In attesa di conoscere il programma ufficiale con i 12 eventi si possono già anticipare i tre grandi concerti del Festival Duni 2017 in programma nella Cava del Sole di Matera.
Il 15 luglio salirà sul palco Fabrizio Moro, il 1° agosto toccherà a Carmen Consoli, che ritornerà quindi nella città di Matera a distanza di 14 anni dal concerto del 17 luglio 2003 nella Cava della Palomba mentre il 13 agosto sarà protagonista Mannarino.
Michele Capolupo
Di seguito le biografie dei tre artisti in arrivo a Matera per il Festival Duni 2017.
Fabrizio Moro, nome d’arte di Fabrizio Mobrici, nato a Roma il 9 aprile 1975, è un cantautore e musicista italiano.
Dal 1996, anno del primo singolo, ha venduto oltre 265.000 dischi certificati, di cui più di 155.000 copie come cantautore, ed ulteriori 110.000 copie come autore, ottenendo complessivamente cinque dischi di platino e due dischi d’oro.
Ha partecipato a cinque Festival di Sanremo come cantautore, con i brani Un giorno senza fine nel 2000, Pensa nel 2007, vincendo la gara nella sezione Giovani ed il relativo Premio della Critica del Festival della Canzone Italiana Mia Martini, Eppure mi hai cambiato la vita, conquistando il podio classificandosi al terzo posto, nel 2008, Non è una canzone nel 2010 e Portami via nel 2017. Ha partecipato, inoltre, a due Festival di Sanremo in veste di autore, nel 2012 con Sono solo parole, e nel 2016 con Finalmente piove. Ha al suo attivo la partecipazione al Festivalbar 2007 e a due edizioni del Coca-Cola Summer Festival, oltre a due Premi Lunezia, tre Premi Roma Videoclip e un Venice Music Awards.
Nel corso degli anni diversi suoi brani sono stati utilizzati come colonne sonore per campagne sociali, serie e programmi TV, spot pubblicitari e documentari. Gli ultimi due album sono stati prodotti da Pier Cortese. Nel 2017, con il brano Portami via in gara a Sanremo, vince il premio Lunezia come miglior testo e videoclip.
Carmen Carla Consoli, nota come Carmen Consoli, nata a Catania il 4 settembre 1974, è una cantautrice italiana.
Soprannominata “la cantantessa”, nella sua carriera ha pubblicato 8 album in studio (più alcune versioni per il mercato estero), 2 album dal vivo, 1 compilation, 1 album di colonne sonore, 4 video album (di cui tre come artista principale), 33 singoli e numerose collaborazioni, vendendo complessivamente circa 2 milioni di dischi in Italia, con un disco multiplatino come membro del gruppo Artisti Uniti per l’Abruzzo, 12 dischi di platino e tre dischi d’oro. Dal 1997 al 2015, ha avuto 7 album in studio consecutivi in top 10 e diversi primi posti in classifica.
Ha ricevuto una Targa Tenco (più diverse candidature), due premi Lunezia, sette Italian Wind & Music Awards, un Telegatto, un Nastro d’argento (nel 2001, per il brano L’ultimo bacio, presente nel film omonimo di Gabriele Muccino) e un’ulteriore candidatura allo stesso premio nel 2009, due candidature al David di Donatello[5], due candidature agli MTV Europe Music Awards, il premio Amnesty Italia per il brano Mio Zio ed è stata insignita nel 2012 con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È stata la prima artista femminile italiana a calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma e la prima donna a vincere la Targa Tenco come miglior album. L’album Confusa e felice è stato inserito nella lista dei 100 migliori album italiani secondo Rolling Stone, alla posizione 32 (seconda donna presente in classifica). L’album Stato di Necessità è stato inserito tra i 10 migliori album italiani del decennio scorso (unica donna solista) dal Corriere della Sera.
Riscuote un discreto apprezzamento anche all’estero con tre concerti tutti esauriti nella città di New York, un’esibizione come diva a Central Park, diverse tournèe nelle maggiori capitali d’Europa e del Nord America. Nel 2004 è stata la prima artista italiana a partecipare al South By Southwest Festival ad Austin (Texas) e nel 2005, l’unica italiana a partecipare alle celebrazioni dell’anniversario della scomparsa di Bob Marley, in Etiopia. État de necessité, Carmen Consoli ed Eva contro Eva sono gli album pubblicati all’estero. Nel 2015 è stata scelta da David Byrne come rappresentante per l’Italia al Meltdown Festival a Londra. Elvis Costello ha detto di lei: «Ha più idee originali lei in una manciata di pezzi piuttosto che alcune famose band inglesi o americane in un intero concerto». Nel quarto trimestre del 2015 è l’artista italiana con il maggior numero di ingressi registrati in un concerto in Italia (Ancona, 12mila e 449 persone), battendo anche Madonna[18][19]. Nel 2016 diviene la prima donna ad essere scelta come maestro concertatore della storica Notte della Taranta.
Ha partecipato al Festival di Sanremo, rispettivamente nel 1996 con Amore di plastica, nel 1997 con Confusa e felice, e nel 2000 con In bianco e nero.
Alessandro Mannarino noto artisticamente anche solo come Mannarino, nato a Roma il 23 agosto 1979, è un cantautore italiano.
Nato a Roma da padre calabrese di Belmonte Calabro, inizia l’attività artistica nel 2001, esibendosi presso il rione Monti con originali spettacoli, a metà strada tra l’attività DJ-istica ed il concerto acustico.
Nel 2006 fonda la Kampin una band formata da sei elementi, con cui si esibisce nei principali locali della capitale. Dall’amicizia con l’attore e autore Massimiliano Bruno nasce lo spettacolo Roma di notte, inserito nella rassegna teatrale LET della Cometa Off di Roma, curata da Valerio Aprea e da subito sviluppa anche collaborazioni extra musicali con artisti del calibro di Ascanio Celestini, David Riondino e Don Pasta. Viene invitato in numerose trasmissioni radiofoniche, tra cui Viva Radio 2 di Fiorello, e come ospite di alcune rassegne tra cui Repubblica Roma Rock all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Sul palco del Teatro Ambra Jovinelli è tra i protagonisti dello spettacolo Agostino, tutti contro tutti di Massimiliano Bruno e con, tra gli altri, Rolando Ravello. Qui viene notato da Serena Dandini che lo vuole con sé, per tre stagioni consecutive, nella trasmissione televisiva di Rai 3 “Parla con me”. Durante il 2009 compone la sigla del fortunato programma radiofonico di David Riondino e Dario Vergassola “Vasco de Gama” che va in onda su Radio 2 Rai.
Nel 2013 collabora col cantautore Artù nel brano “Giulia domani si sposa”, contenuto nell’omonimo album d’esordio.
Nel giugno 2014, è stato arrestato a seguito di una rissa in un locale del lungomare di Ostia dove stava festeggiando il compleanno della sorella. A seguito di tali fatti, nel febbraio 2016 è stato condannato a un anno e sei mesi di carcere, con la condizionale, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il 20 marzo 2009 esce il suo primo album Bar della rabbia, pubblicato dalla Leave music e distribuito dalla Universal Music. Con questo primo progetto discografico vince il prestigioso Premio Giorgio Gaber a Viareggio e il suo disco è finalista della Targa Tenco 2009 nella categoria “Album emergenti – Opera prima”. Il 13 novembre, nell’ambito del Premio Tenco, si esibisce sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Pur trattandosi dell’album d’esordio Bar della rabbia ottiene un ottimo successo di critica e di pubblico fino alla certificazione “oro” da parte della FIMI e la sua popolarità cresce anche grazie alle numerose performance live nella trasmissione televisiva Parla con me di Serena Dandini. Lo stesso anno fa il suo esordio sul palco del concerto del Primo Maggio ed è protagonista del suo primo videoclip Tevere Grand Hotel girato al Casilino 900, il campo rom più grande d’Europa chiuso nel febbraio 2010. Nel 2010 interpreta il ruolo di Rocco, un cantante italiano emigrato ad Amsterdam, nel film Tutto l’amore del mondo, distribuito da Medusa. In una scena del film canta la sua canzone più famosa Me so ‘mbriacato.
Supersantos
Il 15 marzo 2011 esce il suo secondo album, Supersantos, presentato live durante il tour estivo Supersantos Live e successivamente nella tournée teatrale L’ultimo giorno dell’umanità. I primi due album vengono raccolti in un cofanetto intitolato Capitolo Uno, uscito a dicembre 2011. A marzo partecipa come ospite all’anteprima nazionale dei 16 finalisti di Musicultura. A settembre 2011 Mannarino firma la sigla d’apertura della nuova stagione di Ballarò, brano che interpreta live in studio. Mannarino sarà l’unico ospite musicale nella storia della trasmissione condotta da Giovanni Floris su Rai Tre. Nel 2011, in occasione della collaborazione con l’artista Valerio Berruti, Mannarino compone il brano Vivere la Vita, cantato da un bambino e scritto appositamente per “La rivoluzione terrestre”, l’istallazione artistica del noto pittore e scultore piemontese. Vivere la vita è uno dei suoi brani più amati e il videoclip su YouTube supera 2 milioni di visualizzazioni.
Dopo il successo del tour L’ultimo giorno dell’umanità, rivisitazione in chiave teatrale dei suoi brani più famosi, il cantautore romano nel 2012 partecipa al Concerto del Primo Maggio. Il 13 luglio viene premiato dalla Siae come “Miglior giovane compositore italiano”. Sempre nell’estate del 2012 inizia la sua tournée chiamata SUPERSANTOS Tour., live che registra da nord a sud il tutto esaurito e che a Roma lo vede esibirsi davanti ad un pubblico di oltre 6000 persone. In autunno è la volta del suo primo tour americano nell’ambito dell’Hit Week Festival dove suona in location come l’Highline Ballroom di New York, all’Arts and Park Amphitheatre di Miami e il Leonardo Da Vinci Theatre di Montrèal. Nel 2013 parte il fortunato tour “Corde: concerto per sole chitarre”, live acustico che vede Mannarino accompagnato sul palco dai chitarristi Fausto Mesolella, Tony Canto e Alessandro Chimienti. Assieme al musicista Tony Brundo compone le musiche del film Tutti contro tutti (2013) di Rolando Ravello con cui vince per le musiche il Magna Grecia Film Festival .
Il terzo album di inediti di Mannarino è Al monte, prodotto sempre dall’etichetta indipendente Leave Music e distribuito dalla Universal Music, che esce ufficialmente il 13 maggio 2014, anticipato dal singolo Gli animali, diffuso in radio e nei negozi digitali l’11 aprile. Dopo la prima settimana l’album conquista il 3º posto della classifica FIMI dei dischi più venduti. L’11 maggio è ospite della trasmissione Che tempo che fa (Rai 3) dove interpreta il brano Malamor. Il 3 luglio parte “Al Monte Live”, un tour importante che vede l’artista accompagnato sul palco da ben 11 elementi.
Il 27 settembre 2014 a Faenza riceve il Premio PIMI del MEI come “miglior artista indipendente dell’anno” per il grande successo di pubblico e critica dell’ultimo disco Al monte. Il 31 dicembre 2014 partecipa alla Notte di Capodanno organizzata dal Comune di Roma Capitale al Circo Massimo insieme ai Subsonica e Daddy G. È il 22 aprile 2015, invece, quando Amnesty International Italia annuncia l’assegnazione a Mannarino del Premio Amnesty International Italia 2015 per il brano Scendi giù, ritenuto da una giuria specializzata il “miglior testo sui diritti umani edito in Italia nel 2014” (la consegna avverrà durante l’evento Voci per la Libertà, il 19 luglio 2015).
Il 18 giugno 2015 è invitato come ospite del programma televisivo di Michele Santoro Rosso di Sera, puntata speciale di Servizio Pubblico andata in onda in prima serata su La7, dove il cantautore interpreta, con un’intensissima performance chitarra e voce, il brano Scendi Giù.
Il 4 luglio 2015 al via il fortunato tour “Corde 2015” con il quale Mannarino porta in scena uno spettacolo totalmente rinnovato dove le protagoniste assolute sono ancora una volta le corde: chitarre, contrabbasso, violoncello, sega sonora e violino. Il tour riscuote ancora un grandissimo successo di pubblico.
Il 23 Novembre 2016 Mannarino annuncia che il 13 gennaio 2017 uscirà il suo album di inediti Apriti cielo. Due giorni dopo viene pubblicato il singolo omonimo. L’album debutta direttamente al primo posto della Classifica FIMI Album.