o / La sposo o la ucciderò / Se non può stare qui, sicuro / Non la lascio a te. In seguito all’omicidio di Giulia Cecchettin, Olly ha modificato il testo in Il giorno che la trovo o / La sposo o la lascio andare / Se non può stare qui / Per me può far quel che le pare durante il concerto tenutosi nel locale Fabrique di Milano. In un’intervista concessa al Corriere della Sera il rapper ha affermato: «Quel brano l’ho scritto a 17 anni, dopo il primo amore, una storia folle. Avevo idealizzato tantissimo quel rapporto. E quella rima lì era un’iperbole, una metafora estrema. Già al tempo chi lavorava con me mi disse che era troppo, ma io ho sempre tenuto fede al momento della scrittura. […] mi sentivo a disagio a cantare quella rima e ho pensato a dieci frasi diverse con cui sostituirla. Poi in live mi si è spento il cervello, e quella nuova rima mi è venuta spontanea. C’è stato chi mi ha accusato di piegarmi alla censura o di cercare il consenso popolare. Io non cambierei mai il testo perché ho rispetto della persona che l’ha scritto. Ma ho avuto la maturità emotiva di pensare che fosse sbagliato cantare quella canzone in quel modo».
Discografia
Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Olly.
2023 – Gira, il mondo gira (con JVLI)
2024 – Tutta vita (con JVLI)
Tournée
2023 – Il mondo gira tour
2024/25 – Lo rifarò, lo rifaremo tour
2025 – Tutta vita tour